6. Sweet like a cherry

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Dead or alive,
You've got no one by your side.
- Jaden Hossler



Sono esattamente le 23:20, Larissa e io abbiamo staccato da lavoro di corsa perché abbiamo sentito al bar che si terrà una gara di macchine in un posto abbandonato non molto lontano da qui e ovviamente vogliamo andarci, perché noi lontane dai casi...

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Sono esattamente le 23:20, Larissa e io abbiamo staccato da lavoro di corsa perché abbiamo sentito al bar che si terrà una gara di macchine in un posto abbandonato non molto lontano da qui e ovviamente vogliamo andarci, perché noi lontane dai casini mai e io anche perché so che ci sarà Lui.

Non lo vedo dalla notte dell'incendio, e in questi giorni il mio pensiero è andato solo a lui, al suo profumo e alle sue braccia calde che mi tenevano stretta proteggendomi da ogni mio pensiero.

Stiamo tornando a casa di Larissa per cambiarci, dato che per un po' vivrò da lei. «Zio noi siamo a casaa!» urla Larissa dopo aver chiuso la porta d'ingresso.

«Noi siamo qui, stiamo vedendo un film» risponde mentre noi ci dirigiamo in salotto dove troviamo Eric e Jeremy sotto le coperte sul divano con una ciotola gigante di pop-corn .

«Ehi ragazze volete aggiungervi a noi?» dice Jeremy mentre ferma il film. Stanno guardando Percy Jackson, con una manciata di popcorn tra le mani. Eric lo guarda arreso ma con occhi adoranti.

«Non possiamo, dobbiamo uscire, siamo venute a cambiarci» gli risponde Larissa mentre ruba dei popcorn dalla ciotola e Jeremy le fa una linguaccia di ricambio.

«Ok ragazze state attente, e non tornate tardi.» dice Eric mandando un bacio volante ad entrambe.

Una volta in camera e dopo una doccia velocissima, ci cambiamo: Larissa ha optato per di jeans attillati con una t-shirt nera crop attillata e degli stivaletti, mentre io jeans uguali ai suoi, però i miei sono neri e un top rosso stretto con le converse nere ai piedi.

Dopo altri 15 minuti finalmente siamo pronte e ci sediamo in macchina pronte a partire.

Arriviamo senza nessun problema, abbiamo preso un strada secondaria per non incappare nel traffico di LA.

Appena entriamo nello spiazzale parcheggiamo vicino ad altre macchine. Si sente già la musica alta e una sorta di 'falò' in lontanza.
Ci sono anche Noah e Josh appoggiati alla jeep di mio fratello.

«Ciao bellissime» ci saluta Josh vedendo che stiamo andando incontro a loro, mentre mio fratello grugnisce e borbotta qualcosa di strano.

«Noah non incominciare nemmeno a parlare se devi farmi la predica» gli dico alzando gli occhi al cielo, vedendo che stava già iniziando a parlare con quel suo atteggiamento da cavernicolo.

Noah non mi risponde, anzi gira le spalle e se ne va via.

In questi giorni non lo capisco proprio, è molto restio nei confronti di tutto, sarà che non è mai stato un tipo molto facile mio fratello, ma adesso è arrabbiato ogni secondo della giornata.

Poisoned LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora