parte 2

977 30 0
                                        

dadda's pov
Alle 9 mi sarebbero venuti a prendere per andare a Mantova. Mi sveglio alle 8, faccio colazione, mi cambio faccio skincare e mi sistemo i ricci, mentre metto le ultime cose in valigia qualcuno citofona: è riccardo
R "Scendi cretino che siamo i ritardo"
D "adesso scendo, 2 minuti"
Chiudo la valigia, metto le scarpe e scendo.
Saluto riccardo e insieme andiamo verso la macchina, ad un certo punto mi fermo, guardo verso la macchina e vedo simo, sta guardando il telefono, è appoggiato alla macchina, ha la sua solita canottiera bianca e dei pantaloni della tuta grigi, è veramente bellissimo, non dovrei pensare queste cose dato che è il migliore amico però lo è veramente, a risvegliarmi dai miei pensieri è riccardo
R "oh dadda che succede? simo è troppo bello? haahah"
cazzo si.
D: "nono è che stavo pensando se ho preso tutto"
R "sisi facciamo finta che ti credo"
a sentire quelle parole simo ci guarda
S "oh dadda com'è?"
D "tutto bene dai"
Saliamo in macchina, io sono in mezzo, a destra c'è richi e a sinistra awed.
Sentii una strana sensazione, come se avessi bisogno di un contatto fisico con simo, decido di appogiare il mio ginocchio al suo, a questo contatto il mio corpo rabbrividisce, alzo lo sguardo, i nostri occhi si intrecciano e rimaniamo fermi a guardarci fino a quando sentiamo simone (il manager)
Sm "Noo cazzo un incidente"
R "eh mo?"
distolgo subito lo sguardo da quello di awed e partecipo alla conversazione per capire cosa fare
Sm "il navigatore dice che dovremmo metterci 3 ore quindi arrivare alle 12 più o meno"
R "che palleee"
D "si veramente"
awed's pov
CHE CAZZO È APPENA SUCCESSO AIUTO
fatemi capire, dadda ha appoggiato il suo ginocchio al mio e ci siamo guardati per tipo 30 secondi?
IMPAZZISCO
non so perché mi fa questo effetto però quando ci siamo toccati un brivido mi è sceso per tutta la schiena, che strano, però avevo estremamente bisogno di quel contatto fisico con lui.
Ci siamo fermati in autogril, c'è dadda che come al solito dorme.
Riccardo e gli altri scendono dalla macchina
R "simo sveglia dadda"
cazzo cazzo cazzo
e ora come lo sveglio?
provo a chiamarlo
S "dadda dai sveglia siamo in autogrill"
niente, dorme
allora mi avvicino ancora di più fino ad arrivare a due o tre centimetri dal suo viso decido di accarezzagli la faccia delicatamente
S "dai dadda svegliati siamo in autogril"
apre gli occhi, ci guardiamo per quelli che sembrano essere anni ma probabilmente solo secondi, decido di spostarmi
S "finalmente ti sei svegliato, dobbiamo raggiungere gli altri"
D "s-si arrivo"

solo amici? daddawedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora