Quick like Norris. Lando Norris

12

Arrivata l'ora di dormire, siamo entrambi nel mio letto, si avvicina a me, le nostre gambe sono gia intrecciate fra di loro.
"Hai sonno?" Chiedo nel mentre gli accarezzo il viso.
"Abbastanza, ultimamente sono sempre molto stanca" sbadiglia, ed inaspettatamente, si gira di schiena e si fa abbracciare. Ci addormentiamo molto velocemente, persi nei nostri pensieri.

Quando arriviamo al paddock, per riprendere le gare, devo ringraziare il clima abbastanza freddo da far in modo che Olivia indossi maglioni grandi, felpe mie e felpe del team.
Il suo ventre è cresciuto ancora un pochino, cambia di settimana in settimana, e ogni volta che ci poggio le mani sopra, mi sembra di esplodere a causa delle emozioni.

Pov. Olivia
Il venerdì è sempre un giorno abbastanza movimentato nel paddock, e nonostante il brusio e il numero alto di persone, il freddo si sente, e direi anche parecchio.
Ma tutto questo gelo che si sente, soprattutto nei box McLaren, non è causato solo dalle basse temperature, ma anche da elementi presenti nel paddock. Magui è qui. La ragazza che ha provato ad approfittarsi di Lando è qui, e ora sta entrando nei box McLaren.
Provo a stare calma per tutta la sessione, tengo le cuffie sulle orecchie e lo sguardo fisso sullo schermo, Lando è davvero bravo e talentuoso, percorre tutta la pista senza sbavature e soprattutto, corre come un razzo.
Quando la prima sessione di prove libere termina, Lando arriva da me, il suo volto è serio, questo vuol dire che è a conoscenza della presenza di Magui all'interno del nostro box.
Quando è realmente vicino a me, si toglie anche la balaclava, le cuffie, e mi lascia un bacio sulla guancia. Mi fa cenno di seguirlo nel motorhome.
Mi butta un braccio sulle spalle, mi tiene vicino a lui per tutto il tragitto.
Nella sua stanza, incomincia a spogliarsi per entrare in doccia, io cerco il suo cambio e l'asciugamano e lo aspetto. Quando incomincia a lavarsi, decide finalmente di parlare.
"Sei bellissima oggi"
"Grazie, lo sei anche tu, davvero tanto, soprattutto con il nuovo taglio di capelli" l'acqua continua a scendere. Ultimamente ci siamo avvicinati davvero tanto, abbiamo raggiunto una certa confidenza. Si parla di baci leggeri, qualche vestito in meno, e conversazioni sotto la doccia come queste.
"Senti, so che Magui è qui fuori, probabilmente farà una delle sue scenate, ovviamente non ti impedisco di stare zitta, solo, evitiamo di dare spettacolo per i giornalisti." Esce fuori dalla doccia e io gli passo l'asciugamano. Incomincia ad asciugarsi i capelli ed il corpo, nel mentre io incomincio ad andare nella sua stanzina per dargli spazio per vestirsi.
"Lo so, l'unica cosa è che mi da fastidio la sua presenza, il modo che ti ha trattato. Non riesco a buttarlo giù, poi tutti i tik tok con frecciatine rivolte verso di noi" gli spiego nel mentre lui ritorna da me.
"Si, ma noi non rispondiamo alle sue frecciatine, solo scontri frontali" mi accarezza una guancia, è sempre più vicino a me.
Gli accarezzo il collo delicatamente, nel mentre le sue mani arrivano sui miei fianchi, la presa si fa più forte quando il suo naso si scontra con il mio.
"Mi piaci con i capelli sciolti" le sue labbra sfiorano le mie, finché non decide di annullare la distanza tra noi due. Sento il mio corpo sciogliersi sotto il suo tocco, le sue labbra catturano le mie, sono delicate e morbide.
Quando si allontana leggermente, scontra il suo viso contro il mio collo, nel mentre mi cattura in uno dei suoi abbracci.
"Andiamo, dobbiamo riposare per domani" mi prende la mano, e usciti dal box, camminiamo insieme nel paddock verso l'uscita. Quando arriviamo vicino alla sua auto, possiamo vedere chiaramente la figura di Magui poggiata sulla vettura.
Quando siamo davanti a lei, i suoi occhi sono di fuoco.
"Vedo che non hai perso tempo a sostituirmi" guarda Lando con astio e rabbia.
"Non ti ho sostituito, non siamo mai stati insieme, non c'è mai stato nulla, quindi non hai niente di cui preoccuparti" nel mentre glielo dice, fruga le tasche per cercare le chiavi della macchina.
"Non c'è mai stato niente? Spero che tu stia scherzando" fa un passo verso di noi.
"Ti sono stata vicina per un sacco di tempo"  la sua voce si alza di qualche tono.
Che bugiarda.
"Dov'eri quando non ho fatto pole? Dov'eri quando mi sono schiantato contro le barriere? Dov'eri quando non avevo nemmeno le forze di salire in macchina? Te lo dico io, non c'eri. Eri in giro a farti le foto con le tue amiche per i box, quando io avevo bisogno di te" La voce di Lando è ferma, non è arrabbiato, solo scocciato.
"E poi, non c'è mai stato niente, mi hai solo usato per i follower e per la visibilità, non me ne faccio nulla di persone come te, ora spostati da mezzo, dobbiamo andare via".
Li passo le chiavi dell'auto, ma prima di andare, Magui decide che la conversione non è finita.
"Quindi ora ti porti lei in giro? È la mia brutta copia"
"Ma non farmi ridere" vedo che stringe i pugni per il nervoso.
"Magui, lasciatelo dire, non ho avuto bisogno di leccare il culo a qualcuno per conoscerlo, è venuto lui da me, di sua spontanea volontà. E io non ho bisogno di Follower, o di visibilità, non me ne frega un cazzo. Voglio solo che lui stia bene, che sia felice, e che a fine di ogni gara ritorni integro a casa. Non mi interessano i suoi soldi, i suoi amici, il suo lavoro. Mi interessa lui e basta." Decido di prendere parola.
Le sue insinuazioni non stanno ne in cielo ne in terra.
"Possiamo andare" dico a Lando nel mentre salgo in macchina. "Beh, spero che ti sia bastato" le dice prima si salire anche lui e mettere in moto.
"Così sarei venuto io da te" dice interrompendo il silenzio.
"Non vorrai mica dire il contrario?" Lo guardo in faccia stupita.
"No, assolutamente no" ride lievemente.

N.A.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto