Io vivo per te | BKDK

2.

MIDORIYA POV:

È marzo, io e Kacchan stiamo insieme da già due mesi.

Ho appena finito una lunghissima giornata di scuola, sono a pezzi. Oggi All Might ci ha fatto allenare contro dei robot smonchi che si sono rivelati più forti del previsto. Mineta è finito in infermeria da Recovery Girl da quanto erano forti... vb poteva andare peggio... poteva finirci Kacchan in infermeria.

A proposito di Kacchan, mi è appena arrivato un suo messaggio:

Vieni da me? 

                                                                                                                           Adesso?

                                                          Kacchan è tardi e io sono stanco morto...

Ho del katsudon per cena e il videogioco dei Pro Heroes appena comprato.

                                                                                                                  Arrivo subito

Sarò anche a pezzi, ma al mio Kacchan non si dice di no, soprattutto quando mi ha preso del katsudon e il nuovo videogame dei Pro Heroes!

Mi misi una felpa (di All Might, ovviamente) e uscii dalla mia stanza, dirigendomi verso il piano superiore, dove si trovava la stanza di Kacchan. Appena arrivai manco il tempo di bussare che il biondino aprì la porta e mi tirò dentro, controllando che non ci fosse nessuno nel corridoio.

Allora le cose sono due: o ha sviluppato un sesto senso che percepisce la mia presenza o era sulla porta come un maniaco ad aspettare di sentire i miei passi (che sono convinto abbia imparato a riconoscere), e onestamente non so quale delle due sia più plausibile...

Cmq, quando Kacchan la smise di spiare il corridoio, chiuse la porta e mi fece sedere sul mio solito cuscino verde posizionato per terra. Aveva già preparato tutto per la serata: avevo davanti una ciotola di katsudon, delle bibite e il controller della Ps, mentre lui aveva davanti ad un cuscino arancione il suo solito riso piccante (e sottolineo PICCANTE) e il suo controller.

La sua camera mi piaceva molto, era accogliente e ordinata nonostante il padrone fosse Kacchan, ma la cosa più carina erano sicuramente i poster appesi di fianco al letto: ne aveva tantissimi di All Might (essendo anche lui un otaku nerd del cavolo come me), ma di recente ne aveva appesi alcuni di Best Jeanist, il suo mentore. Anche se gli aveva sistemato i capelli in quel modo O R R E N D O e inguardabile, gli voleva un sacco di bene, manco fosse suo padre.

B: mi spieghi perchè ogni volta che entri in camera mia fissi i poster con occhi adoranti? Hai gli stessi  identici poster di All Might in camera tua

Ecco, fantastico l'ha notato. E mo che gli dico?

M: no è che mi piacev-

B: stai per dire che il fatto che ho i poster di Jeanist è carino vero?

Lo disse guardandomi dritto negli occhi, e io abbassai lo sguardo imbarazzato ma anche un po' divertito: era incredibile come facesse a capire tutto quello che pensavo.

Afferrai il controller incitandolo a fare lo stesso e cominciammo la partita.

Io ero Hawks, mentre lui giocava come Best Jeanist (un'altra prova schiacciante che è il suo Heroes prefe). La prima partita durò tipo mezz'ora e ne seguirono tante altre. Tra risate, scleri e quant'altro, io adoravo queste serate con lui.

Stava andando tutto alla grande, finchè qualcuno non bussò alla porta. Kacchan si voltò a una velocità tale che in confronto Hawks è una lumaca, fece un lungo respiro di qualcuno che si è rotto il cz e mise in pausa il gioco.

Quando qualcuno bussa, io in genere nascondo sotto al letto la mia roba e mi nascondo nell'armadio, perché Kacchan non è pronto a dire a tutti che stiamo insieme, e vederci in camera insieme potrebbe essere un problema. A me sta bene, ripeto, l'importante è che siamo entrambi a nostro agio: aspettare un po' per dirlo agli altri ci sta.

Dopo che mi nascosi, Kacchan andò alla porta; da una fessura dell'armadio vidi che si trattava di Kaminari e Mina.

B: cosa c'è? Sono le undici di sera e sono stanco, quindi datevi una mossa!

K: allora, c'è una cosa importantissima che dobbiamo chiederti...

M: confermo

B: muovetevi allora

K: OKOK, allora.... Secondo te... Se Hawks mangiasse dei Nuggets, sarebbe cannibalismo?

In quel momento sentii la porta chiudersi di scatto e Kacchan imprecare incazzato, quindi uscii dall'armadio e lo abbracciai. Inutile dire che si calmò subito e mi abbracciò a sua volta. Restammo così un attimo, poi ci guardammo negli occhi e ci baciammo.

M: Ti amo Kacchan

--SPAZIO AUTRICE--

Buongiorno, o forse buonasera bella gente (chi capisce la reference la capisce)

Questo è il primo vero capitolo che faccio, non so se cringiare o esserne fierissima.

BYEEEEEEEEEe