1 L'inizo

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La prima cosa che feci appena aprii gli occhi è spegnere quella maledetta sveglia che rimbombava bella testa. Mi alzai con calma e mi diressi verso il bagno. Aprii la porta in modo violento e me la richiusi alle spalle. Mi guardai allo specchio e feci un balzo indietro. Che aspetto orrendo. Mi feci una doccia calda e mi andai a vestire con la divisa scolastica.
Mentre scendevo le scale salutai i miei fratelli borbottando un "buongiorno" un po' moscio. Decisi di sedermi accanto a James. "James dove sono mamma e papà?"chiesi. "Sono scesi per andare a lavoro". Mi rispose. Alex nel frattempo mise sul tavolo dei pancake appena fatti.  Finita la colazione io e James andammo in macchina, mentre Alex si stava finendo di preparare. La prima cosa che mi venne in mente fu scrivere al mio fidanzato, Jake. Con la coda dell'occhio vidi arrivare Alex che salì velocemente in macchina. "Siete pronti? Spero di sì perché siamo in netto ritardo!". Disse sorridendo. Appena arrivati davanti al cancello della scuola, salutai Alex con un bacio sulla guancia, e scesi con James. Arrivati dentro ci dividiamo,io vado dal destra mentre lui a sinistra. Finii le mie lezioni e uscì in giardino. Passarono un paio di minuti e vidi uscire mio fratello. "Com'è andata JJ?". Questo é il soprannome che gli diamo io e mio fratello. " Abbastanza bene, invece a te pupa?". Adoro quando i miei fratelli mi chiamano così,ma solo loro possono. Ci guardammo per un po' e poi sentimmo un clacson. Ci voltammo contemporaneamente e vidimo Alex. Andammo verso la macchina e salimmo.
Arrivati a casa salì in cama e mi misi in pigiama. Iniziai a vagare su internet, e vidi un volantino di unt festa. Mi fiondai subito nell' armadio per cercare la  cosa più elegante che avevo. I miei occhi si fermarono su un vestito attillato blu elettrico tutto glitterato. Me lo misi e mi andai a guardare allo specchio. É bellissimo. E ora passiamo alla parte più complicata... Chiedere ai miei fratelli se posso andarci. Presi un gran respiro e iniziai a scendere le scale. Appena mi videro sgranarono gli occhi nello stesso momento. "Sei bellissima, Pupa!" . Disse Alex facendomi sorridere. "Sei perfetta pupa! Ma dove devi andare?". Ecco,la domanda che più temevo,ma sapevo che doveva arrivare. "Emmh...Vorrei andare a una festa...Posso?". "Sally.. Non mi pare il caso, ci saranno un sacco di ragazzi ubriachi..." Mi disse con un sorrisetto per rassicurarmi. Misi il broncio e guardai mio fratello, James, per cercare aiuto. "Sally io la penso come Alex... Però.." rivolgendosi ad Alex. ".... Un po' di fiducia glie la possiamo concedere,no?"disse timidamente. Alex guarda prima me e poi James, sospira. "Va bene ma solo per questa volta. Devi stare attentissima non voglio che ti succeda nulla, capito?". Ero felicissima dalla risposta che mi aveva dato. "Certo te lo prometto!". "A e un ultima cosa.... Fatti accompagnare da me non voglio che ci vai solla specialmente se sei a piedi." Lo guardai e capì quanto mi voleva bene così gli feci un cenno di "si". Uscii dalla porta con un sorrisone stampato in faccia.

Seeing Through the  Glasses of a TeenagerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora