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È passato un giorno da quando Jacopo ci ha chiesto se volessimo uscire con il Triumvirato.

Questa mattina quando mi sono svegliato ho fatto tutto con molta calma, dato che, essendo sabato, non ho scuola.
Solo che mentre stavo facendo colazione con latte e cereali, come al solito, avevo aperto i messaggi e me ne trovai un paio sul gruppo che avevo con Dario e Jacopo.
Erano proprio da parte di quest'ultimo.

I fantastici tre🧚🏻‍♀️🍺🧑🏻‍🦰

Jaco🍺🕶️

Oh ragazzi Marco mi ha scritto, dice che se per noi va bene loro sono liberi domenica per uscire

8.45

Jaco🍺🕶️

Mi ha anche detto che se volete possiamo fare un gruppo WhatsApp per tutti e sei

8.48

Jaco🍺🕶️

Comunque poi per l'ora si vedrà, ma gradirei una risposta da parte vostra entro l'anno prossimo

8.49

Dario🧚🏻‍♀️

Io domani non ho nulla da fare quindi ci sono, e bho per il gruppo va bene

9.25

Io

In teoria sono libero anche io domani

Io

Per il gruppo va bene pure a me

9.37

Dopo aver riposto a Jacopo lasciai il telefono sul tavolo per andare a lavare il bicchiere dove avevo messo il latte, e, dopo aver finito, presi il telefono e mi diressi in camera a disegnare un po'.
E ora sono qui a disegnare, con davanti una tela un po' scarabocchiata e in sottofondo un po' di musica di Calcutta.

Come ho già detto in precedenza il disegno, insieme alla musica, è come una valvola di sfogo per me.
Mi consente di esprimere attraverso figure, sia concrete che astratte, e linee quello che, altrimenti, rimarrebbe dentro di me.
Probabilmente a molte persone l'arte non interessa, ma io queste persone proprio non le capisco.
Come fai a non rimanere affascinato quando ti ritrovi a guardare un dipinto di un qualsiasi pittore.
Comprendo che magari non tutti ti possano piacere, ma che non te ne piaccia nessuno mi sembra esagerato.
L'arte, però va anche, e soprattutto, capita.
E non è una cosa che sanno fare tutte le persone.

A distrarmi dai miei pensieri è una chiamata da parte di Dario, a cui rispondo subito.

Io

Pronto?

Dario

Oi Duccio, ti avevo scritto ma non rispondevi e allora ti ho chiamato.
Volevo chiederti se ti andava di uscire e magari poi venire a dormire o tu a casa mia o io a casa tua.
Avrei chiesto pure a Jack so ma è con Cecilia.

Io

Va bene, così poi magari domani ci prepariamo insieme per uscire.

Gli opposti si attraggono, no? // Piccolaster Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora