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Grace mi seguì
Grace: "Loren ma che cazzo ti prend- aspetta, stai piangendo?"
Asciugai di fretta le lacrime che scendevano dai miei occhi.
Loren: "no non sto piangendo, cosa vuoi Grace"
Grace: "che hai?"
Sbuffai
Loren: "i-io non lo so, non so cos'è che mi passa per la mente, cazzo"
Grace mi abbracciò
Grace: "tranquilla, non è colpa tua. Ma ora vieni giù con me, altrimenti farai brutta figura"
Annuii e asciugai le lacrime
Loren: "aspetta, devo sistemarmi"
Grace annuì e andò via, mentre io entrai nuovamente in camera per darmi una sistemata.
Cazzo, perché avevo pianto?
Non era successo nulla di così grave.
Ma invece...
Forse una parte di me voleva davvero baciarlo?
Oppure no?
Non lo so.

?: "allora?"
Mi voltai
Loren: "cosa vuoi"
Javon: "che ti prende?"
Loren: "nulla, io vado"
Feci per scendere al piano di sotto, ma Javon mi bloccò.
Javon: "tu non vai da nessuna parte"
Loren: "bene, allora va via tu"
Javon: "ma insomma che hai?!"
Mi guardò
Loren: "vuoi saperlo?"
Lo guardai dritto negli occhi e lui annuì
Loren: "sei fidanzato, e a questo gioco non avresti dovuto partecipare, per di più sei capitato con me, ovvero la ragazza che Broke odia più di tutte, non avresti dovuto avvicinare le tue labbra alle mie, e adesso ringrazia se ho salvato la relazione tra te e la tua fidanzata"
Lo fissai e stessa cosa fece lui.
Loren: "ora se vuoi scusarmi, vorrei andare dagli altri"
Mi guardò e mi fece andare via.

Broke: "ma dai, non è che ti piace Javon?"
La guardai
Loren: "Broke, no. Ti ho già detto che non sono interessata a lui, quindi smettila"
Mi guardò male e me ne andai.
Jayla: "tutto ok?"
Annuii
Loren: "scusa, non volevo essere scortese"
Sorrise
Jayla: "anche io avrei fatto come te, quindi tranquilla"
Sorrisi e l'abbracciai.
Il gioco era ormai finito da un pezzo.
Probabilmente nessuno aveva più voglia di giocarci, dopo le mie parole.
Grace si avvicinò a me
Grace: "oi"
La guardai
Loren: "scusa per prima, non volevo essere così pesante"
Sorrise e mi abbracciò
Grace: "tranquilla"
Loren: "come mai sei così felice?"
Sorrisi
Grace: "Jaden"
Spalancai gli occhi
Loren: "MIO DIO DAVVERO?!"
Sorrise
Grace: "siii stiamo insiemeee"
L'abbracciai
Loren: "o dio che bello, sono felice per t- oh Bruce"
Bruce sorrise
Bruce: "tutto bene?"
Grace se ne andò
Loren: "certo, perché me lo chiedi?"
Bruce: "sei scappata piangendo dopo aver quasi baciato Javon"
Sorrisi
Loren: "ah beh non era nulla tranquillo"
Sorrise
Bruce: "ti va di uscire in questi giorni?"
Lo guardai.
Inizialmente avrei detto "no" ma pensandoci, era così carino e gentile, che non potevo rifiutare.
Loren: "certo, quando vuoi"
Sorrisi e gli diedi un bacio veloce sulla guancia, per poi andar via.
_____
La festa si era conclusa da un pezzo, ed eravamo tutti in soggiorno a sistemare tutto il caos che c'era per casa.
Jaden: "fanculo ma hai invitato dei maiali, altro che amici"
Ridemmo
Jayla: "zitto e aiutami a pulire il giardino"
Andarono fuori.

Grace: "madonna Loren!"
Loren: "cosa?- oh cazzo CHI HA SCOPATO SUL MIO LETTO?!"
Tutti scoppiarono a ridere
Loren: "urghhh andiamo che schifo"
Javon: "cambiare le lenzuola no?"
Loren: "tu zitto, con te non parlo"
Sorrise e andò via
Jayla: "bleahhh, tieni cambia le lenzuola che ti conviene"
Risi
Loren: "ma insomma proprio sul mio letto dovevano scopare?!"
Ridemmo
Jaden: "chissà chi sarà stato"
Spalancai gli occhi
Loren: "lo sai vero?"
Rise
Javon: "certo, sono stati Juke e Lara"
Scossi la testa dal disgusto e mi misi a cambiare immediatamente le lenzuola.

Dopo ore la casa era in ordine e profumata
Ci gettammo sul divano sfiniti
Loren: "ora la mia camera profuma di vaniglia e non di..."
Scoppiarono a ridere
Grace: "bleahhh"
Rise
Loren: "cooomunque, state insieme voi due ehhh?"
Jayla: "aspetta COSA?! AAAA ADORO"
Ridemmo
Jaden: "zitta Jayla"
Rise
Grace si alzò e si mise in braccio a Jaden per poi baciarlo
Loren: "aaaw che carini- ok basta, ho il voltastomaco"
Risero
Jayla: "Jav ci sei?"
Lo guardammo
Javon: "si, che volete?"
Disse freddamente
Loren: "che parlassi"
Mi guardò
Javon: "noi due non parliamo, ricordi?"
Sbuffai e mi alzai per andare in camera mia.
Fanculo, anche se provavo ad essere carina con lui, venivo respinta. Erano tentativi inutili.

Mi tolsi il costume e feci una doccia rinfrescante per poi indossare qualcosa di comodo

Jayla: "posso?"Sorrisi e la feci entrareLoren: "come mai qui?"Jayla: "tutto ok? Con mio fratello, intendo

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Jayla: "posso?"
Sorrisi e la feci entrare
Loren: "come mai qui?"
Jayla: "tutto ok? Con mio fratello, intendo.."
Disse con tono quasi preoccupato, ma dolce.
Loren: "si, cioè no, cioè voglio dire- uhm, no, non è tutto ok"
Mi guardò
Jayla: "sai perché?"
Scossi la testa
Jayla: "strano, non si è mai comportato con nessuna ragazza in questo modo, cioè voglio dire, ha nemici maschi, ma femmine? No.."
Feci spallucce
Loren: "eh chissà, forse sarò la sua prima nemica"
Ridemmo
Jayla: "scusa, non meriti questo"
Sorrisi
Loren: "tranquilla, ormai ci sono abituata, sono cresciuta senza una famiglia, e ho sempre avuto a che fare con persone che si comportavano da stronzi con me... ne ho passate di tutti i colori"
Mi abbracciò
Jayla: "quando hai bisogno sai dove trovarmi"
Sorrisi e la salutai.

Durante la notte ebbi un'incubo. Ma non era come il solito, sulla mia famiglia, era strano.
Ero in pericolo perché i miei mi violentavano, ed io provavo a gridare aiuto ma non avevo la voce per farlo, quindi sapevo che sarebbe finita la mia vita.
Mi svegliai di scatto e poggiai la mia mano sul cuore che ormai batteva più di ogni altra cosa.
Sudavo come mai successo, si facevo incubi, ma questo mi metteva troppa ansia.

Mi alzai e andai in bagno per sciacquarmi il viso, e poi andai in soggiorno.
Mi misi seduta sul divano a fissare il vuoto.
Piangevo, piangevo ripensando alla mia famiglia, ma che dico? Famiglia? Quella non era una famiglia, e mai lo sarà.
Fa male però, fa male sapere di non avere nessuno al tuo fianco. È un'altro tipo di dolore.

?: "incubo?"
Asciugai le lacrime di fretta e furia e lo guardai
Loren: "che ci fai sveglio?"
Javon: "non riesco a dormire"
Annuii e continuai a guardare il vuoto
Javon: "cos'hai sognato stavolta? O meglio, chi?"
Lo guardai dritto negli occhi
Loren: "nulla"
Javon: "allora che incubo era?"
Asciugai le poche lacrime che continuavo a rigare il mio viso.
Javon: "se stai piangendo era davvero brutto"
Lo guardai senza dire nulla, e lui si mise seduto.
Loren: "cosa vuoi?"
Javon: "sapere come stai"
Sorrisi e guardai per terra
Loren: "ma dai, per 4 mesi mi hai evitata e ora vuoi saperlo?"
Javon: "si"
Scossi la testa sorridendo
Loren: "riguarda la mia famiglia"
Mi guardò
Loren: "ma non voglio parlarne, non ora"
Javon: "ma"
Loren: "tranquillo che so già che una volta che ti dirò tutto, mi dirai un semplice mi dispiace, quindi sarebbe inutile raccontarti la mia storia"
Mi alzai e andai in camera, per poi addormentarmi invasa dai mille pensieri che fulminavano il mio cervello.

Is It Love? // Javon WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora