Capitolo 3

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"Siamo noi a crearci paranoie immaginando
pensieri negativi al primo paio di occhi
che ci guarda"
- maybeflying

Reece.
Lo fissavo mentre lavavo i piatti, avrei scoperto cosa c'era dietro quel sorrissino antipatico.

«Ti prego Piper, inizierà a pensare che hai una certa ossessione per lui» dice Armonia mentre prepara un panino

«Non mi convince il suo comportamento e nessuno vuole spiegarmi niente» sbuffo

«Ti infileresti nei casini, e non credo Reece gradirebbe che tu ti infilassi negli affari suoi»

Quando gli altri non lo guardavo io vedevo la sua espressione più vulnerabile, come se per un secondo si staccasse dal mondo e viaggiasse nei suoi pensieri.

Pulivo lo stesso piatto da dieci minuti fin quando vedo che il mio turno è finito e posso andare a casa

Mi dirigo in bagno e mi cambio nei miei vestiti normali al posto della divisa di lavoro. Appena esco dal bagno e vado a lavarmi le mani una voce mi richiama dallo stipite della porta

«Ti piace fissarmi allora, mi amour» dice facendo comparire la solita fossetta nella guancia sinistra

«Ti studiavo» ignoro la sua provocazione

«E cosa vorresti scoprire?»

«Tutto. Perché non ti fai toccare? Perché sei così stronzo e perché sorridi se stai male?»

Continua a fissarmi con il suo sorrisino ma noto che la sua espressione accenna un velo di...insicurezza.

«Io non nascondo le mie emozioni, mi amour. Al contrario tuo. Cosa stai pensando in questo momento? Perché sorridi poche volte? Perché ti nascondi nonostante-» prima che possa finire gli copro la bocca

«Sto pensando a quante domande del cazzo mi stai facendo. Magari sono fatta così?»

«La maggior parte delle mie compagne di classe se fossero state modelle si sarebbero vantate alla prima occasione»

«Vedo che hai fatto delle ricerche» osservo

«Le tue compagne di classe non sanno cosa c'è dietro alla carriera di una modella, sopratutto quando avevi solo 9 anni e avresti solo voluto mangiare quanto volevi senza preoccupati che non superassi un certo peso, sennò eri fuori»

Prima che possa proferire parola continuo in quarta

«Ti sei mai chiesto perché le modelle svengono o sono magre come scheletri? Beh abbiamo delle certe diete e certe cose non le possiamo mangiare, quando esageriamo iniziamo a saltare alcuni pasti e nutrirci di acqua, ci mettevamo lo zucchero sulla lingua prima di sfilare in modo che la pressione non calasse» poco dopo lo supero per tornare a casa

Armonia nota la mia espressione e prova a fermarmi ma non avevo intenzione di fermarmi.

Mi precipito in casa e metto le scarpe a posto prima di chiudermi in camera.

Passo 3 ore a studiare prima di alzarmi dalla sedia della scrivania e dirigermi in cucina. Prendo una mela e la mangio mentre scorro sui social.

Vado nel sito del giornale della città e inizio a scorrere nelle notizie degli ultimi mesi.

"Ragazzina investita dopo essere corsa in strada, aveva da poco compiuto 16 anni"

Leggo tutto quello che trovo sull'incidente, a quanto pare era andata a casa del fidanzato e ci ha litigato subito dopo è corsa fuori e propio nel momento in cui passava senza guardare un camion non è riuscito a fermarsi in tempo.

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