Nuovi Supereroi

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Corsero per chilometri, quando si ritrovarono in un bosco, quasi in mezzo al nulla, solo alberi attorno a loro.

"Mi sa che ci siamo persi Dean" disse Sam guardandosi attorno spaesato.
"No, no....so esattamente dove siamo....lontani da quel pazzo psicopatico! Dobbiamo solo cercare qualcuno che ci porti via di qui.
Castiel! CASTIEEEL! CASTIEL ABBIAMO BISOGNO DI TE! VIENI SUBITO QUI!" Dean chiamó invano. Aspettarono per alcuni minuti e non arrivó nessuno.

"Bhe...GRAZIE TANTE CASTIEL! Figlio di puttana..." si lamentó Dean, come al solito del fatto che l'Angelo non comparisse mai quando avevano bisogno.

"Hei vi siete persi nonnetti? Venite, andiamo...credete di potermi stare dietro ad una velocità normale?" disse Pietro che era appena piombato li dal nulla.
"Oh ma guarda! Tu sei sempre quello che ci salva...vorrei tanto mandarti a quel paese stavolta, ma ci servi per andarcene da qui...perció facci strada ragazzo" rispose Dean roteando gli occhi.

Pietro li portó in una piccola casetta in cui lui e Wanda andavano quando lo scienziato gli lasciava un paio di ore libere.
Non era nulla di ché, era piccola. Solo una stanza, con un tavolo, delle sedie e due letti.

"Allora....cosa potete dirci di voi, a parte dell'essere degli esperimenti umani?" chiese Dean.
"I nostri genitori sono morti quando eravamo piccoli. Una bomba distrusse il nostro palazzo e la nostra casa....così ci offrimmo come cavie per degli esperimenti, per poter proteggere il pianeta." rispose Pietro con voce tirata e triste.
"Ma i nostri giorni lì dentro sono stati orrendi, e vedere succedere quello che hanno fatto a noi, o peggio, ad altre persone.....non potevamo permetterlo." continuó Wanda con le lacrime agli occhi. Suo fratello la cinse in un abbraccio.

"Mi dispiace ragazzi. É terribbile quello che vi é accaduto...posso immaginare il dolore per la vostra perdita...anche noi abbiamo perso i nostri genitori da piccoli." disse Sam dispiaciuto, perché sapeva e poteva capire il dolore passato dai ragazzi...in fondo era successa la stessa cosa a loro.

"E voi? Cosa siete? Perché Strucker voleva tanto avervi?" chiese Pietro incuriosito.

"Noi siamo cacciatori, cacciatori di Demoni." rispose Sam, ma lo sguardo dei gemelli era molto confuso, non capivano cosa intendesse.
"Cosa? Vorreste dire che esistono i Demoni?" chiese Pietro scioccato.
"Certo! E anche gli Angeli, che sono molto peggio fidati!" rispose Dean facendo l'occhiolino ai ragazzi.

"Ho visto nella vostra mente. Avete affrontato cose terribili. Mi dispiace per la vostra famiglia.
Ma voi avete salvato molte persone, questo vi rende degli eroi." disse Wanda dolcemente.
"Ti ringrazio é molto....confortante, ma.......non farlo più ok? É inquitante il fatto che tu veda tutto ció che pensiamo." rispose Dean scontroso come sempre.
Sam gli lanció un'occhiata per dirgli di smetterla.
"Lo faccio sempre per capire se possiamo fidarci delle persone estranee. Ora che so che possiamo fidarci di voi, non lo faró più." concluse Wanda.

Ci furono alcuni secondi di silenzio, quando Dean disse sorridendo: "Bene...allora...sapete come andare via di qui giusto?"
"A dire la verità no. Ci dispiace, ma non siamo mai andati oltre." Wanda non sapeva come aiutarli.
"Grandioso! Adesso siamo bloccati in una casetta dispersa nel bosco....speriamo non ci finisca come in quel film, 'Quella Casa Nel Bosco', eh Sammy? Hahaha" Dean voleva essere ironico, ma non ci riuscì e ritiró la risata.
"Se solo CASTIEL venisse QUI! Andiamo CASTIEEEEL ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIU-"
"-Mi avete chiamato?" disse Castiel squadrando i gemelli.
"FINALMENTE! É più o meno da un'ora che cerco di chiamarti." rispose Dean irritato.
"Ero occupato. Chi sono questi ragazzi?"
"Ah loro sono Pietro e Wanda Maximoff. Erano prigionieri di uno scienziato pazzo che ha fatto esperimenti su di loro.
Ragazzi lui é Castiel, il nostro Angelo di fiducia, ma tranquilli lui é buono." finì Dean presentando i tre.
"É un piacere ragazzi, mi dispiace per quello che avete passato.
Allora per cosa mi hai chiamato?" Castiel si rivolse a Dean.
"Ci dovresti far ritornare a casa, dato che siamo bloccati in mezzo al nulla."
"Veramente....sarebbe meglio andare in un luogo più sicuro, dove sapranno aiutarci. Posso mostrartelo Castiel." disse Wanda, mostrandogli il luogo di ritrovo degli Avengers.
"Ho capito. Bene, andiamo".
"Aspettate dove st-"
Dean non riuscì a finire la frase che si ritrovó in un posto nuovo, per lui e Sam.

Supernatural Powers (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora