Nella città eterna di Roma, dove storia e modernità si intrecciano in un equilibrio fragile, vive un giovane di nome Alessio Tempesta. Ha 23 anni, è straordinariamente bello ma timido, e conduce una vita apparentemente normale come agente di polizia...
Millenni fa, la carne si unì alla carne... in un atto sia mortale che immortale
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Nel cuore di un bosco, millenni prima di Roma, tra alberi maestosi e ruscelli freschissimi, Tempestus e Illumeo si trovavano soli, avvolti in una bellezza assoluta. I loro sguardi si incrociarono, e in quell'istante, il tempo si fermò ovunque nell'universo. Da lontano, Giove, con un sorriso, alzò la mano in cielo e rese possibile l'amore fra le due divinità. Gli concesse l'amore carnale, finalmente; il corpo che si fa tempesta nell'altro e tutto il tempo si bloccò in una bolla.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Tempestus, con la sua pelle e i muscoli scolpiti, si avvicinò lentamente. I suoi occhi penetravano ogni dettaglio del corpo bellissimo di Illumeo . Le sue dita sfiorarono la pelle liscia e vellutata del suo amato, tracciando linee di desiderio lungo le sue spalle e il suo petto, sino ai glutei morbidi e sodi; poi riuscì a raggiungere il suo sesso.
Illumeo, rispose al tocco con una delicatezza che solo una divinità poteva possedere, le sue mani scivolarono lungo i contorni definiti del corpo possente del Dio. Le sue dita tracciavano linee di piacere, esplorando ogni muscolo teso, ogni curva, ogni accesso di quel meraviglioso corpo, dai pettorali, agli addominali, ai capezzoli duri : intanto le loro lingue si ammantavano della brezza dei ruscelli.
