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FEBBRAIO 2024

Si guarda allo specchio, contemplando per l'ultima volta la sua figura.
"Ce la posso fare".
Continua a ripeterselo, sperando che così facendo, l'ansia che sta provando possa magicamente sparire.
Ma lo sa, Cecilia, che non funziona così.
Quante volte si è ritrovata nella stessa situazione?
Forse troppe, ma ci è abituata.

Fa un respiro profondo, ed esce da quella camera che considera enorme, per una sola persona.

Sorride cordialmente a chiunque incontra nei corridoi, cercando di non far trasparire quanto in realtà sia tesa come una corda di violino.
Sono passati anni, da quando ha iniziato a lavorare a contatto con le persone, eppure ancora non riesce a non essere nervosa.

L'opportunità che le è stata data, è enorme, gliel'hanno detto tutti.
Non può fallire.

Quando RadioItalia l'ha contattata, a stento ci ha creduto.
Lei, che ha iniziato facendo video stupidi con i suoi amici su una piattaforma, chiamata per un format di interviste per Sanremo.
Sanremo.
Ancora ricorda, l'emozione della sua dolce mamma, quando gliel'ha comunicato.
"Sono così fiera di te, bambina mia".

Ma lei non ci riesce, ad essere fiera di se stessa.
Non con l'ansia che le attanaglia lo stomaco, che le fa venire voglia di chiudersi in camera e rinunciare a tutto.

Arriva alla sua postazione camminando in punta dei piedi, osservandosi un'ultima volta nella fotocamera del telefono, per controllare di avere un aspetto decente.
E all'esterno, lo è.
Si è truccata come suo solito, ha indossato dei vestiti semplici.
Vuole mostrarsi per quel che è davvero, non vuole fingere.
Ma dentro, dentro sta esplodendo.

"Cecilia?".
Una voce la richiama, facendola girare.
Un ragazzo più o meno della sua età, con la targhetta dello staff, le sorride dolcemente.
"Si, sono io"
"Perfetto, seguimi. Ti spiego un po' come funziona, poi potrai iniziare".
Cecilia annuisce, seguendo il ragazzo di nome Vittorio, da come ha potuto leggere sulla sua targhetta, nel completo silenzio.

Cerca di rimanere concentrata, mentre Vittorio le spiega le modalità del format.
Cosa che, in realtà, sa già perfettamente.
Ha letto il regolamento così tante volte, da esserselo stampato nella mente.
Ma non vuole offendere quel ragazzo gentile, quindi continua ad annuire alle sue parole.

"Le puntate usciranno dopo la fine del festival, in ordine casuale. Oggi comincerai con Angelina Mango, poi sarà il turno del bnkr44 quando finiranno l'altra intervista".
Cecilia gli sorride.
"Perfetto, grazie mille"
"Di nulla. Se hai bisogno, sono dietro la telecamera a registrare".

Si siede al suo posto, cominciando a sentire quel tipico formicolio alle mani di quando non sa come gestire l'ansia.
"Respira, Cecì. Respira".

Rimane in attesa, fremente di finire per potersi rinchiudere in camera, finché non vede spuntare dalla porta la prima cantante che intervisterà, Angelina.

Ci siamo.

"È stato un piacere conoscerti, davvero. In bocca al lupo per tutto"
"Anche a te, sei veramente un tesoro. A presto".
Cecilia sorride ad Angelina, per poi guardarla uscire dalla porta della sala di registrazione.

È andata.
Ed è andata anche bene.
Le piace il format, sta capendo come muoversi.
E l'ansia comincia a scendere, facendole fare un sospiro di sollievo.
Ce la posso fare.

Si gode la pausa, in attesa del prossimo concorrente da intervistare, raccontando a parenti ed amici come sta andando, facendoli tranquillizzare.
La conoscono, Cecilia. Lo sanno che talvolta, i brutti pensieri con cui convive sono troppo forti da battere.
Perché Cecilia è fatta così.
È un uragano di gioia, con un mondo nascosto dentro.
Mondo, che solo in pochi conoscono, che solo pochi hanno avuto modo di vedere.

Sabbia e neve Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora