(Terza traccia della gara "Sfida Wattpad")
(Carteggio trovato nella soffitta di una casa di Beure, nei pressi di Besançon, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale)
18 Giugno 1940
Caro diario,
Oggi i tedeschi sono arrivati anche qui. Sarebbe stato troppo bello riuscire ad evitarli, che restassero solo a Besançon.
I comandanti si sono installati a casa del sindaco Rouen, mentre i soldati credo si siano accampati nel podere dei Leveraux.
Come se non bastasse, mia madre mi ha avvisato che dovrò andare a servire la cena agli uffciali insieme a Cécile Rouen.
"Hanno detto che vogliono vedere visi giovani e graziosi mentre mangiano e quella serpe del sindaco ha fatto il tuo nome, Thérèse." mi ha detto la mamma, fissandomi come se mi volesse leggere nell'anima. "Questo ci porterà qualche razione in più di cibo, ma le malelingue non impiegheranno molto a spettegolare su questa cosa. Perciò tu dovrai comportarti sempre in modo più che irreprensibile, figlia mia. Mi hai inteso bene?"
Non so che idee avesse in testa mia mamma per dirmi quelle parole, ma io ovviamente l'ho tranquillizzata. Non ho certo l'intenzione di fare la smorfiosa con il nemico!
Dovrò iniziare stasera, fra poco. Sono a dir poco terrorizzata, anche se so che si tratta di ufficiali della Wermacht, e non dei macellai delle SS.
Cosa ne sarà di noi, di me?***
19 Giugno 1940
Caro diario,
La prima sera a servizio dagli ufficiali tedeschi non è andata male. Devo dire che fortunatamente non mi hanno badata per tutta la cena e, prima di tornare a casa, mi sono state date due razioni di carne, alcune verdure fresche e del burro. Che meraviglia, finalmente si mangia davvero!
Gli ufficiali sono sei. Il comandante credo si chiami Schultz o qualcosa del genere, è un uomo severo di circa quarantacinque anni e che non sorride mai. Poi ci sono un grassone e uno smilzo di cui non ho capito il nome e che devono essere i suoi secondi. Questi sono piuttosto sgradevoli, maleducati e sguaiati. Per fortuna non ci hanno importunate, credo abbiano ordini precisi a riguardo.
Gli altri tre sono piuttosto silenziosi e insignificanti, più giovani dei primi e decisamente sulle spine. Uno di loro ha degli occhi blu molto intensi, credo sia un capitano.
È stata comunque una serata snervante, anche se è andato tutto bene... La cosa più faticosa da digerire è stata, in definitiva,il terzo grado a cui mi ha sottoposto la mamma al mio rientro.
Non capisco cosa pensa che possa combinare. È vero che ho solo diciott'anni, ma il sale in zucca non mi manca...* * *
20 Giugno 1940
Caro diario,
Oggi siamo stati per alcune ore nei rifugi anti-aereo, che noia. Speravo di saltare il servizio serale, invece no.
Il capitano dagli occhi blu si chiama Friedrich Mayer. Ha veramente dei begli occhi e sembra essere una persona gentile. Si può dire, anche se è un tedesco?* * *
24 Giugno 1940Caro diario,
Scusa se non ho scritto per alcuni giorni, ma sono stata davvero impegnatissima: di giorno devo andare dalla vedova Deveraux e di sera sono sempre occupata per la cena degli ufficiali. Se a tutto aggiungi le pulizie a casa, le code per andare a prendere le razioni di cibo e, a volte, le fughe al rifugio anti-aereo, capirai perché di sera non ce la faccio a scrivere.
Sai, la mamma aveva ragione. Quelle quattro pettegole che si trovano sempre al panificio a tagliare i panni addosso a tutto il paese ora hanno preso di mira me. Sono invidiose che abbiamo razioni di cibo fresco, anche se cerchiamo sempre di condividerlo con più persone possibile, per cui fra loro stanno cominciando ad insinuare che io tratti gli ufficiali in modo troppo amichevole. Fortunatamente il sindaco sa esattamente come mi comporto perché è presente alle cene e sa che non bado nessuno limitandomi a servire le pietanze, per cui per il monento la mia reputazione è salva. Taglierei la lingua a quelle arpie, non hanno altro da fare?

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ONE SHOT STORIES - love
Short StoryRaccolta di brevi racconti d'amore... che magari un giorno svilupperò in un libro vero e proprio.