Sono Loren Waldorf ed ho 17 anni. Sono di New York City.
Non abito più con la mia famiglia da quando avevo 13 anni, sono sempre stata ignorata da loro, non ho mai avuto l'affetto che desideravo, mai avuto l'amore che una famiglia dà al proprio figlio o alla propria figlia. Non volevo essere la figlia preferita, no, ma mi bastava avere una famiglia su cui potevo contare, una casa dove rifugiarmi, un posto a tavola, un posto nel loro cuore. Ma no, non l'ho mai avuto a differenza di mia sorella Yanel. Lei è sempre stata la figlia preferita, che aveva tutto ciò che voleva, l'affetto di tutto il mondo; a volte non voleva tutto ciò, voleva essere più libera, lasciare casa e fuggire. Forse siamo capitate nella famiglia sbagliata?
Fatto sta che alle superiori, in secondo superiore, ho conosciuto Grace, con cui ho legato moltissimo per il suo carattere. Lei è molto più sciolta di me, ma per il resto siamo uguali in tutto .
Le ho parlato subito della mia situazione familiare, e le ho detto che abitavo in un appartamento che pagavo a basso prezzo. Sono andata a lavorare quando sono scappata di casa. Da lì mi sono data sempre da fare, ma ho capito che avrei dovuto studiare per poter diventare qualcuno, così mi sono iscritta nella scuola in cui ho conosciuto Grace.
I miei, non mi hanno mai cercata, non hanno mai avviato le ricerche per la loro figlia, me. Non si sono mai interessati. Si, uno schifo di famiglia, vero?Grace mi ha sempre detto che potevo andare da lei, ed i suoi genitori erano pronti ad ospitarmi. Non accettai perché non volevo esser di intralcio, ma man mano le cose con il lavoro si complicavano e i genitori di Grace mi hanno costretta ad andare a vivere con loro. Gliene sarò grata a vita.
Continuai a lavorare per qualche anno, ma andando avanti con lo studio, sono riuscita ad ottenere due borse di studio. E sono riuscita a frequentare la scuola con quei soldi, senza dover più lavorare.Oggi io e Grace stiamo per partire per il nostro primo anno da exchange student.
Siamo davvero entusiaste di aver raggiunto questo traguardo. Non era uno dei nostri sogni, ma abbiamo realizzato ciò che tutti vorrebbero fare, e siamo davvero felici. Quanto vorrei poter dire "mamma papà, sto per partire in un anno all'estero!". Non posso, e non potrò mai farlo.
Quanto vorrei poter avere una sorella al mio fianco con cui potrei sfogare e farmi aiutare e poterci ridere assieme. Li ho, ma è come se non lo avessi mai avuti.Questa sono io, Loren Waldorf:
Lei invece è la mia amica, Grace Blicker: