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@chicagomanc_:mia sorella la + bona💗
\_@ambramancinii_:chicagooo💗💗

@mrmancini10:❤️💪🏻
\_"piace al creator"

@user910:la figlia di mancini??che ci fa con la nazionale

@user839:giá piace a Pessina🤣🤣porterà distrazioni

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giorno 1:Roma,12 giugno 2021.

La mattina seguente, il mio compito era chiaro: dovevo svegliare i ragazzi bussando alle porte delle loro stanze. Papà mi aveva chiesto di farlo la sera prima, e io, un po' divertita e un po' preoccupata, mi ero preparata mentalmente a questa missione. Non volevo certo fare arrabbiare nessuno, ma sapevo che sarebbe stato interessante vedere come avrebbero reagito.

Cominciai dalla stanza di Insigne e Immobile. Bussai delicatamente all'inizio, poi un po' più forte.
«Lorenzo, Ciro, sveglia! È ora di alzarsi!»chiamai attraverso la porta.

Dopo qualche secondo, sentii un borbottio e la porta si aprì. Insigne apparve, i capelli spettinati e gli occhi ancora mezzi chiusi. «Ma che ore sono Mancini Junior?»chiese con voce assonnata.

«Abbastanza tardi da far arrabbiare il mister se non siete pronti»
risposi ridendo.

Dietro di lui, Immobile si affacciò, cercando di sistemarsi i capelli con una mano e sbadigliando.
«Tranquilla, Ambra, siamo già svegli»
disse con un sorriso stanco.
«Grazie per la sveglia»

Proseguendo nel corridoio, arrivai alla stanza di Pessina e Locatelli. Bussai forte, sapendo che forse avrebbero avuto bisogno di un po' più di energia per alzarsi.

«Matteo, Manuel, sveglia!»
chiamai.

Dopo un attimo, Pessina aprì la porta, già vestito e con un sorriso allegro.
«Buongiorno, Ambra! Sempre in anticipo, eh?non sei stata su fini alle due a sistemare la valigia?»
disse, cercando di trattenere una risata.

«io no,ho fatto in fretta,sono abituata»
dissi lanciandogli uno sguardo di sfida

Dietro di lui, Locatelli apparve con un'aria ancora assonnata.
«Mattiniera, vedo»
disse con una voce bassa, stiracchiandosi.

"Sempre pronta," risposi, continuando il mio giro.

Successivamente, mi avvicinai alla stanza di Chiellini e Bonucci. Sapendo che questi due erano i veterani del gruppo, bussai con un po' di timore reverenziale.

«Giorgio, Leonardo, sveglia!»
dissi, cercando di non sembrare troppo invadente.

La porta si aprì rapidamente e Chiellini si presentò, già vestito e pronto, con un sorriso sereno.
«Grazie, Ambra. Sei stata perfetta»disse con il suo solito tono gentile.

Bonucci sbucò da dietro di lui, aggiustandosi la maglia.
«Mai troppo presto per noi»
disse con un cenno del capo.
«Grazie, Ambra.»

finalmente,dopo aver svegliato tutti,arrivai all'ultima stanza, quella che mi metteva più in ansia: Chiesa e Barella. Bussai, ma non ci fu risposta. Bussai di nuovo, un po' più forte.

«Federico, Nicolò, sveglia! È ora di prepararsi!»
chiamai.

Ancora nessun rumore. Dopo qualche istante, Barella aprì la porta con l'aria di chi non aveva chiuso occhio, ma sembrava già sveglio da un po'.
«Ambra, sei un angelo. Federico non si sveglia mai»
disse, indicando con la testa il letto dietro di lui.

Mi affacciai leggermente e vidi Chiesa ancora avvolto nelle coperte, profondamente addormentato.
«Federico!»
chiamai, cercando di non ridere. Nessuna reazione.

Barella sospirò, alzando gli occhi al cielo

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Barella sospirò, alzando gli occhi al cielo.
«Ci penso io»
disse, e con un movimento deciso afferrò un cuscino e lo lanciò addosso a Chiesa.
«Svegliati, dormiglione!»

Chiesa si mosse appena, emettendo un suono incomprensibile, prima di girarsi dall'altra parte.

«Non ci posso credere»
dissi ridendo.
«Federico, ti prego, svegliati o papà ti farà correre tutto il giorno!»

Finalmente, con un gemito, Chiesa si alzò, i capelli spettinati e gli occhi ancora socchiusi. «Sto arrivando, sto arrivando,»mormorò, cercando di orientarsi.

«Grazie, Ambra»
disse Barella, mentre mi allontanavo.

«Sempre a disposizione»risposi scherzando, mentre mi dirigevo verso la sala colazione, felice di aver portato a termine la mia missione.

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ed è solo l'inizio 🇮🇹

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