Fede:
Ax ci aveva chiamati, così io e emiliano entrammo nella sala. Vidi Carol che si avvicinava a noi, era stranamente pallida... Camminava e ci sorrise ma in un attimo il suo corpo tremò e perse l'equilibrio; in un attimo io e Emiliano corremmo e la prendemmo insieme...
-Carol! Carol! Riprenditi! Che succede?!- le urlavamo...
Cazzo succede?! Stava bene e ora si impallidiva sempre di più, tremava come una foglia e non riusciva a parlare... Il cuore quasi mi si fermò quando chiuse gli occhi...
-Chiamate un'ambulanza!- gridò Emiliano e insieme la prendemmo e la portammo nell'ascensore. I piani passavano e la mia ansia e paura aumentava! -Che cazzo è successo?- chiesi a emiliano.
-che cazzo ne so! Ha le labbra bagnate e sono viola...- notò lui toccandogliele.
-deve aver bevuto qualcosa-dissi..
-Cazzo!carol Carol! Non mollare! Ehi! Cristo santo non risponde!- Emiliano era preoccupato proprio come me lo vidi e notai una lacrima rigargli il viso, toccai il mio e mi accorsi che anche io stavo piangendo.....
-ti prego... Non lasciarmi....- le sussurrai all'orecchio. Uscimmo dell'edificio e l'ambulanza arrivò, misero Carol su una barella ma non fecero salire nessuno dei due... -andiamo in macchina- dissi e mi diressi verso la macchina quando Giulia mi bloccò! -Che succede?- ero andata a prendere una boccata d'aria e ti ho visto andare via!- disse lei.
-sto andando in ospedale Carol si è sentita male!- dissi nel panico, emiliano era già partito.-Che le è successo? Oddio vengo con te?- disse
-da quando ti preoccupi così per lei?- mi informai entrando in macchina.
-non sono così senza cuore- io penso il contrario entrò in macchina e partimmo a tutto gas.Emi:
il cuore mi batteva all impazzata! Stavo andando a 180! Doveva guarire! Non doveva andarsene! Non poteva! La mia macchina era appiccicata al l'ambulanza e appena trovai posto parcheggiai... Scesi di corsa e seguii i medici che la portarono dentro, dissi che ero il ragazzo ma se ne fregarono e mi lasciarono aspettare in una sala d'attesa.... Mi sedetti, ero così infuriato, ma perlopiù ero disperato! Non doveva andarsene! Non prima che io avessi potuto fare qualcosa..... La mano per la rottura dello specchio continuava a sanguinarmi e un infermiera si propose di fasciarmela.... La lasciai fare e appena ebbe finito arrivò Fede con... Con Giulia?! Gli dissi che l'avevano portata dentro ma senza dire cosa avesse, così tutti e tre passammo le ore in quella sala d'attesa... Quando arrivai all'ospedale l'orologio segnava le 2:30 adesso erano le sei del mattino!
-che cazzo stanno facendo? Sono tre ore e mezza che è la dentro!- sbroccò Federico stava dando i numeri...
-amore calmati, perché non vai a prendere un caffè?- gli disse Giulia, lui mi guardò e io gli feci cenno di andare, almeno avrebbe sciolto la tensione. Mi misi seduto vicino a Giulia...
-Lui si che ci tiene. So che ci tieni anche tu Emiliano...-disse lei.
-sti cazzi. Tanto lei ama lui non me, cercherò di farmene una ragione!- le dissi..
- e come?- disse lei con un sorriso.
-mi farò ogni singola ragazza figa di questa città! Senza sentimenti e senza rimorsi.-
-beh la mia offerta è ancora valida sai, Federico va a registrare verso le cinque del pomeriggio, abbiamo due ore- disse accarezzandomi il petto...
-ok. Ci vediamo a casa tua alle 17:10allora.- le dissi in tono freddo. Lei sorrise tra se e se -Non te ne pentirai dolcezza!- mi disse.
No, non me ne pentirò...Jega:
La luce mi accecava, era fastidiosa... Stupido sole.. Aprii gli occhi e uno strano suono mi rimbombava nelle orecchie ma non sembrava il suono della mia solita sveglia... Aprii gli occhi, e vidi l'elettrocardiografo accanto a me, mentre nel braccio c'era un ago collegato alla flebo e in quel momento realizzai di essere in ospedale, sicuramente per il fatto di ieri sera. Riuscii ad alzare il busto e notai che qualcuno mi stringeva la mano, era Federico che appoggiato sulle mie gambe si era addormentato... Gli accarezzai il viso e lui aprì gli occhi
-Buongiorno super star- gli dissi, lui mi guardò e senza dire una parola mi abbracciò,sentii il mio battito accelerare e lo senti anche lui per via dei cavi appiccicati al mio petto... Subito si staccò -scusa il dottore ha detto di non farti agitare...- mi disse e si rimise a sedere...
-che cosa è successo- chiesi confusa...
-per i medici è stato un pò un problema capire cosa avessi ma poi lo hanno capito... Ti hanno Drogata Carol, e per poco... Per poco non mi lasciavi...- disse e si coprì il viso con le mani poggiandosi con i gomiti sul letto... Si era preoccupato così tanto... Solo per me... Gli presi le mani e gliele tolsi dal viso per poi vedere il suo viso rigato dalle lacrime.... Gliele asciugai e poggiai la mia fronte alla sua... -Ora sono qui, non ti lascio...- le nostre labbra si stavano per sfiorare quando la voce del medico ci interruppe -Oh la nostra paziente è sveglia, non preoccuparti ti dimettiamo entro il pomeriggio! Stai molto meglio!- e se ne andò. oooh meno male! Certo che tempismo... -Oddio! Il lavoro! Is! Devo avvertirli!- Quasi urlai!
-Isabel arriverà più tardi, è passata questa mattina ma ancora dormivi. Adesso devi stare tranquilla piccola rilassati ok?- mi fece stendere e mi accarezzò la mano... Mi tranquillizzai... -emiliano dov'è?- chiesi istintivamente e lo sguardo di Federico cambiò... -era qui fino a poco fa, doveva registrare e oggi pomeriggio mi ha detto che ha un impegno, anche io non ci sarò devo registrare...-
-oooh ok- risposi un po delusa...
-che ore sono ho fame!-dissi. Federico scoppiò a ridere, -il pranzo è quello-mi indicò il vassoio e poi lo prese e me lo mise davanti. Non toccai la minestra, mangiai la carne e feci fuori il budino! Delizioso, Federico mi osservava e rideva. Era una cosa bellissima poterlo vedere ridere, mi mancava quel sorriso... Giocammo a carte, ridemmo e ci prendemmo in giro, stavo veramente bene.Rimase con me fino alle 16:30, che arrivò Isabel, la quale mi zompò addosso e quasi ruppe il letto. Federico prese la sua giacca-ho preso il tuo numero di cellulare, ti scrivo più tardi- mi diede un bacio sulla fronte -Ciao bellissima, ci vediamo presto-
-ciao Super star e...-lui si girò, dovevo dirglielo che avevo ascoltato tutta la conversazione della sera prima? Dovevo dirgli che lo amavo? Volevo dirgli così tante cose ma riuscii a dire solo -Grazie.- lui mi sfoggiò uno dei suoi magnifici sorrisi, al quale mi sciolsi... -Di nulla piccola- poi scomparì dietro la porta.CIAOOOOO A TUTTII!AUMENTATE SEMPRE DI PIÚ E DEVO AMMETTERE CHE È UNA COSA BELLISSIMA! PARLANDO DEL CAPITOLO, COME SIETE RIMASTE SUL FATTO DI EMILIANO? COMMENTATE E SE VI VA VOTATE ❤️
GRAZIE:
ale_fedez_idolo mi fai morire quando parli di Giulia e grazie per ogni bel commento ❤️❤️❤️
ErikaGiambelli anche tu sei grande! Grazie per tutti i commenti e sopratutto grazie quando mi correggi un errore di scrittura così io posso correggerlo ❤️
EKFedezDogoHunt grazie per tutti i complimenti ❤️
WayDove grazie amore per il bel commento, sono felice che ti piaccia la storia❤️❤️❤️
VI VOGLIO BENEEE AL PROSSIMO CAPITOLO :*
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Cuori in ceramica
FanficLei Carol soprannominata Jega, 19 anni fan sfegatata di Federico Leonardo Lucia alias Fedez! Dopo un brutto periodo trova lavoro con la sua migliore amica a Milano, fa amicizie ed un giorno il suo lavoro le permette di realizzare il suo sogno più g...