Kylie Thuram, 18 anni, dalla Francia all'Italia per inseguire il suo sogno , ma non solo...
Torino sarà la sua nuova città dove non sarà sola ma in compagnia dei suoi due fratelli Khéphren e Marcus. Caso accadrà in questa nuova esperienza italiana?
Era inizio luglio quando improvvisamente mi squillò il cellulare, era mio fratello Khéphren che mi avvisava che finalmente il suo sogno si sarebbe avverato . Finalmente infatti dopo una lunga trattativa mio fratello si apprestava a diventare un nuovo centrocampista della Juventus, una società che noi fratelli Thuram conoscevamo molto bene e alla quale io e Khèphren siamo rimasti molto legati; a differenza di nostro fartello Marucs che aveva scelto la sponda neroazzurra.
Dopo questa notizia io mio padre Lilian eravamo molto contenti e orgogliosi di Kiki ( fin da piccolo lo avevamo soprannominato cosi). Cosi il 9 luglio eravamo sul volo che ci avrebbe e mi avrebbe riportato nella città italiana del mio cuore "TORINO".
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Mentre leggevo un libro per far passare il tempo visto che mancavano circa 45 minuti e saremmo arrivati, sento mio fratello chiamarmi.
Khéphren: ei kylie sei contenta di trasferirti con me a Torino?
Kylie: Kiki sono molto contenta di condividere con te questa nuova esperienza calcistica in una città che amo. E soprattutto di iniziare l'università di moda qui in italia.
Khéphren: io sono molto contento di vivere questa esperienza con te sorellina ti voglio bene.
Kylie: anche io te ne voglio
45 minuti dopo...
Eravamo da poco scesi dall'aereo per dirigerci verso la macchina che ci avrebbe accompagnato al JHotel dove avremmo alloggiato per circa un mese prima di cercare una casetta. Mentre uscivamo dall'aeroporto qualche tifoso appostato fuori Caselle appena vedono Khéphren iniziano a chiedergli foto e autografi e lui ovviamente non si tira indietro. Dopo aver finito di salutare i tifosi ci dirigiamo al JHotel dove subito ci rechiamo nella camere stanchi morti per prepararci alla giornata super impegnativa di domani.
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