Il Destino È Giocoso

Capitolo 30

 Armonia Familiare

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Piuma fece le fusa, mentre cercava di afferrare il piccolo giocattolo che Harry teneva in una corda davanti a sé. Si lanciò, ma finì solo per conficcare gli artigli nella gamba di Draco, quando mancò il giocattolo. Lui emise un grido di sorpresa, e lei saltò giù e corse verso Blizzard, che tubò al gattino.

Harry controllò le gambe di Draco e fu felice di vedere che gli artigli di Piuma non erano ancora abbastanza grandi da graffiare i pantaloni di Draco. Draco era rimasto semplicemente sorpreso, dato che stava leggendo un libro che Harry gli aveva dato.

Pebble scivolò sul pavimento, sibilando piano. Strisciò sulla gamba di Harry e lo guardò con i suoi occhietti vispi. "Dove sono gli altri tre? Ho fame. Avrei dovuto mangiare stamattina!" Gli sibilò.

Harry sorrise e si alzò. "Vuoi venire a dare da mangiare agli animali, Draco, o preferisci continuare a leggere?" Draco non rispose e Harry andò in cucina con un sorriso. Chi avrebbe mai pensato che a Draco sarebbero piaciuti così tanto i libri horror Babbani?

Harry andò nel ripostiglio e trovò la scatola con i topi per Pebble e Blizzard. Ne tirò fuori due grassi e, con Blizzard e Piuma al seguito e Pebble sulla spalla, si diresse verso la teca di vetro di Pebble.

Mise giù il topo e, non appena il piccolo serpente si fu arrotolato attorno al roditore, gli mise il coperchio per dargli un po' di privacy. L'altro topo era appena stato messo a terra e pochi secondi dopo balzò in piedi e cercò di scappare. Blizzard lo prese facilmente, però, e l'unico rimasto fu Piuma. Trovò il cibo secco per gatti e ne tirò fuori mezza tazza dal sacchetto. Lo mise nella sua ciotola e ci mise mezza scatoletta di tonno.

Lui svuotò la sua ciotola d'acqua, ci mise dentro dell'acqua fresca, e lei mangiò felicemente, mentre Blizzard la osservava. Con un sorriso dolce, lasciò la porta socchiusa e tornò in cucina. Preparò velocemente dei panini e del tè, e li portò a Draco. "Dray, hai fame?" Draco posò il libro, e sorrise quando Harry gli porse un panino. "Hai letto per tre ore. Forse dovresti smettere di leggere per ora? Non ti andrebbe bene avere degli incubi e buttarci tutti giù dal letto." Disse con un sorrisetto.

Draco annuì e diede un morso al suo panino. "Sì..." disse dopo aver ingoiato. "È un bel libro però. Così reale, anche se è di fantasia! È semplicemente fantastico! Forse dovrei iniziare a stabilire un limite?" Prese un altro morso, guardando Harry con un sorriso.

Harry ci pensò un po'. "Che ne dici di leggere un capitolo con il tè del pomeriggio? Così non leggerai troppo in una volta, sarai emozionato di leggere il giorno dopo e non finirai i libri troppo presto." Draco annuì e mangiarono in silenzio dopo quello.

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Lucius non curiosava nel negozio, ma andò dritto dai gemelli rossi. "Voi due conoscete Harry meglio di chiunque altro. È emozionato per la primavera, e vorrei fargli una sorpresa a tema primaverile, ma non so cosa. Nemmeno gli altri nostri compagni possono saperlo." I gemelli lo fissarono, prima che sorrisi identici si diffondessero su di loro.

Fred lanciò un incantesimo di privacy, creando una bolla attorno a loro, così che potessero parlare senza che nessuno li sentisse. Nel frattempo, Severus e Tom stavano curiosando nel negozio, alla ricerca di cose che potessero piacere a Harry. "Tom, pensi che a Harry piaceranno queste?" Chiese Severus, mentre guardava un nuovo tipo di caramella che i gemelli avevano preparato.

