La Società Magica in Italia

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La magia alberga in Italia ormai da quando i greci colonizzarono la Sicilia, ponendo la prima pietra di Katánē, nel lontano 729 a.C.

I primi esploratori furono attirati dall'ombra del vulcano e ne percepirono una Voce che insegnò loro come dominare la terra e il fuoco. Inizialmente erano solo semplici Ascoltatori che tentarono invano di comprendere il significato dell'Eco nella montagna, ma con il tempo, il sapere si fece concreto. Fu con la conquista di Katánē da parte di Roma, nel 263 d.C., che i primi Uditori fecero la loro comparsa. La magia, scritta nei papiri provenienti dall'Egitto, divenne qualcosa di reale, che solo pochi adepti erano in grado di usare.

Nel corso dei secoli, diverse congreghe si formarono lungo tutta la penisola, ma solo dopo l'anno mille vi fu l'inizio di una parvenza di civiltà.

Il primo Re fu Altus Valentinus, un potente Uditore che con l'inganno riuscì a sconfiggere Nazarius, il Falso Profeta, per riportare l'ordine all'interno della primitiva comunità magica della penisola e porsi come guida di quella che un giorno sarebbe stato il Regno d'Italia.

A oggi, la società magica in Italia è così strutturata:

Regnante, sovrano assoluto dello Stato magico italiano, regna ma non governa. I suoi poteri sono prettamente simbolici e cerimoniali, ma con alcune funzioni elettive. Il Regnante d'Italia presiede le sedute del Conclave e ha il dovere di interfacciarsi con i leader delle altre nazioni.

Il Regnante viene eletto dal Conclave tra i migliori Uditori e Uditrici del mondo magico.


Conclave, organo legislativo formato da tredici membri, tra cui il Presidente del Conclave, eletto democraticamente da un gruppo selezionato di elettori provenienti da tutte le famiglie magiche in Italia. Oltre alla funzione legislativa, il Conclave ha l'obbligo di vigilare sull'operato del Governo e del Regnante, avendo il potere di destituirlo dal proprio ruolo. Inoltre, il Conclave elegge l'Alto Cancelliere, a capo del Tribunale.


Tribunale, organo dal potere giudiziario. I suoi membri, i Magistratus, hanno il dovere di applicare la Legge magica, garantendo diritti, equità e giustizia. Il Tribunale d'Italia ha sede a Roma e il suo capo, l'Alto Cancelliere, viene eletto dal Conclave.


Governo della Magia, organo esecutivo, con il compito di attuare le leggi e risolvere i molteplici problemi della società magica. Alla guida del Governo della Magia, la carica di Intendente, eletto direttamente dal Regnante e, come tale, ne fa le veci. I membri del Governo, i Magis ('magːis), possono essere eletti sia dal Regnante che dal Conclave, ma l'Intendente ha il potere di istituire quanti più uffici, Magisteris, desidera al fine di svolgere i suoi doveri.

Attualmente, i Magisteris sono:

Ufficio Artefatti e Oggetti Alterati

Ufficio del Fisco

Ufficio dell'Istruzione

Ufficio Silenziatori

Ufficio Conservazione e Traduzioni Magiche

Ufficio della Sicurezza

Ufficio Applicazione della Legge Magica

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 04 ⏰

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