capitolo 27

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-Alessia hai messo in valigia una felpa pesante?-orma era tutta mattina che mia mamma mi urlava dal piano di sotto tutto quello che avrei dovuto mettere in valigia,probabilmente pensava che fossi un'incapace. Boh.

-si mamma anche se non capisco perchè-

-tesoro fidati,non posso dirti niente te l'ho detto,Davide me l'ha vietato-

Vi spiego bene tutto dall'inizio. Ieri Davide è venuto qui,a casa mia e io tutta contenta pensavo l'avesse fatto per me. Gli vado incontro e gli dico:-vieni andiamo in camera mia-

E lui sapete cosa mi risponde??

-veramente io sono qui per parlare con i tuoi genitori-

Ero un po' delusa,ma anche stranita,insomma di cosa avrebbe dovuto parlare Davide con mamma e papà?

Li vedo che vanno nello studio di papá e mezz'ora dopo esce Davide,viene verso di me e mi bacia. Poi mi dice:-piccola,prepara la valigia per due giorni ti passo a prendere domani alle 2- ed esce.

Quindi eccomi qui,a fare la valigia per andare in un posto sconosciuto. Ormai è ora di pranzo e dopo aver messo il regalo di Davide nella valigia scendo per pranzare. Avete capito bene,REGALO. Infatti mi è vemuto il dubbio che tutta questa storia fosse a causa del nostro quarto mesiversario,che è oggi.

Dopo pranzo mi vado a vestire e metto dei leggins neri con una camicia a quadretti lunga da maschio che io adoro,e le timberlan. Quando sento suonare il campanello scendo le scale con la valigia,che non pesa tanto,e mi trovo davanti alla porta i miei genitori e Davide e mio padre sta parlando proprio con lui.

-mi raccomando,trattamela bene eh..-

-certo Daniele non preoccuparti-

-eccomi sono pronta!!-

-mi raccomando divertitevi e per qualsiasi cosa chiamateci,a qualsiasi ora d'accordo?- mamma mia manco dovessimo andare in guerra

-certo mamma non preoccuparti-

Mi abbracciano,soprattutto mia mamma,probabilmente pensa che io non torni piú,mah.

Davide mette la mia valigia nel bagagliaio e poi entriamo in macchina.

-allora mi dici dove stiamo andando??-

-Amore è la quarta volta che me lo chiedi...-

-e tu non mi rispondi...-

-ti ho giá detto che è una sorpresa,se te lo dicessi che sorpresa sarebbe?-

-si ma uffi- lo ammetto sono un pochino curiosa,ma non tanto...

Per quasi tutto il viaggio,fino ad ora,Davide ha tenuto una mano poggiata sulla mia gamba e ogni tanto si girava verso di me,come per controllare se mi fossi addormentata,forse ci sperava ma purtroppo sono ancora sveglia,anche se sono sulla buona strada per cadere in un sonno profondo. Non ho proprio idea riguardo a dove stiamo andando e la strada non la riconosco,ma è piuttosto lunga,visto il tempo che ci stiamo mettendo.

Sento qualcosa di morbido sulle mie labbra,qualcosa di umido. Apro gli occhi che non mi ricordavo di aver chiuso e vedo il viso del mio ragazzo che mi sta baciando,probabilmente per svegliarmi. Mmhhh che bel risveglio magari fossero tutti cosí,penso.
-faró il possibile piccola-

-ommioddio l'ho detto ad alta voce?-

-secondo te?- mi chiede sorridendo-ben svegliata piccola-

-scusami se mi sono addormentata,ho dormito molto?-

-quasi un'oretta,comunque non preoccuparti vorrà dire che sarai piú sveglia stanotte- sbaglio o quello che vedo è uno sguardo malizioso??

Esco dalla macchina e vedo una casetta di legno,come quelle che si vedono in montagna,circondata da alcuni grandi alberi.

Il fratello del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora