Sabbia e neve

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AGOSTO 2024

Cecilia si sente fortunata, e Jacopo lo stesso.
Entrambi sentono di aver trovato la persona giusta, quel piccolo tassello in più che mancava nelle loro vite, fino a poco tempo prima.

Jacopo ha trovato qualcuno disposto ad ascoltarlo con dedizione, da cui si sente capito, e che riesce a farlo sentire importante, cosa che da tempo aveva smesso di fare.
Ha trovato qualcuno, con cui non ha paura di esporsi, di dire la cosa sbagliata.
Cecilia è riuscita, in quei mesi, a diventare la sua confidente più fidata, oltre che la sua ragazza.
Il loro amore va oltre, le semplici etichette.
Si sono trovati per capirsi, per spalleggiarsi, per completarsi.

E Jacopo, per la prima volta, si sente parte di qualcosa che sia solo suo.
Per gran parte della sua vita, ha convissuto con quelli che ormai per lui sono fratelli, sentendosi si integrato, ma con una piccola mancanza sempre presente, all'altezza del petto.

Pietro ha Asia, la sua dolce piccola sorella, che compensa tutto.
Andrea, quel cazzone, ha Akhen che, per quanto sia "solo" un animale, è un amico fedele.
Duccio ha la sua arte, che spesso riesce a comprenderlo e a placarlo più di quanto lo facciano le persone intorno a lui.
Marco ha Sissi che, con non poca testardaggine, se lo è ripreso per l'ennesima volta.
Dario ha Huda che, prima di essere la sua ragazza, è la sua migliore amica.

Jacopo, non ha mai avuto un qualcuno o qualcosa tutto per se.
Nessuno l'ha lasciato indietro, o in disparte, non è quello il punto.
Semplicemente, ha sempre avuto un minuscolo tassello, nel cuore, rimasto incompleto.

Ora, può dire fieramente e finalmente, che il suo puzzle è stato completato.
Cecilia ha preso parte alla sua vita, ricucendo quel posto che, per troppo tempo, non è appartenuto a nessuno.

Quindi si, Jacopo si sente graziato da Dio, per avergli donato la possibilità di poterla avere nella sua vita.

Cecilia, pensa esattamente la stessa cosa.
Jacopo è la sua parte razionale, quella lampadina che, accendendosi, riesce a calmare i suoi pensieri intrusivi, che riesce a farla ragionare.

Cecilia è cresciuta con l'amore, prima di sua mamma, poi dei suoi amici.
Non ne è mai stata privata.
Ma per la prima volta, sta provando sulla sua pelle cosa significhi avere nella propria vita la sua persona.
Una persona che la mette sopra tutto e tutti, al primo posto.
Non è mai stata un'ombra, Cecilia, non è questo il punto.
Semplicemente, non ha mai trovato qualcuno per cui valesse davvero la pena mostrarsi del tutto.

È una persona estroversa, all'apparenza, lo sa benissimo.
Ma dentro, dentro nasconde un miscuglio di ansie, paranoie e pensieri talmente contorti che talvolta riesce a stargli appresso a stento.
E Jacopo l'ha visto, questo mix autodistruttivo.
L'ha visto, e l'ha fatto suo.
Ha preso atto, di ciò che Cecilia è, oltre lo schermo del suo bel sorriso, ed ha scelto di rimanere.

Jacopo ha lottato, per farsi strada all'interno della testa di Cecilia, e lei, fidandosi, glielo ha lasciato fare.
Ha trovato una corda a cui potersi aggrappare, Cecilia, ogni qual volta ne sente il bisogno.

E Cecilia sa, di poter contare su di lui, sempre.

Lo sa talmente bene, che quasi le sembra un sogno.
Soprattutto in quel momento.

Il mare della Grecia non era mai stato così bello.
Non è la prima volta che ci si reca, Cecilia.
Ma in quei giorni, tutto le sembra come nuovo.

È in vacanza con il suo fidanzato, in uno dei luoghi più belli dell'universo.
Ed è serena, come non lo era da tempo.
Osserva la vasta landa blu dal terrazzino della loro camera, con un sorriso sul volto, inalando l'odore di salsedine che tanto apprezza.
Poi, rientra in camera.

Sorride apertamente quando scorge Jacopo al telefono con la reception, con l'obiettivo di ordinare la loro colazione.
Ridacchia, quando lo vede imprecare, non riuscendo a spiegarsi come vorrebbe.
Apre velocemente il suo telefono, cercando su google traduttore un modo per aiutarlo, per poi avvicinarsi a lui e passarglielo.

Jacopo le sorride, poi esulta, facendola ridere, quando l'addetta alle ordinazioni sembra finalmente, capirlo.
"Meno male che ci sei tu".
Cecilia ride ancora, per poi baciarlo dolcemente.
Sono arrivati da neanche due giorni, e Cecilia si è già convinta che, se potesse, vivrebbe in quella bolla per sempre.

"Sei pronta per oggi?"
"Perché ho la sensazione che tu abbia organizzato qualcosa che non vuoi dirmi?".
Jacopo la guarda con fare colpevole, ridacchiando.
"È diventato impossibile farti le sorprese"
"Non è che è impossibile Jackie, è che tu non sai nasconderle"
"O forse sei tu che sei troppo brava a capirmi"
"Forse, hai ragione".
Cecilia ride, per poi stringersi ancora di più a lui, sdraiato accanto a lei nel loro letto di quella splendida camera d'hotel.
"Allora, ora mi dici che cosa hai in mente?"
"Sei tremenda"
"Ti amo anche io".
Jacopo ridacchia, alzando gli occhi al cielo, per poi zittire l'imminente domanda di Cecilia con un bacio.
E poi un altro, e un altro ancora.

Sono solo loro, un motorino sgangherato con cui si dilettano a girare per le calette greche, i ristoranti eleganti in cui condividono cene romantiche, il mare a fare da sfondo e, soprattutto, puro e semplice Amore.

Perché per Cecilia, questo è Jacopo. Amore.
E per Jacopo, questo è Cecilia.

Sono poli opposti come sabbia e neve, eppure, si sono trovati.

Sole e luna, sembrano, per una volta, funzionare.
E non hanno alcuna intenzione di smettere.

SPAZIO AUTRICE
Ciao bimbi belli, stanotte (ormai praticamente mattina ma famo finta di niente) sono in vena romantica più del solito quindi ecco, purtroppo🥹, l'ultimo capitolo di questa mini storia sui miei genitori adottivi del cuore.
Come avevo scritto nel primo capitolo, questa storia doveva essere una one shot ma, visto che sono cotta persa di sti due (e chi l'avrebbe mai detto!) ho deciso di allungarla un po' con dei semplici e piccoli capitoli che, più o meno, hanno ripercorso i mesi di quella che per me è una delle relazioni più dolci che esistano.
Per chiunque abbia cagato questa storia, anche solo leggendola, o commentando o mettendo anche solo una singola stellina, vi ringrazio dal profondo del cuore❤️.
Vi voglio bene, grazie di supportare e sopportare le cosacce che partorisce la mia mente.
Vi auguro di trovare una persona che vi metta al primo posto, con cui possiate condividere non solo l'amore, ma la vera e propria vita. Prima o poi arriverà, o per lo meno così mi dicono dalla regia, e vi auguro di trovarla il prima possibile.
Ora la smetto di fare la guru e magari vado a dormì va, nel dubbio grazie mille ancora❤️.
Lov u
❤️‍🩹