L'amore non è questione di genere ( LYNN LOUD X READER ) G!P

Capitolo 30

Pov Silvia
Era passato da un sacco Halloween e adesso ci ritroviamo a metà Novembre qui a Royal Woods fa davvero freddo e le giornate sono piovose e non vedo quasi mai Lynn i suoi allenamenti si sono intensificati molto e stasera ci sarà la partita di campionato l'ultima prima del Natale.
Adesso mi sto protraendo e sto mettendo una felpa che Lynn mi ha dato con il suo nome e cognome e numero rossa è un jeans blue semplice con degli stivali alti e un giubbotto molto caldo prendo anche il cappello e i guanti e sono pronta. Scendo giù e mi siedo sul divano aspettando che anche gli altri finiscano di prepararsi e si faccia orario per andare a vedere la partita.
Quando sento un peso vicino a me, alzo lo sguardo ed era Luna.
Luna: ehi piccoletta pronta per la partita della tua rag- ehi ma tutto bene? Ti vedo strana? Non mi dire tu e Lynn avete litigato? Ti ha picchiata? Ha alzato le mani?
Silvia: ehi ehi, calma non è successo niente e no non mi ha picchiata.
Luna: oddio menomale
Silvia: è solo che non vedo quasi mai Lynn mi aveva detto che avrebbe passato più tempo con me non è stato così.
Luna: ma oggi è l'ultima partita di campionato e poi starete insieme
Silvia: si lo so è che-
LynnSr: tutti pronti possiamo andare?
Tutti: siiii.
Luna: ascoltami Lynn ti ama non si stancherà di te mai e passerete un sacco di tempo insieme da domani. Andiamo. Disse prendendomi sotto braccio e portandomi dentro Varnzilla.

Siamo arrivati quando:
Silvia: ehi vado a prendere rifornimento ci vediamo dopo. Dissi lasciando il braccio di Luna
Luna: sì ok.
Andai a prendere delle caramelle le preferite mie e di Lynn e presi anche una coca cola. Quando ebbi fatto stavo cercando i Loud e vidi Lynn da lontano vicino agli spogliatoi con altri suoi compagni di squadra.
Luna: ehi Silvia!!! Siamo qui. Disse sventolando le braccia lasciai perdere Lynn e andai a sedermi vicino luna e la famiglia.
Entrarono in campo di giocatori.
La partita era iniziata da 10 minuti e Lynn aveva già fatto 3 punti.

Luna: ok un ultimo punto e vinceranno il campionato di stagione.
Voce: eeeeee.....LYNN LOUD SEGNA E LA SQUADRA VINCE IL CAMPIONATO!!!
Iniziammo ad applaudire fortissimo vidi Lynn che si girava verso di noi e mi sorrise.
Stavamo ancora esultando quando vidi da lontano Lynn che stava? Discutendo? Ma cosa?
Luna: ehi Silvia dove vai?
Silvia: torno subito.
Entrai nel campo luna mi seguii insieme alla famiglia scansai le persone che stavano festeggiando la vittoria con altri. Quando fui abbastanza vicina da sentire la conversazione mi si gelò il sangue nelle vene.
Veronica: ehi Loud!!
Lynn: cosa c'è? Ho da fare.
Veronica: uhhh adesso capisco sì vai pure dalla tua fidanzatina Lesbica che non sei altro perdi la testa per la prima che vedi solo perché è più piccola e cade sotto il tuo controllo non significa che ti ami veramente!
Vidi Lynn fermarsi e partire verso di lei e tirarle un pugno in faccia.
Lynn: non osare mai più di parlami in quel modo non nominare mai più la mia ragazza in quel modo.
Veronica: bastarda. Iniziarono a picchiarsi tutti eravamo scioccati.
Lynn prese il controllo e iniziò a darle un sacco di pugni quando lei riuscì a levarsela di sotto e le diede uno spintone così Lynn andò all'indietro e lei potete tirarle un pugno sulla mandibola. Non ci vidi più.
Le corsi incontro e le le si Lynn da dosso che appena mi vide si fermò e non fece in tempo a parare il colpo che mi arrivò un lungo diritto nello stomaco che mi fece perdere i sensi.
Non sentii più niente solo un urlo.
Fine pov Silvia
Pov Lynn
Oggi era l'ultima partita di campionato. E se l'avrei vinta io e la mia squadra dopo Natale saremmo dovuti partire per un tour di un mese e andare a Londra.
Non avevo detto ancora niente a Silvia per non farla preoccupare.

Adesso siamo in campo e la partita è iniziata da 10 minuti e ho già fatto 3 punti

Voce: eeeeeeeee...LYNN LOUD SEGNA E LA SQUADRA VINCE IL CAMPIONATO!!!
iniziammo ad esultare mi girai verso il pubblico e vidi la mia famiglia che festeggiava e Silvia festeggiare con loro.
Quando:
Veronica: EHI LOUD!!! Quella voce la riconoscerei tra mille.
Mi girai e:
Lynn: cosa c'è? Ho da fare
Veronica: uuuhhh adesso capisco si vai pure dalla tua fidanzatina Lesbica che non sei altro perdi la testa per la prima che vedi solo perché è più piccola e cade sotto il tuo controllo non significa che ti ami veramente!
Mi fermai di scatto e partì verso di lei e le tirai un pugno in pieno viso. Lei cadde all'indietro però sostenuta da altre compagne della sua squadra
Lynn: non osare mai più parlarmi in quel modo e non nominare mai più la mia ragazza in quel modo.
Veronica: Bastarda.
Partii verso di me e iniziò a correre verso di me. Iniziammo a picchiarci. Presi il controllo e mi misi sopra di lei e le diedi un sacco di pugni.
Però non so come mi diede uno spintone all'indietro e mi tirò un pugno sulla mandibola.
Quando stavo per ribattere vidi Silvia saltarle addosso. Mi vide si fermò e Veronica le diede un pugno nello stomaco e lei cadde a terra svenuta.
Lynn: ODDIO SILVIA!!! STRONZA!!? Iniziammo a tirarci i capelli a vicenda quando ci divisero e così potetti badare da Silvia che era circondante da un sacco di persone.
Lynn: LEVATEVI!!! Oddio. Corsi verso di lei e mi accasciai a terra vicino a lei e la presi in braccio dovevo portarla in infermeria.

In infermeria...
Infermiera: Lynn cosa-oh povera ragazza cosa è successo?
Lynn: le hanno tirato un pugno nello stomaco.
Infermiera: stendila sopra il lettino.
La stesi è mi misi al suo fianco, le alzò la maglia e....quasi mi veniva da vomitare aveva tutta la pancia viola un livido.
Infermiera: ok le vado a prendere una pomata che deve mettere non deve fare sforzi Lynn la affido a te.
Mi sedetti su una sedia accanto a lei. Me la pagherà Veronica.
Fine pov Lynn
Pov Silvia
Sentivo una mano sulla mia, aprii piano gli occhi e vidi Lynn che mi accarezzava la mano e un'altra era sul suo volto:
Silvia: ma stai piangendo?
Alzò la testa e appena mi vide mi abbracciò cercando di non farmi male.
Lynn: oddio Amore mio sei sveglia. Come stai? Che ti ha fatto quella puttana giuro che la strozzo
Silvia: no piuttosto tu come stai mi sono preoccupata non dovevi iniziare
Lynn: è lei che hai iniziato ci stava insultando. Non si deve permettere di chiamarti così e tanto meno di toccarti.
Si sedette sulla sedia di nuovo vicino a letto e iniziò ad accarezzarmi il volto.
Lynn: sei bellissima
Silvia: che dici non è vero è perché hai un occhio nero e non ci vedi bene.
Lynn: dico sul serio. Non ti deve toccare. Sei MIA!!!
Quando entrò l'infermiera che ci diede la pomata ne la spalmò e emisi qualche mugolio di dolore.
Strinsi la mano a Lynn.
Quando ebbe finito Lynn mi aiutò ad alzarmi e ci dirigemmo verso Varnzilla e gli altri che appena mi videro corsero verso di me con un sacco di domande:
Lynn: ehi ehi, lasciatela respirare su circolare.

Arrivammo a casa e Lynn mi aiutò a mettermi sul letto quando:
Silvia: Lynn. La chiamai sì girò e disse:
Lynn: ehi qualcosa non va?
Silvia: no è solo che non dovevi fare questo guardati adesso hai un occhio nero e un livido sulla mandibola
Lynn: cosa? Ci ha chiamate Lesbiche e ti ha anche dato un pugno in faccia cosa ti aspettavi facessi? Di certo non potevo stare lì a guardare.
Disse poi si chiuse in bagno.
Mi sistemai sotto le coperte, senza rendermene conto iniziai a piangere quando sentii dei singhiozzi provenire dal bagno...stava piangendo anche lei...

Scusate se non sto pubblicando tanto  ma la scuola mi sta tenendo molto impegnata sopratutto questa settimana ho un sacco di interrogazioni.
Spero vi piaccia
Notte 🫶🏻🫶🏻🫶🏻