𝐂𝐔𝐑𝐒𝐄𝐃 𝐖𝐈𝐓𝐂𝐇 ━━ KLAUS MIKAELSON

10

EMERY DISTOLSE LO SGUARDO dal cadavere di sua zia, mordendosi le labbra così forte da non lasciarsi sfuggire alcun suono che le facesse uscire il sangue. 

"Cazzo, cazzo, cazzo-" mormorò sottovoce, camminando nel cerchio di fuoco, senza curarsi del fatto che se si fosse avvicinata troppo si sarebbe bruciata.

 I suoi occhi caddero su Stefan e i suoi passi si fermarono. Sembrava aver ripreso conoscenza e ora stava guardando Elena, che singhiozzava piuttosto forte con la mano sulla bocca e le lacrime che le scendevano sul viso.

Emery non riusciva a guardare il corpo di Jenna, sapendo che avrebbe solo peggiorato il suo stato d'animo. Stefan gemette mentre cercava di rimuovere il pezzo di legno sepolto nella sua schiena, ma non ci riusciva.  

"Mi dispiace tanto", sussurrò Stefan, guardando Elena e poi Emery. Elena si mise un dito sulle labbra, zittendolo, prima di sussurrare di nuovo: "Lo uccideranno?"

 "Sì", sussurrò Stefan, mentre Elena guardava Emery che ora era seduta a terra, con le ginocchia tirate su contro il petto e lo sguardo vuoto sulle fiamme.

"Em", sussurrò Elena, cercando di attirare l'attenzione della strega. Gli occhi di Emery si posarono su di lei e le lanciò uno sguardo interrogativo. Elena fece un profondo respiro agitato: "Prenditi cura di te stessa... e di Jeremy. Per favore".

Emery scelse di non dire nulla, il che fece sospirare Elena, i cui occhi si diressero verso Klaus, in piedi accanto a Greta, che stava cantando un incantesimo mentre la guardava versare il sangue in una ciotola. Poi lui cominciò ad avvicinarsi a Elena: "È ora".

 L'anello di fuoco intorno a lei scomparve mentre Klaus le porgeva una mano per prenderla. Tuttavia, lei la ignorò e si alzò da sola prima di camminare verso il luogo in cui giaceva il cadavere di Jenna.

Klaus la raggiunse e le scostò i capelli, scoprendole il collo. "Grazie, Elena", mormorò lui, guadagnandosi una stretta di mandibola da parte di lei, che lo fissò, "vai all'inferno".

Lui si limitò a sorridere in risposta, prima di morderle il collo.

Stefan gemette a terra, "no", borbottò, fissando Elena che fissava il nulla mentre lui la svuotava del suo sangue. Lanciò un'occhiata a Emery che fissava anche lei la sorella, mentre esalava  gli ultimi respiri. Dopo qualche secondo, Klaus lasciò andare Elena, che cadde a terra, morta. 

 Lei deglutì a fatica e alzò gli occhi per guardare Klaus, che ora respirava pesantemente, mentre il fuoco nella ciotola di Greta si era spento. Klaus alzò gli occhi al cielo e cominciò ad allontanarsi da Elena: "Lo sento. Sta accadendo".

Poi Emery sentì il rumore di ossa che si spezzavano seguito da un piccolo grugnito. I suoi occhi si allargarono leggermente quando vide le ossa di Klaus spezzarsi mentre iniziava a trasformarsi. I suoi occhi divennero gialli e, proprio mentre un altro osso si spezzava, emise un urlo che lo fece volare all'indietro.

Emery sobbalzò leggermente al suo posto e si alzò in piedi, lo sguardo cadde su Bonnie che iniziò a camminare verso di loro, cantilenando mentre fissava Klaus, desiderosa di ucciderlo.

Greta guardò Bonnie accigliata e stava per fare qualcosa, quando Damon, vampirizzato alle sue spalle, le spezzò il collo, uccidendola. Anche l'incantesimo che aveva lanciato su Emery si ruppe e il fuoco intorno a lei scomparve, ma lei rimase incollata al suo posto.

I suoi occhi rimasero fissi su Bonnie, che continuava a cantare avvicinandosi sempre più a Klaus, che era ancora a terra. Lui guardò Bonnie scioccato: "No, eri morta!"

Bonnie non fece altro che cantare più forte mentre usava i suoi poteri per spezzare le ossa di Klaus facendolo gridare di dolore, mentre gli occhi di Emery si allargavano. Per qualche motivo, non riusciva a guardare mentre veniva torturato nonostante quello che aveva fatto. Ma non riusciva nemmeno a intervenire.

Damon aveva preso in braccio Elena e l'aveva messa accanto a Stefan prima di togliergli il pezzo di legno dalla schiena. Poi i suoi occhi caddero su Emery, che si mordicchiava le labbra tenendo lo sguardo fisso su Klaus. Il Salvatore maggiore si precipitò subito da lei, mettendole una mano sulla spalla e facendola voltare verso di lui. "Stai bene?"

 Si accigliò notando lo sguardo vuoto dei suoi occhi verdi e il sangue sulle sue labbra, "andiamo a casa, va bene?"

Lei non disse nulla mentre il suo sguardo tornava verso Bonnie che ora si era fermata mentre Elijah si univa alla scena, camminando verso Klaus che giaceva a terra, dolorante. Poi, guardando Damon e annuì.

"Andiamo, allora", fece Damon facendole cenno di seguirlo mentre si chinava per sollevare Elena, dopo aver ricevuto da Stefan l'ordine di farlo, poiché non voleva andarsene finché Klaus non fosse morto. Emery se ne andò con Damon, non volendo essere presente alla morte di Klaus.