Volti di carta

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Ci sono giorni

in cui non so chi sono.

Mi sveglio nei frammenti

di nomi che non riconosco,

mentre la mia pelle

si veste di volti

che non mi appartengono.


Ogni pensiero è una voce,

ogni passo, un'ombra diversa

che si affaccia da un angolo

del mio stesso sguardo.


Mi perdo tra le stanze

del mio stesso corpo,

un labirinto di me stessa

che cambia forma

ad ogni svolta.


Sono uno specchio spezzato,

ogni riflesso una storia,

ogni frattura un segreto

che non posso più celare.


Ma in questo caos,

nelle voce che mi chiamano,

trovo un silenzio profondo

che mi culla,

mi tiene insieme,

anche quando tutto sembra

scivolare via.

𝙌𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙙𝙞𝙘𝙤𝙣𝙤 𝙞 𝙢𝙞𝙚𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora