Non pensavo che...

Capitolo 6

Ryan: Nicolas vieni ti presento una persona...
Pian piano inizia a camminare verso di me e più capisco che è davvero affascinante.
Nicolas prendendomi la mano: Piacere Nicolas , ma già ci conosciamo...
Sono rimasta come incantata , ma racimolo gli ultimi ormoni scusa neuroni rimasti e rispondo.
Io: Piacere mio.
Ryan: Ah be ottimo manca ancora qualcuno del cast ma pian piano con la serata li conoscerai.
Io: Vi ringrazio per la disponibilità.
Ore 19:02
Ho in mano un bicchiere di champagne e silenziosamente e involontariamente scruto da lontano Nicolas e questa ragazza che apparte tutto anch'essa davvero carina. In un momento di trans mentale sento...
Cooper: Carini vero?
Io mezza infartata: Cooper che spavento.
Cooper: Scusami non volevo , ma stavo guardando come ti eri impallata su quei due.
Io: Ma no dai , non è vero.
Cooper : Lascia stare, hai notato come Nicolas non gli scolla gli occhi da dosso ?
Io: Sì si, ma infondo neanche lo conosco.
Cooper: Scusami un attimo, ma tu sei la ragazza dell' accappatoio?
Io sbigottita: Cosa?!
Cooper: No niente.
Io: Te l'ha detto Nicolas ?
Cooper: No No.
Io facendo finta di niente: Ah va bene.
Che bastardo, deve ringraziare che non lo preso a schiaffi dalla paura con quei 4 panni in microfigra che avevo addosso.

Ore 20:00
Siamo tutti in sala da pranzo , è disposta stile matrimonio ovvero con i nominativi dei presenti ad ogni tavolo.
Claudio: Eva ma non stai al tavolo nostro?
Io: Gesù fai si che non mi abbiano messo nel tavolo degli attori giovani.
Lucia ridacchiando: È invece si eh haha.
Ci iniziamo a sedere tutti e mi trovo in mezzo a due fuochi , alla mia destra Nicolas e alla mia sinistra Cooper.
Dopo poco iniziamo a mangiamo ma Nicolas mi blocca.
Nicolas: Perdonami Eva ma non ti ho ancora presentato mia...
Gesù fai si che non sia una persona con cui abbia rapporti sessuali o amorosi.
Nicolas: sorella , Pamèla Chavez.
Pamèla porgendomi la mano: Piacere.
Sento un sussulto, un sollievo,non so perché non lo conosco neanche lui.
Io : Piacere tutto mio.
E in quel istante vedo Nicolas guardarmi e sorridermi .
Io sfastidiata: C'è tanto da ridere?
Nicolas: Sei davvero carina sta sera.
Divento paonazza ma come se mi leggesse nella mente entra in campo Cooper con un salvataggio madornale.
Cooper: Dai è passato di moda ingraziarsi la giornalista per pubblicità.
Mi sono salvata da svenimento certo.
Ci mettiamo tutti a ridere ma dopo un po' decido di togliermi un sassolino dalla scarpa , prendo un foglietto dalla borsa e scrivo:
"E quindi sono la ragazza dell'accappatoio"
Glielo passo e appena legge da un calcetto a Cooper susseguito da un terzo dito.
Prende la penna e scrive:
"Scusami :)"
E così che continuiamo serenamente la cena tra una portata e l'altra .