Capitolo 3
Mi incammino verso Faragonda, con un sorriso smagliante in volto.
"Mia cara Musa, miraccomando, cerca di goderti questo viaggio."
"Lo farò senz'altro" Lei sapeva che anniversario sarebbe stato tra qualche giorno.
L'anniversario della morta di mia mamma.
Faragonda sapeva di tutti i miei dolori e sofferenze ripensando a mia mamma è al fatto che non l'avrei rivista mai più.
Mi confidavo molto con lei, pur essendo la preside della scuola che frequento sa sempre darmi buoni consigli, su tutto.
Pure sulla situazione tra me e lui.
Infatti lei sapeva tutto sulla nostra vecchia relazione, sapeva dei litigi, della sua gelosia, e delle volte in cui se ne andava senza avvisarmi.
Si avvicina a me e con voce bassa mi porge una carezza sul volto, aggiungendo; "So che il ritorno di Riven ti ha causato confusione e dolore, rivederlo dopo un anno così all'improvviso non è semplice" Fa una pausa.
"Ma cerca di goderti questi giorni ad Animagus, insieme a Jacopo e agli altri, va bene?"
Faccio un sospiro profondo e rispondo;
"Certo, andrà bene"Mi allontano, e vado verso la navicella, ed alcuni già vi erano saliti sopra.
"Ho già caricato la tua valigia"
Afferma Jacopo venendo verso di me e dandomi un bacio in fronte.
"Il viaggio durerà qualche ora, e ci hanno fornito anche delle camere"
Dice sorridendo maliziosamente"Jacopo!"
Entrambi ridiamo in coro e ci sediamo su delle sedie della navetta.
"Direi che è arrivato il momento di partire, ci siete tutti ragazzi?" Domanda Timmy che intanto si trovava al volante della navetta
"Si parti" Rospondono Bloom, Stella e Sky insieme.
Durante il viaggio ascolto un po' di musica, continuo a leggere il mio amato libro, parlo con le ragazze e poi per alcuni minuti rimango a fissare lui.
Riven è stato però indifferente durante tutto il viaggio, non parlando praticamente con nessuno se non eccetto Nabu e Brandon.
Dopo qualche ora arriviamo finalmente ad Animagus, era un regno enorme, circondato dal mare.
C'erano casette dovunque, animali fatati e magici dietro ogni angolo, bambini che correvano spensierati e felici per le strade, e poi al centro del regno si notava un maestoso castello, con molteplici torri e guardie fuori.
Rimango incaricata dinanzi a quel paradiso.
Anche gli altri si guardano sopresi, e Stella se ne esce subito con qualche sua perla si saggezza.
"Sarà un Weekend da spasso..." Si ferma a prendere le valigie "Dovrò chiedere al sovrano una parrucchiera e un estetista personale" Afferma ridacchiando, come al suo solito.
Anche Riven era contento e appena vide il regno di Animagus anche lui rimaste stupito. Strano, lui era sempre così chiuso e non esternava mai le sue emozioni. Ma ero contenta che lo avesse fatto.
Prendiamo tutti quanti le nostre valigie e ci dirigiamo verso il castello.
Delle guardie vi erano posizionate dinanzi al grande portone, e dopo aver detto di essere stati invitati dallo stesso Re Philip e aver mostrato il biglietto con l'invito, ci fanno entrare.
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Lontani ma vicini -Rivusa-🎶
Ficção AdolescenteMusa, una diciottenne che frequenta il terzo anno scolastico ad Alfea, scuola in cui si insegnano magie ed incatesimi, frequentate da ragazze che sono in realtà delle fate, con poteri e capacità al di sopra della norma. Riven, anche lui diciottenne...