Dopo quello accaduto a casa di Castiel il loro rapporto cominciò a cambiare. Non erano certo una coppia, ma cominciarono ad andare d'accordo; Castiel non faceva più impazzire Nathaniel per giustificazioni e guai vari, cominciò a seguire le regole. Nathaniel invece... gli parava le spalle per qualche piccolo errore.
- Lanciare l'astuccio contro il professore non è una cosa che passa inosservata, ed è difficile da giustificare, te ne rendi conto anche da solo, vero? -, disse Nathaniel sospirando.
- Mi ha provocato -, rispose con fermezza Castiel.
- Davvero? Cosa avrebbe detto, o fatto?
- Nonostante avessi fatto i compiti mi ha detto «allora, vogliamo impegnarci di più la prossima volta o vogliamo prendere direttamente una nota?»
- Di dieci esercizi ne hai fatti sei...
- Sono più della metà.
- ... con risposta breve.
- Intanto mi ci sono messo a farli... questa mattina.
- Impegnati un po' di più, per favore...
Castiel vide il volto di Nathaniel marcato da una leggera tristezza.
- Mmh... vedrò cosa posso fare la prossima volta...
- Ne sono felice - rispose Nathaniel con un sorriso solare sul viso.
Suonò la campanella segnando l'inizio dell'ora di attività facoltativa.
- Te ora devi andare al club di basket? -, chiese Nathaniel con aria quasi dispiaciuta. Quando non si litigava era piacevole stare in compagnia di Castiel.
- Oggi no, l'altro giorno ho presentato un certificato che mi giustifica da attività motorie per 2 settimane.
- Ma se sei sano come un pesce...
- Tutti hanno bisogno di riposo.
"Mi chiedo cosa faccia tutto il pomeriggio... compiti non ne fa, un lavoro non lo ha... chissà, magari passa tutto il tempo a scriversi le battutine da duro..." pensò Nathaniel facendosi uscire una risata soffocata.
- Cosa?
- Oh, nulla, un colpo di tosse... -, rispose sempre sorridendo.
- Beh, te invece? Hai da fare col consiglio?
- No, abbiamo avuto una riunione speciale ieri per quanto riguarda le gite, quindi oggi noi del comitato siamo liberi.
- Capisco... quindi vogliamo riposarci insieme quest'ora?
Nathaniel fece cenno di sì con la testa.
- Andiamo sul cortile del retro, almeno lì nessuno ci rompe.Nathaniel a quelle parole ebbe il batticuore. Non erano mai stati davvero soli da quella volta a casa di Castiel, c'era sempre qualcun'altro nei paraggi.
- Forza andiamo.
"Oh cielo, ooooh cielo. Ora cosa faccio? Potrei ritrovarmi a fare figuraccie per colpa dell'agitazione. Ma, in fondo si tratta solo di riposarsi insieme, nulla di che, devo stare tranquillo, non succederà nulla... o forse... voglio che qualcosa succeda?... NONONONO. Non voglio. Punto. Nathaniel, placati, basterà solo evitare discorsi imbarazzanti. Certo, è così."
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Dal Dolce Flirt allo Yaoi
FanfictionAvete mai giocato a Dolce Flirt? Vi siete mai chieste/i cosa accadrebbe se i corteggiatori più pretesi fossero in realtà innamorati tra loro? Non avete mai giocato a Dolce Flirt? Due ragazzi, uno l'opposto dell'altro, sono legati da sentimenti che...