Capitolo 6

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( ok tutto ma la foto sopra 🙌 )

Pov Silvia
Dopo che ero ritornata a casa mia madre aveva detto:
Mamma: eri a casa dei Loud?
Silvia: si sono passata per di lì a salutarli
Mamma: ok però la prossima volta avverti.
Silvia: ok. Dissi salendo in camera il resto del pomeriggio lo passai chiusa in camera con il condizionatore al massimo e leggendo Heartstopper.

Il giorno dopo
Ero stata svegliata a casa dei forti rumori che provenivano da giù. Scesi dal letto e andai a controllare giù per le scale e vidi i miei con delle valigie? Cosa?
Silvia: mamma? Papà? Che state facendo?
Mamma: tesoro ti dobbiamo parlare di una cosa.
Papà: ci hanno appena chiamato dall'ufficio di lavoro....vogliono che....stiamo un po' di tempo nell'azienda in Europa ci hanno affittato una casa lì e non so per innato tempo rimarremmo.
Il mondo mi crollo addosso.
Silvia: cosa? È i miei amici e Lynn?
Andai di fretta in camera misi le prime cose che trovai e uscii fuori di casa sbattendo la porta
Corsi a casa dei Loud. Bussai al campanello e mi aprii Luna mi salutò ma appena mi vide piangere disse:
Luna: ehi ciao Silv-perché stai piangendo?
Non le risposi corsi dentro e mi fiondai su per le scale alla ricerca della camera di Lynn aprii la porta la vidi seduta sul letto che guardava il tablet appena alzò lo sguardo mi guardò preoccupata e si precipitò di fronte a me l'abbracciai d'istinto continuando a piangere. Lei si era irrigidita poi mi rilasso contro il mio corpo e mi portò sul letto con lei e disse:
Lynn: ehi che succede? Principessa. Disse alzandomi il mento così che mi potesse guardare negli occhi
Silvia: mi- devo trasferire. Dissi continuando a piangere e la riabbracciai
Questa volta fu lei a parlarle
Lynn: cosa? Te ne vai? Ma come?
Silvia: per lavoro d-dei miei
Senti una lacrima bagnarmi il collo. Iniziò a piangere anche lei.
Passammo il resto della mattinata così abbracciate.
Lynn: non voglio che te ne vai. Disse nell'incavo del mio collo lasciandomi un bacio.
Silvia: anche io non voglio andarmene ma-
La porta si spalanco di colpo facendoci sobbalzare e Lynn di istinto si mise davanti a me. Vidi apparire i miei preoccupati sopratutto mia madre:
Mamma: Silvia? Sei qui oh grazie al cielo temevamo di non trovarti più ci hai fatti preoccupare e non rispondevi al telefono
Silvia: scusa m-mamma
Mamma: su forza a preparare la valigia
Silvia: ma mamma io non voglio andarmene da qui. Ho finalmente trovato degli amici
Mamma: te ne farai altri nuovi
Silvia: mamma ti prego. Dissi con le lacrime agli occhi vidi Lynn che mi guardava con gli occhi arrossati stava per piangere di nuovo ma non lo fece lei era forte quando parlò:
Lynn: Silvia può restare qui da noi
Mamma: cosa?
Lynn: si c'è una camera in più visto che lori non è qui e frequenta il college
Silvia: oh mamma ti pregooo
Mamma: si ma prima devo parlare con i suoi genitori disse guardando Lynn e scese giù
Silvia: speriamo dica di sì. Dissi sedendomi sul suo letto.
Dopo che ero rimasta da sola in camera di Lynn senti dei passi veloci salire su per le scale aprire la porta di botto è una persona che mi salta addosso abbracciandomi e piangendo:
Silvia: ma ehi cosa-
Lynn: puoi restare
Silvia: cosa? Dici davvero?
Lynn: si i miei hanno convito tua madre non so come lei ha accettato
Silvia: ommiodio non ci posso credere dissi stando sotto di lei abbracciandola e piangendo. Non so se stavamo piangendo di felicità o per la paura che non ci saremo più riviste. Sento che tra me e Lynn ci sia più della semplice amicizia.
Fine pov Silvia
Pov Lynn
Oggi era davvero una giornata noiosa non c'era scuola visto che era estate e ero al tablet quando la porta della mia camera si aprii di colpo e vidi Silvia entrare ma stava piangendo?
Mi avvicinai a lei preoccupata ma lei mi abbracciò d'istinto mi irrigidì ma poi dopo un po' mi sciolsi e l'abbracciai anche io.  La portai sul letto e:
Lynn: ehi che succede? Principessa? Le alzai il mento così che potessi vederla in faccia e guardare negli occhi
Silvia: mi devo trasferire. Disse Conti andò a piangere e allora la riabbracciai ancora più forte come se cercassi in ogni modo di non lasciarla andare.
Come si doveva trasferire? Proprio adesso che avevo un amica a cui tenevo tanto?
Lynn: cosa? Te ne vai? Ma come?
Silvia: per lavoro dei miei
Feci una cosa inaspettata. Non so come sia potuto succedere non mi succede mai. Iniziai a piangere anche io abbracciata a lei.

L'amore non è questione di genere ( LYNN LOUD X READER ) G!PDove le storie prendono vita. Scoprilo ora