Tom si avvicinò e guardò lo scaffale. I piccoli coniglietti di cioccolato erano tenuti dentro uno scudo magico e un piccolo cartello diceva che gli altri coniglietti, tutti in piccole scatole, avrebbero preso vita dopo essere stati tirati fuori dalle scatole. C'erano anche alcuni recinti di diverse dimensioni con scudi incorporati, così le persone potevano passarci attraverso, ma i coniglietti non potevano scappare. Potevano essere tenuti come graziosi animali domestici o piccoli snack. Tom si guardò intorno e notò che i coniglietti erano in almeno cinque diversi tipi di cioccolato. "Sarebbe un regalo perfetto, per Pasqua. E pulire dopo di loro è facile, dato che lasceranno al massimo delle macchie di cioccolato se fa troppo caldo." Severus annuì e iniziò a leggere sui diversi cioccolatini.

Lucius stava sorridendo brillantemente quando la bolla di privacy fu rimossa. "Affare fatto. Ci vediamo presto." Con ciò, lasciò il negozio e i suoi due compagni lo seguirono rapidamente. Dopotutto, aveva i soldi per il viaggio e la lista della spesa.

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Harry fece levitare Draco a letto, dopo che si era addormentato sul divano. Avevano giocato a rincorrersi fuori, e dopo un'ora di rincorsa a Harry nei giardini della villa, Draco aveva finalmente rinunciato e loro erano entrati, solo perché la bionda si addormentasse sul divano.

La Metropolvere si animò e, dopo aver tirato il piumone sul corpo di Draco, Harry andò a vedere chi fosse. Tom fu più veloce, però, e Harry si ritrovò in un meraviglioso, caldo abbraccio poco dopo. "Anche tu mi sei mancato, Tom. Hai fatto un bel viaggio? Pebble era arrabbiata quando ti sei dimenticato di darle un topo prima che Lucius ti trascinasse nella Metropolvere. Ho dato da mangiare alle bambine e Draco dorme in camera da letto dopo aver speso tutte le sue energie nel tentativo di prendermi a rincorrermi." Tom sorrise semplicemente e condusse Harry in soggiorno, dove il libro di Draco era ancora sul tavolo.

Severus e Lucius lo seguirono rapidamente e, dopo un minuto, un servizio da tè e un piatto con i panini erano pronti sul tavolo per gli uomini. Severus prese il libro Babbano e lo guardò. "Non sapevo che ti piacesse l'horror, Harry. Quando è successo?" Chiese curioso.

Harry sorrise e si versò una tazza di tè. "Non è mio. È di Draco. Quando giocavo con Piuma, è quasi saltato giù dal divano quando lei si è avventata e ha preso lui al posto del giocattolo. Sono riuscito a farlo mettere giù e a mangiarlo. E poi abbiamo giocato a rincorrersi. Non è riuscito a prendermi!" Harry si sentiva molto orgoglioso della sua velocità e agilità.

Lucius sorrise dolcemente e si versò una tazza di tè. Gli piaceva sentire le sfide che Draco e Harry sembravano organizzare di continuo. A volte era per vedere chi riusciva a resistere più a lungo senza interrompere il bacio per prendere aria, altre volte era un test di resistenza o velocità, e a volte si sfidavano persino a vicenda per vedere chi riusciva a trovare il libro giusto in biblioteca, se uno di loro aveva bisogno di un libro per qualcosa.

Harry posò la tazza e continuò a raccontare la giornata, anche se dopo un po' Severus prese il sopravvento e raccontò come era andato il loro viaggio. Non andò molto lontano con la storia, prima che Harry si addormentasse contro Tom. Gli uomini mangiarono in silenzio con piccoli sorrisi che giocavano sulle loro labbra. Lucius fece levitare con cura Harry a letto quando ebbero finito.

I tre uomini si spogliarono e indossarono i loro abiti da notte, prima di andare a letto. Si accoccolarono ai due adolescenti addormentati. Severus e Tom stavano entrambi pensando ai graziosi animaletti che avrebbero comprato per tutti loro, mentre Lucius ripassava in silenzio i piani che aveva fatto con i gemelli. Con dolci sorrisi, si addormentarono tutti in un sonno meraviglioso e tranquillo.

Continua...