Prologo

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15 Aprile 201311 anni prima

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15 Aprile 2013
11 anni prima

Cammino per il parco cercando di fare il più in fretta possibile per trovare la mamma, avevo fatto lo sbaglio di allontanarmi troppo.

Poco prima stava discutendo con un uomo in una conversazione molto accesa e quindi non si e accorta minimamente della mia assenza.

Il cielo inizia a scurirsi sempre di più insieme alle nuvole e io aumento il passo cercando di ricordarmi la direzione giusta, ma ad un tratto noto l'uomo con cui discuteva prima la mamma seduto su una panchina noncurante che da li a poco si sarebbe riversato un forte temporale.

Lui dopo una manciata di secondi sembra notare che lo sto guardando e inizia a fissarmi a sua volta finchè non si alza venendomi incontro, l'ansia inizia a impadronirsi di me ma cerco di restare comunque calma, forse può dirmi dove è la mamma.

«Ciao tu devi essere Aeryn, giusto?"» mi dice appena mi raggiunge, è un uomo sulla quarantina ha i capelli neri scurissimi con qualche capello grigio accennato, indossa un completo elegante sembrando quasi fuori posto in quel parco.

«Si, per caso puoi dirmi dov'è la mia mamma? Vi ho visto prima che stavate parlando» gli rispondo continuando a guardarmi intorno e stringendomi tra le mie stesse braccia, per l'aria fresca che inizia a propagarsi per tutto il parco.

Lui mi sorride in un modo inquietante dopodiché mi risponde «Certo vieni con me, ti porto subito dalla tua mamma.»

Inizia a farmi strada tra i rumori del parco e il vento che alza le foglie, non c'è anima viva sono  andati tutti via vedendo il cielo rabbuiarsi.

Ad un tratto con un gesto fulmineo mi prende per il braccio e inizia a trascinarmi in prossimità del lago, allontanandosi sempre di più dalle panchine e dall'uscita del parco.

«Ehi così mi fai male, ma dove mi stai portando?» dico lamentandomi dato che stava stringendo troppo il mio braccio e mi tirava con una violenza inaudita.

Continua a trascinarmi, avendo come risposta solo un grugnito violento, inizio a spaventarmi quando vedo che si sta dirigendo proprio verso l'acqua gelida del lago.

Mi scaraventa a terra per poco non cado in acqua «Voglio la mamma, cosa vuoi tu da me» dico balbettando dalla paura, guardandomi intorno in cerca di una via di fuga.

«Piccola ingenua, la mamma non ti ha mai detto di non dare parola agli sconosciuti?» dice sogghignando per poi darmi un calcio nell'addome facendomi cosi cadere in acqua.

Ed ecco che inizia l'inferno perché appena emergo dall'acqua mi mette le mani sulle spalle cercando in tutti i modi di buttarmi sott'acqua impedendomi di emergere.

«NO! NO! NO!» urlo mentre mi dimeno cercando di sfuggire dalle sue mani «Dai su sta ferma, vedrai che adesso starai meglio» continua a spingermi le spalle così da gettarmi ripetutamente con la testa sotto l'acqua.

«Ti prego fermati, non farmi questo!» continuo a gridare appena riesco a prendere quel briciolo di aria che si sgretola subito «Sarà tutto finito tra poco, quindi sta ferma» mi dice mentre continuo a dimenarmi cercando di togliermi le sue mani dalle spalle che tentano spudoratamente di spingermi giù e ancora giù.

Io volevo solo ritrovare la mia mamma non merito tutto questo, ma ad un tratto non ho più forze e la vista mi si appanna vedendo solo una figura deforme e sfocata che mi guarda da sopra.

Finalmente lascia le mie spalle, ma io non riesco più a reagire allungo una mano verso la piccola luce che pian piano diventa sempre più minuscola mentre il buio dell'acqua si impadronisce del mio corpo e della mia anima.



Spazio autrice.
Ciao a tutti!
Mi presento sono Anna e sono una studentessa universitaria esaurita iscritta al secondo anno di scienze dell'educazione.
E quando posso scrivo qualcosina che finora ho tenuto per me, da molto tempo ho tantissime idee per delle probabili storie ma non ho avuto mai il coraggio di cimentarmi per bene per scriverne una e renderla pubblica a tutti.

Quindi spero che mi diate una possibilità e che la leggiate ed entrerete anche voi in questo viaggio insieme a me che mi fa decisamente paura.

Dopo ciò spero che il prologo vi abbia incuriosito almeno un po'.
Con questo ci sentiamo al primo capitolo, e aspetto qualche vostro consiglio!

Inoltre su ig nella bio trovate il link della playlist spotify. 🌟

ig: elayalyn.stories

Vostra, Elaya.🩶

Poisoned LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora