𝚆𝙷𝙾 𝙰𝙼 𝙸?
Tutti vogliono sapere chi sei, ma l'identità,
oggi, è cosa obsoleta.
Nome, cognome, età, professione.
Non fanno di me ciò che sono.
E non faranno di me ciò che sarò domani.
Chiedimi, piuttosto, cosa ho visto.
Chiedimi cos'ho fatto.
Chiedimi cos'ho vissuto.
Dove sono caduto.
Se ho mai voluto gettare la spugna.
Se mi sono sempre rialzato.
Chiedimi, piuttosto, cos'ho fatto.
E avrai la tua risposta.
DOTTOR G.So cosa vi starete domandando in questo momento, e non occorre che io frughi nei vostri incantevoli occhi per sfogliare le pagine della vostra anima. L'incognita lampeggia come lo spiraglio di un faro nella nebbia ferrigna. Lo vedo, Meus Leitores, e ne sorrido.
Lasciate dunque che mi presenti.
Io sono il dottore di cui frequentemente si parlerà in questa novella, talora con una palpitante curiosità e fascinazione nei miei riguardi, talora riservandomi epiteti poco lusinghieri.
D'altronde, chi opera anzitempo nell'albo della psicologia e dei suoi svariati e categorizzati settori è più che sciente della volubilità emotiva del paziente durante lo svolgersi del suo percorso di disvelamento interiore.
Come è conscio del fatto che la sollecitudine volta a sormontare gli ostacoli, che costellano il percorso fine all'adempimento di tale obbiettivo, può risultare pungente.
Ma non è questa la verità, in fondo: un segreto custodito in un involucro di spine?Nel corso della mia lungimirante carriera, ho avuto l'onore di fare la conoscenza con molte menti e con le loro peculiarità. Con persone temerarie incline a denudarsi della propria armatura per divellersi, e altre, invece più proclive a volgere il capo dall'altra parte. E, infine, con persone la cui mente non era l'unica a barcollare tra i due estremi, ma lo erano anche il cuore e l'anima.
Dalle mie valutazioni in merito, ho potuto constatare che i miei attuali pazienti vagano tuttora nell'incertezza.
Manca ancora una seduta affinché io possa stabilire il mio verdetto e loro possano decretare quale sarà il futuro del loro matrimonio.
Ma prima, meus queridos Leitores, desidero che voi mostraste la gentilezza di fare una cosa per me. Una cosa piccola piccola, promesso, tuttavia di un'importanza che è da considerarsi al quanto significativa.
Ho qui con me la registrazione di ogni loro seduta effettuata in questi lunghi mesi di terapia, per un totale di dieci cassette che debbono essere ascoltate da ambo i lati.
Proprio così, avete capito bene.
Niente chiavette USB. Niente DVD.
Ma cassette.Debbo confessarvelo: il loro periodo è la mia saudade. Qualcosa che rivive nei miei nostalgici ricordi e alla quale non saprei come rinunciarvici.
Al contrario, mi avvalgo di essa nello svolgimento del mio lavoro che, come avrete brillantemente dedotto, si focalizza nel sanare le problematiche che minano la formazione e il proseguimento di un matrimonio ben riuscito.In ogni settore scientifico, anche nella terapia di coppia, è ormai comprovata la volontà di sperimentazione e di sviluppo di nuovi e disparati approcci analitici. Il mio è un metodo alternativo a quello dei miei illustri colleghi, originato dalla priorità assegnata alla voce diretta del paziente e alle sue modulazioni, mentre si procede alla manifestazione del proprio Io. Quindi, si fonda sul suo successivo ascolto, in singolo o in coppia, a discapito delle frettolose annotazioni private del terapeuta sul suo taccuino, al fine di determinare da sé l'esito finale raggiunto nella terapia.
Orbene, dopo questa mia dotta e concisa premessa, giungiamo alla mia umile richiesta. Vorrei che voi riviveste con me le tappe del loro bistorto cammino come coppia. Che imparaste a intravedere oltre le tante verità e le tante menzogne ivi riportate. E che esploraste le zone grigie della psiche umana, liberi di ogni preconcetto, di ogni giudizio o di condanna.
Perché quel che vi domando non è di ergervi a giudici o a testimoni, meus Leitores, bensì di sperimentare la temibile e sublimata malia di svolgere un' introspezione della psiche altrui e, ancor prima, della vostra.
Di fronteggiare gli sprazzi di luci e ombre celati nei suoi numerosi anfratti.
Di mettervi in gioco e di scoprire a quale fazione appartenete: se agli intrepidi o ai vigliacchi.Sarà arduo?
Si, ma state pure tranquilli.
Non sarete abbandonati a voi stessi.
Io sarò lì con voi, in ogni momento, a tendervi la mano. A guidarvi nella delucidazione dei fatti più delicati e contorti, tra un thè caldo e l'altro (un'altra delle mie tante e irrinunciabili dipendenze, ahimè). Nonché ad attendere, trepidante, di ascoltare le vostre considerazioni in merito.Allora, qual è la vostra risposta?
Siete disposti a farlo?~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
𝐍𝐨𝐭𝐚 𝐝'𝐀𝐮𝐭𝐨𝐫𝐞
Cominciamo così: con un inizio insolito rispetto alla storia precedente.
Con un personaggio di cui, vi avviso, scoprirete poco o nulla, ma che manterrà fede alla sua parola e accompagnerà per tutto il tempo sia voi che me durante la disamina di un matrimonio,
dei suoi momenti di gaia spensieratezza e dei suoi momenti di buia difficoltà.La sfida che il Dottor G. ha lanciato a voi è la stessa che ha lanciato a me. Non crediate nemmeno per un istante che io mi esuli da questo viaggio introspettivo.
Io sarò in prima fila, pronta a imparare.Essere autrice di questa storia non fa di me una luminare in ambito psicologico o filosofico, e vi prego di non considerarmi mai tale.
Non sono niente del genere.
Non lo dico per umiltà, ma perché è la pura verità.
Sono solo una ragazza che, a vostra richiesta, sta riportando una storia che mi è stata narrata così com'è: controversa, piena di verità e di bugie, e soggetta a un'accurata analisi.Depongo quindi la penna e lascio che sia il Dottor G. a prendere il mio posto.
Da questo momento in poi, le note d'Autore cesseranno a favore di un dialogo diretto tra voi e l'ignoto terapista.Noi ci rivedremo al traguardo.
Consci di chi siamo.
E, spero, più ricchi di nuove consapevolezze
di quanto non lo fossimo alla nostra
partenza.♡︎
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𝐒𝐞𝐚𝐦𝐥𝐞𝐬𝐬𝐥𝐲 𝐘𝐨𝐮𝐫𝐬
Roman d'amour⚪ 2.5 Novella di 𝐇𝐄𝐋𝐋'𝐒 𝐒𝐂𝐈𝐎𝐍𝐒 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄𝐒 "È un amore impossibile" - mi dici. "È un amore impossibile" - ti dico. Ma scopri che sorridi se mi guardi, e scopro che sorrido se ti vedo. - SESTO AURELIO PROPERZIO 𝑰𝒍 𝑹𝒆𝒅𝒆𝒏𝒕𝒐: Un...