LUGLIO 2024
Jacopo sa di aver fatto la scelta giusta.
Cioè, lo sa, grazie a quei santi di Alice e Filippo, che l'hanno aiutato a scegliere un regalo perfetto per Cecilia.
"La stai a vizia troppo".
Alice, prendendolo in giro, gli aveva riservato quelle parole.
Ma Jacopo non può farne a meno.
Non quando ha accanto una persona che con un semplice sorriso gli fa tornare il buon umore.
Cecilia sta facendo uscire tutto il romanticismo che per una vita intera ha cercato di donare alla persona giusta.
E ora, ne è convinto, l'ha trovata.
Si presenta sotto casa sua stranamente elegante, e con un briciolo di disagio.
Sono passati mesi, eppure l'ansietta da appuntamento ogni tanto si fa ancora viva.
Ma quando la vede scendere le scale, bella come non mai, passa tutto.
L'unica cosa che conta, ora, è stare con lei, e vederla felice.
"Ora mi dici dove andiamo?"
"Ti ho detto che è una sorpresa".
Cecilia sbuffa, mettendo su un tenero broncio, facendolo ridere.
Quando Jacopo le ha detto di farsi trovare pronta, e che aveva una sorpresa per lei, è entrata nel panico.
Ha chiamato Alice, tenendola in videochiamata quasi due ore, per scegliere cosa indossare.
La riccia, complice del ragazzo, le ha consigliato un vestito nero lungo che, a detta sua, le dona particolarmente.
Cecilia, vedendola fin troppo convinta della sua scelta, ha provato ad indagare con lei, chiedendole se sapesse qualcosa.
Ma l'amica è stata una tomba, e Cecilia è sempre più curiosa.
La sua curiosità aumenta, quando Jacopo la fa salire su un taxi, sussurrando all'orecchio del conducente la loro destinazione, facendola sbuffare ancora.
"Jackie, dai. Dimmi dove andiamo".
Il riccio ridacchia, lasciandole un tenero bacio sulla guancia.
"Fra poco vedrai".
Si perde a guardare le strade di Roma, cercando di capire dove siano diretti, confusa come non mai.
Ma quando il tassista si ferma, sgrana gli occhi, per poi sorridere apertamente, girandosi verso Jacopo.
Jacopo, che la sta già guardando con un sorrisetto ad incorniciargli il volto.
"Ti piace?".
Cecilia non gli risponde, semplicemente lo abbraccia di slancio, facendolo barcollare.
"È stupendo Jackie, grazie".
Jacopo ridacchia imbarazzato, per poi prenderla per mano, e guidarla verso i loro posti.
Cecilia si guarda intorno, con gli occhi che le luccicano.
L'atmosfera che li circonda è talmente magica che a stento crede di essere lì.
Le candele sparse per tutta la location sono un qualcosa di magnifico, e Cecilia non aspetta altro che godersi lo spettacolo, incredula che Jacopo le abbia fatto un regalo simile.
Ormai, le cose fra i due si sono fatte più che serie.
Non hanno mai confermato ad alta voce la loro relazione, volendola tenere privata, per evitare problemi.
Che poi tutti abbiano capito che sono una coppia, è un altro discorso.
Già dopo il concerto al Rock in Roma del collettivo, Cecilia è stata vista da molti fan andare via con Jacopo, loro due da soli.
E già quello è stato un messaggio eloquente.
Oltre ai continui commenti di Jacopo sotto ogni suo post di Instagram, che in realtà la fanno sorridere e non poco.
I suoi social sono intasati di messaggi che le chiedono conferma della sua relazione con il riccio, e lo stesso i social di Jacopo.
Ma ad entrambi non interessa.
Loro sono felici, e questo basta.
Non sentono la necessità di esporsi, per il semplice fatto che entrambi stanno bene così.
Ma in quel momento Cecilia vorrebbe solo urlare al mondo quanto si senta fortunata, ad avere accanto a se una persona come Jacopo.
Può sembrare taciturno, introverso, a tratti timido.
Ma è una persona splendida, e Cecilia ne è assolutamente innamorata.
Jacopo può dire lo stesso.
Contemplarla mentre sorride estasiata, guardandosi intorno, è una visione a cui non vuole rinunciare per nulla al mondo.
Gliel'hanno detto, gli altri, che è diventato un sottone incommentabile.
Ma a lui non interessa, non se, facendo il sottone, si ritrova una Cecilia così felice.
Ormai è cotto perso, e non può farci niente.
E in parte, ringrazia mentalmente la sua impulsività.
Quando ha contattato gli amici di Cecilia, chiedendo loro se fosse un regalo adatto per lei, aveva già acquistato i biglietti.
Perché nella sua testa, era un qualcosa che la ragazza avrebbe sicuramente apprezzato.
E quando gli amici di lei gli hanno dato la conferma, si è sentito fiero di se stesso.
Sta finalmente imparando a conoscerla, e più vanno avanti, più la voglia e il bisogno di renderla felice crescono in lui.
Passano la serata stretti l'uno all'altra, godendosi quel momento tanto romantico quanto intimo.
Le persone intorno a loro passano in secondo piano.
Sono rinchiusi in una bolla di amore, e nessuno dei due è intenzionato ad uscirne.
Finito lo spettacolo, la magia fra i due non sembra spezzarsi, anzi.
Si recano all'uscita mano nella mano, entrambi con un sorriso sul volto.
Jacopo fa per chiamare il taxi del ritorno, ma Cecilia lo ferma, costringendolo a girarsi verso di lei.
"Tutto ok?".
Cecilia annuisce, stranamente imbarazzata.
"Io...ti va di conoscere mia mamma?".
Jacopo sbianca, felice e sconvolto dalla richiesta.
Si sente così importante, per quella domanda, che la cosa più giusta che gli viene in mente di fare è baciarla con impeto, facendola ridere.
"Certo che mi va".
Cecilia annuisce, per poi permettergli di chiamare il taxi, mentre lei avverte sua madre di volergli presentare una persona.
Lo sa, Cecilia, che la madre la conosce come le sue tasche.
È la persona più importante della sua vita, e la capisce al volo.
Quindi è perfettamente consapevole che abbia iniziato a sospettare qualcosa.
Ed è solo che felice, di far finalmente incontrare due tasselli fondamentali della sua vita.
Si sente pronta a compiere quel passo, con Jacopo.
Le sembra giusto, oltre che importante.
Ma dopotutto, questo è Jacopo.
Jacopo è importante, per lei.
Come lo è sua madre.
In modo diverso, certamente.
Ma vuole che entrambe le parti del suo mondo si incontrino, perché con lui ne vale la pena.
Jacopo la ferma, un attimo prima che Cecilia citofoni al palazzo di sua madre.
Sono scesi da poco dal taxi, e il riccio ha cominciato a sentire un po' d'ansia da prestazione, tipica della ragazza accanto a lui.
"Sei sicura che non disturbiamo? È tardi, magari è meglio passare domani".
Cecilia lo guarda, intenerita, rispecchiandosi nella sua ansia, riconoscendo la stessa che ha provato lei una volta arrivata al bunker.
"Mi madre è una notturna come me, non ti preoccupare. E poi è felicissima di conoscerti"
"Ma non ho niente per lei, che figura ci faccio"
"Mi rendi felice, questo è l'importante per me come per lei. Fidati".
E Jacopo, si fida.
Fa un respiro profondo, mettendosi sul volto un sorriso cordiale, in attesa che la donna apra loro il portone.
Cecilia lo prende per mano, e Jacopo sente già la sicurezza tornare dentro di lui.
La rendo felice.
Cecilia gli lascia un bacio di incoraggiamento, mentre salgono le scale, per poi sorridere ampiamente alla vista di una donna che, a detta di Jacopo, è tale e quale alla figlia.
"Ciao, mamma".
SPAZIO AUTRICE
Ciao bimbi belli, eccoci di nuovo qua con la mia coppia del cuore.
Non so mai cosa dire su di loro, se non che sono innamorata persa dell'idea che mi sono fatta della loro relazione (cosa che già sapete), e che sono sottonissima da anni per Cecia.
Lascio la parola a voi, se vi va❤️.
Lov u
❤️🩹
