Salveh.
Allora, volevo dire due cose:
Primo, ho cambiato il nome per il semplice motivo che quello lo avevo messo per registrarmi sul momento, e poi per vari motivi non l'ho più cambiato. Ma non vi interessa hahaha.
Secondo, so che la storia è stranuccia però è basata su una roleplay e quindi è un po' così, ma andando avanti si farà più interessante.
Bè, buona lettura(spero).❤
Mi svegliai la mattina dopo sentendo la sveglia, alle sette.
Mi alzai, e andai in bagno a lavarmi; accesi la luce dello specchio sopra al lavandino e strizzai gli occhi.
Dopo qualche secondo, quando mi fui abituata, iniziai a prepararmi.
Misi qualcosa di comodo e delle Converse basse, mi pettinai e mi sedetti sul letto a gambe incrociate, presi il cellulare e guardai l'ora: erano circa le sette e mezza.
Dopo aver guardato velocemente i messaggi e risposto a qualcosa mi alzai e presi una borsa; ci misi una bottiglietta d'acqua e il depliant dell'escursione, una macchinetta fotografica digitale e un caricabatterie portatile.
Uscii e chiusi la porta.
Scesi nella hall e vidi Katy.
-Buongiorno.-mi avvicinai.
Era molto carina quel giorno: indossava dei pantaloncini a vita alta e una t-shirt beige, e anche lei aveva delle Converse, blu, io invece bianche.
-Buongiorno Zendaya.-sorrise,-Dani sta arrivando, e anche gli altri credo.-alzò le spalle.
-D'accordo.-mi girai verso le scale, -Uh eccola..-feci un cenno con la mano verso Dani, che stava scendendo.
-Hei,-ci raggiunse sorridendo, e quando fu accanto a me vidi Niall scendere seguito da Vic e Kellin,-pronte?-aveva un sorriso da un orecchio all'altro, si vedeva che fremeva all'idea di vedere la Sicilia, aveva ancora il foglietto illustrativo in mano,-Wow, non vedo l'oraa.
Le accenai un sorriso e mi girai vedendo arrivare gli altri.
-Buongiorno, signorina Zendaya.-Vic mi si avvicinò sorridendo seguito da Kel.
Niall mi sorrise e mi salutò con la mano, poi si avvicinò a Danielle.
-Buongiorno.-sorrisi appena.
-Salve,-Kellin mi sorrise e poi continuò, mettendosi le braccia dietro la schiena,-ho sonno.-si rivolse a Vic, facendo finta di piagnucolare, poi ridacchiarono entrambi.
Non erano molto diversi, fisicamente: Kellin era un po' più alto, ma non di molto, e Vic...bè...Vic era il solito bassetto.
Andy ci passò accanto, rivolgendoci appena un cenno e si avvicinò a Katy.
-Mestruato..-sussurrò borbottando Kellin, e io lo guardai un attimo seria, poi scoppiai a ridere, come fece Vic, seguito da Kel stesso.
-Zenda, ragazzi, è arrivato il pullman dell'escursione.-Dani ci chiamò dall'ingresso.
-Arriviamo.-le risposi e mi girai incamminandomi.
In quel momento Vic mi mise un braccio attorno alle spalle e Kellin mi cinse la schiena, io sorrisi e uscimmo dal resort.
-
Arrivati nel punto più alto non c'erano ringhiere sicure, ma solo dei pali di legno, che devano l'idea di non essere molto solidi.
Appena me ne resi conto mi strinsi al braccio della persona che avevo accanto guardando sconcertata il paesaggio sottostante.
-Non preoccuparti, non cadi.-sentii Niall ridere. Eh si, era Niall quello a cui mi ero attaccata.
Mi girai verso di lui staccandomi:
-Oddio scusa, è che..soffro di vertigini...e...e quindi..
-Tranquilla.-ridacchiò e poi si voltò verso la guida.
-Pss Zenda..-mi arrivò un sassolino dietro alla coscia e mi girai di scatto sentendo Vic chiamarmi, -Zenda!- sussurrava, ma si sentiva abbastanza,-Vieni.-mi tirò un altro sassolino e poi rise, consapevole che lo avessi notato.
Mi avvicinai, era seduto su delle pietre, e mi fece segno di sedermi accanto a lui.
-Dimmi.-sussurrai sedendomi.
In quel momento era girato verso gli altri e vedevo perfettamente il suo profilo.
-Facciamo un gioco...anzi, una scommessa..-sorrise divertito voltandosi verso di me,-Dobbiamo lanciare questi sassolini a Kellin, che sta là, e il primo di noi due che lo fa girare, vince.-concluse soddisfatto di aver trovato un modo per svagarsi.
Non capii perché, ma al 'noi due', provai una strana sensazione, tra un senso di instabilità e una dolce malinconia..
Scossi la testa:
-E che si vince?-abbozzai un sorriso.
-Mh...una pizza?-passò da un'espressione concentrata ad una risatina allegra.
-Ci sto!-sorrisi e ci strinsimo la mano, poi presi un sassolino e lo tirai a Kellin, che era due metri più avanti. Gli colpii la spalla, ma non si girò.
Vic lo prese in mezzo alla schiena, poi io dietro al ginocchio e di nuovo Vic, sul polpaccio.
Toccava a me. Presi bene la mira e tirai un piccolo sassolino bianco. Lo colpii in testa e lui si girò velocemente mettendosi una mano sui capelli; io lo salutai con la mano e poi risi insieme a Vic.
In quel momento la guida finì di illustrare i resti del tempio e il gruppo cominciò a muoversi.
-Zenda quando la vuoi la tua pizza?-chiese Vic ridacchiando.
-Tienitela la pizza,-dissi alzandomi,-non serve.-risi e mi avvicinai al gruppo.
-
Mi lasciai cadere sul letto e guardai il ciondolino di corallo di Sciacca appeso alla cordicina, e mentre me lo giravo tra le dita, decisi di toglierlo e metterlo nella valigia, insieme a quello che avevo preso per Sabrina.
-
Non avevo voglia di fare nulla, tantomeno di vedere qualcuno; decisi di rimanere così, a fissare il soffito, sfogliando uno per uno i miei pensieri, da sola. Come sempre.
Spazio autrice.
Salve gente.
So che sono stata inattiva ma ho avuto problemi tra telefono e computer.
Vabbeh, ditemi se il capitolo vi è piaciuto o meno, e quello che vi aspettate dai prossimi.
Ditemi anche se c'è qualche personaggio che vi piace o in cui vi ritrovate.
Boh, per ora è tutto.
A prestoh Beshtioline!❤
@IloveVicsFeet
