6. Questione di mani

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Emily

Sono in direzione casa di Lizzie. Ho bisogno di vederla per sfogarmi.

Anch'io non provavo più le stesse per Blake, ma l'ho chiesto comunque per sicurezza.
E anche se mi aspettavo una risposta del genere, il mio cuore si è spezzato di nuovo a sentirla.

Suono il campanello, con ancora gli occhi lucidi.

"Emily, amore"

"Mi dispiace che tu debba vedermi in queste condizioni"

"Sei bellissima anche quando piangi, e poi non voglio che tu sia triste. È finita definitivamente?"

"Sì"

"Non ho la camomilla, ma in compenso vi ho preparato una cena con i fiocchi"

"In che senso "vi"?"

"Ahh, mi sono dimenticata di avvisarti. A cena c'è pure mio fratello, Adam"

"Oh ok, allora voglio proprio vedere cosa hai cucinato" dico in un finto tono di sfida.

"Si si, tu sei convinta che io non sappia cucinare? Ne riparliamo dopo che avrete finito."

E scoppiamo a ridere. Mi dimostrano sempre la stessa cosa. Mi fa tornare sempre il sorriso quando da sola non riuscirei a farlo.

"Vieni ti presento Adam"

"Ciao, Emily, giusto?"

"Esatto sono Emily. Vi ringrazio per l'ospitalità, come sempre. Grazie di cuore"

"Figurati" rispondono all'unisono i due fratellini. E dopo due chiacchere ci sediamo a tavola.

Non avrei mai pensato di dirlo. Ma il fratello della mia migliore amica è bellissimo.

                                     🥀

Adam

Oh cazzo.

Spero che Emily non si sia accorta che mi ha fatto letteralmente bruciare le guance. Per non dire altro.

È. BELLISSIMA.

Perché Lizzie non me ne ha mai parlato?

Oh cazzo.

Riesco a dire solo questo per ora.
Ho la vista offuscata e riesco a malapena a stare in piedi.

Così propongo di andare a mangiare, per sedermi un po'.

Lizzie ha preparato un primo particolare con un condimento altrettanto particolare.

Non chiedetemi cosa sia perché per adesso non capisco più niente.

Mi va pure di traverso la pasta.

"Aiuto, Adam tutto ok? Emily tu sei brava in questi casi, aiutalo per favore"

E così si posiziona dietro di me e fa  qualcosa che non capisco. So solo che poggia le sue mani sul mio busto.

Che effetto che mi fa, e la conosco da mezz'ora.

"Ti senti meglio? Spero che la manovra che ho attuato abbia migliorato qualcosa."

"Sì grazie, ci sai fare con le mani"

Mi sta guardando in modo strano, così capisco la mia frase non proprio innocua.

"Cioè, emh, volevo dire ci sai fare con le manovre"

No no no, non va bene.

"Niente lascia stare, grazie mille davvero"

Lizzie sta trattenendo un sorriso, e io mi sento in imbarazzo, un'emozione che non ho mai provato fino ad ora.

"Non c'è di che. Vorrei approfondire questo ambito"

"Quale? Le tue mani su di me?" Vorrei risponderle ma poi opto per "Oh, dai, ti piace la medicina?"

"Sì, ci sono diversi settori che sono molto interessanti"

E ci perdiamo a parlare.

Finiamo la cena e lei deve andarsene. Starei a sentirla parlare per ore e ore.

"Cena davvero ottima, grazie mille"

"Te l'avevo detto!" risponde mia sorella.

"E poi mi ha fatto molto piacere conoscerti Adam."

Non sai quanto a me.

"Piacere mio, grazie Emily"

Lizzie l'accompagna alla porta e appena se ne va provo un vuoto dentro lo stomaco.

Ho proprio l'impressione che quella ragazza mi farà uscire pazzo.

"Quindi come ti sembra la mia migliore amica? Ti ha fatto una buona impressione?"

"Oh cazzo"

"Cosa? In senso negativo?"

"Cioè, emh, no, dico in senso positivo. Ho sbagliato scusami, una brava ragazza"

"Ah ok. Si ho una migliore amica davvero fantastica"

Eh lo so eccome.

Oh cazzo, veramente.

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buon pomeriggio!
vi ricordo che se vi piace il capitolo non esitate a mettere una stellina.

Adam è proprio un sottone, eh?
Ragazzi mancano pochissimi capitoli per scoprire l'hacker. O forse ne mancano tanti. Vi lascio col dubbio 🥰

grazie per leggere "You are unforgettable"

Enjoy your reading 🎀
libridibenny

𝐘𝐨𝐮 𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐟𝐨𝐫𝐠𝐞𝐭𝐭𝐚𝐛𝐥𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora