Fede:
Ero nell'ascensore e passavo le dita sui petali del mazzo di fiori che portavo... Credo sarà stato il sesto che le portavo, ma mi aiutava a distrarmi dai brutti pensieri. Arrivai al quarto piano, imboccai il corridoio che portava al reparto di Terapia Intensiva e mi ritrovai davanti alla stanza 264; dalla porta uscì Isabel la salutai e le chiesi come stava...
-Io così... Più tardi vado da Joy che mi accompagna al ristorante per ritirare la busta paga finale e vedrò se riesco a ritirare anche la sua...-Disse indicando la porta, -I genitori non riescono a venire, erano in viaggio per l'anniversario e sono rimasti bloccati in aeroporto per l'eruzione di un vulcano lì vicino...- disse lei
-Non aveva una sorella?- chiesi ricordando un discorso di Carol, -Si ma non riesco a contattarla...-
-Che culo... Carol? Hanno detto qualcosa i medici?- chiesi
-Niente che non abbiano detto negli ultimi 5 giorni... È in come e solo lei può fare qualcosa per uscirne...- le parole le morivano in gola e il suo volto era davvero stanco. -Vai a casa rimango io con lei...- la salutai ed entrai nella stanza chiudendomi la porta alle spalle... Carol era lì, uguale agli ultimi giorni... Si può dire che era come una statua di Marmo, la pelle bianca brillava sotto i raggi del sole che entravano dalla finestra, bellissima ma immobile... Misi i fiori nel vaso sul mobile accanto al letto togliendo ormai quelli secchi, poi mi accomodai sulla sedia dove avevo passato gli ultimi giorni cercando di parlare a Carol, ma senza successo... Non si muoveva, sembrava come che dormisse. Le presi la mano ed inizia a raccontarle la mia giornata, anche se non rispondeva io le parlavo sperando che potesse sentire la mia voce. La tristezza e la disperazione ormai erano parte di me, non riuscivo a dormire e se ci riuscivo era accanto a lei con la testa sulle sue gambe e le mie dita intrecciate alle sue. Le lacrime mi inumidivano le guance ogni volta che vedevo i suoi occhi chiusi e inespressivi...
-Mi dispiace...-sussurravo ancora... Il rimorso e il senso di colpa mi uccidevano dall'interno -Se te lo avessi detto prima... Tutto questo non sarebbe successo... Io non posso vivere senza di te, sei la prima persona che mi ha reso veramente felice, Carol sei la mia forza! Non lasciarmi...- singhiozzavo come i giorni seguenti non la potevo vedere in quello stato non ce la facevo! -I dottori hanno detto che solo tu puoi riuscire a svegliarti, dicono che se ti parlo forse riesci a sentirmi... Ci riesci Carol?-le presi la mano e la strinsi -Carol.... Carol rispondimi...- e in quel momento lo sentii, il polpastrello del suo dito si mosse nella mia mano, mi agitai mi aveva sentito... -Carol! Carol apri gli occhi!- piano piano mosse l'altro dito... -Carol! Ti prego svegliati! Ti amo!- sentii una stretta alla mano e lo fece! Aprì gli occhi e fece un respiro profondo! Si tolse la mascherina e continuò a respirare, l'emozione mi bloccava, non riuscivo a parlare... Lei vide la mia mano stretta alla sua e mi osservò, le sue labbra si aprirono e la sua voce, che temevo di non sentire mai più uscì -Ciao Super Star...-
Non riuscivo a parlare, si era svegliata! Era viva! L'abbracciai quasi saltando totalmente sul letto e la sentii ridere -Piano piano che sono un po' fiacca!- disse aveva ragione la stavo schiacciando! Mi alzai ma rimasi accanto a lei-scusa hai ragione! Ma sono 5 giorni che aspetto questo momento!-
-Come 5? Ero in coma da così tanto tempo?- chiese spaventata... -si..- si mise seduta ma vidi una piccola fitta di dolore sul suo viso così si scoprì il fianco destro dando visione alla ferita ormai quasi rimarginata.
-Avevi un pezzo di legno abbastanza grande conficcato nel fianco, non ha danneggiato organi ma hai perso molto sangue... Sono riuscito a togliertelo nel bosco...- mi interruppe- aspetta mi hai trovata tu?- chiese annuii solo con il capo... Poi continuò -Hai detto 5 giorni... Ieri dovevi partire per l'America! Ma sei qui...- disse, le sorrisi e mi avvicinai. -Secondo te me ne sarei andato lasciandoti in questo stato? Mai!-
Le accarezzai il viso e lei tremò sotto il mio tocco, forse anche dopo tutto non si fidava ancora di me... -Sicuramente pensi ancora ciò che mi hai detto alla festa...- dissi deluso, -Vado a chiamare il medico...- feci per alzarmi ma lei mi prese per un braccio e mi portò a se... -Io penso solo a te! Quando pensavo di morire desideravo solo tornare indietro e non aver mai litigato con te! Sono riuscita a svegliarmi sentendo la tua voce quindi tu ora non vai da nessuna parte! Rimani qui con me!- disse agitata... Avvicinai il mio viso al suo e sussurrai sulle sue labbra -Sempre!- per poi baciarla. Avevo sentito talmente tanto la mancanza delle sue labbra che assaporarle fù un tuffo al cuore! La strinsi a me e sentii la macchina della frequenza cardiaca accelerare e sorrisi -Calma dolcezza! Non devi agitarti.- le dissi ma mi misi seduto accanto a lei accarezzandole i capelli e abbracciandola... Con le dita percorsi il suo viso e il suo collo, lei si accorse del mio tocco ma fu sorpresa di non trovare qualcosa -La mia collana! Non posso averla persa! Nel bosco l'avevo! Mi ricordo di averla stretta per darmi forza e...- la fermai e tirai fuori dalla tasca un filo d'oro con un ciondolo a forma di spanda... Le si illuminarono gli occhi guardandola e io gliela misi al collo -te l'hanno tolta quando ti hanno operata...- la informai.. Lei la osservava e la sfiorava -Mi ha aiutata...- disse quasi sussurrando -Sei sicuro che vuoi che la abbia io?- disse guardandomi negli occhi che brillavano come stelle in un cielo notturno. -Certo! Io ho te!- le dissi dandole un bacio sulla fronte, lei mi si accoccolò e passo le sue dita sul mio petto... -Sai che Jega in Lituano significa Forza?- disse lei ridendo, -Beh direi che non sono coincidenze!- dissi io.
Dopo visite da parte di dottori, infermieri e amici permisero a Carol di essere dimessa così la portai in macchina. Accesi la radio su RTL è sperai che ripassarono la notizia del l'intervista di qualche giorno fa e fortunatamente fu così:
"Ben tornati su RTL 102.5 very normal people! Parliamo ora della notizia che sta sconvolgendo il web, la stampa e i fan su il giovane Rapper Fedez! Come abbiamo già detto il ragazzo è all'opera per il suo nuovo album e pronto per la partenza in America!..." Vidi Carol rattristarsi e misi una mano sulla sua gamba per tirarla su! "Ma qual è lo scoop? Il giovane cantante sarà si accompagnato da una dolce presenza ma non è più Giulia Valentina! La rottura è avvenuta qualche settimana fa a nostra insaputa e Federico Lucia si sa che abbia conosciuto un altra ragazza che gli abbia fatto battere veramente il cuore, citando le sue stesse parole! Ha dichiarato tutto durante un intervista di qualche giorno fa, i fan sono in delirio! Alcuni dispiaciuti ma altri davvero curiosi alla nuova fiamma del rapper, che ci tiene nascosto il suo nome ma ci da ben si un soprannome: Jega! ...."
Mi girai verso Carol che era rimasta a bocca aperta davanti alla radio
-Tu...tu... Lo hai reso ufficiale?! Ma la stampa! La tua carriera! Fede può capitare chissà cosa per colpa mia e....- accostai spensi il motore e la guardai -Senti! Tu fai parte della mia vita, io sono famoso ed è normale che le persone sappiano i dettagli della mia vita... Tu sei la cosa più importante per me e non ci rinuncio solo per una scritta su un giornale! Tu riusciresti a reggere questo? Compresi i paparazzi?- lei mi guardò e per un attimo temei che la risposta fosse negativa... -Per te reggerei tutto!- disse e un enorme sorriso comparve sulle sue labbra! Si slacciò la cintura ,si mise sulle mie gambe e mi baciò!
-Complimenti non solo sei la ragazza di Federico Leonardo Lucia, ma ora sei anche la ragazza di Fedez!- le dissi sorridendo e continuandola a baciare!
-Aspetta, ma la donna alla radio ha detto che la tua ragazza ti accompagna in America...- le feci un sorriso malizioso e lei si stupì - Vieni con me... Si parte domani!- le risposi euforico...Ciaoooo FEDEZIANIII! Come la va? Vi piace il PENULTIMO capitolo? È si! Mi spiace ammetterlo ma il prossimo sarà l'ultimo... Vedrò se fare un seguito, ancora devo decidere, fatemi sapere cosa ne pensate! ;)
Un grazie
ale_fedez_idolo
Fedeziana1510
WayDove
ErikaGiambelli
carolmanu281558
@LamiadrogaseituFede
EKFedezDogoHunt
FrancescaOfficial
vittoriapachera
❤️
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Cuori in ceramica
FanfictionLei Carol soprannominata Jega, 19 anni fan sfegatata di Federico Leonardo Lucia alias Fedez! Dopo un brutto periodo trova lavoro con la sua migliore amica a Milano, fa amicizie ed un giorno il suo lavoro le permette di realizzare il suo sogno più g...