(dedicato a Satoru Iwata)
Lui era...Mark!! Mark era il mio migliore amico alle elementari ma a soli 9 anni fu ucciso in una pizzeria...si spiegano molte cose. Subito gli andai contro e lo abbracciai, credendo che mi riconoscesse, invece nulla. Rimase fermo a fissarmi infastidito e distaccato, come se lui non mi riconoscesse. Speravo con tutto me stesso di sbagliarmi, invece:"Sorcio di mare che cavolo combini?!? Io sono il capitano Foxy the Pirate Fox e a nessuno é permesso toccarmi!!" "Mark non mi riconosci? Sono io Matteo, il tuo migliore amico alle elementari!" gridai frustato e scosso dalle sue parole. Lui si stupí nel sentire quel nome e indietreggió lentamente fino a fuggire in una stanza. Io rimasi li a guardarlo e poi...piansi. Subito entrai nella camera con gli occhi in lacrime e mi buttai di faccia sul letto a piangere. Dopo un'ora passata cosí mi sentii toccare le spalle, mi girai e a primo impatto pensai di essere davanti a uno specchio, ma poi mi accorsi che lo 'specchio' indossava un completo da cameriere nero con camicia marrone, un papillon e un cappello neri e una spilla a forma di orso sul petto, e capii di trovarmi di fronte a Freddy Fazbear!! A conferma di ció ai lati del cappello spuntavano due orecchie marroni all'apparenza morbide. Ero confuso e frastornato, Freddy se ne accorse e subito mi disse:"Salve Matteo, io sono Mattew o Freddy e questa é la Freddy Fazbear Pizza, benvenuto!! Mi scuso per il comportamento di Edmund ma é molto suscettibile...comunque ho saputo che hai giá fatto la conoscenza dei miei amici e della mia ragazza. Ció che mi incuriosisce é il fatto che tu conosca Mark...ma non importa." "Ciao Freddy, sono felice di conoscere te e gli altri, ma vorrei tornarmene a casa mia..." "Mi dispiace ma non puoi." lo disse in un tono freddo e quasi sadico, e li per li mi incuriosii e spaventai, ma ora sono felice di non essere ritornato a casa. Ma poi aggiunse:"Almeno non ora...devi resistere fino a domenica e poi avrai la paga e il giorno libero." "Ah...ok va bene", detto ció sentimmo una campana che suonava le sei...
SPAZIO AUTORE
Scusate per il ritardo ma ho avuto dei problemi in famiglia e il solito blocco dello scrittore, ma ora sono tornato e ho deciso che il libro avrá delle svolte...non spoilero nulla...un abbraccio a tutti e un addio all'ex direttore della Nintendo: rimarrai sempre nei nostri cuori...*piange*
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I'VE SAVED THEM ||{in revisione}||
Terror"Il giorno in cui tutto è cambiato, in cui ho perso la mia vita, in cui ho trovato la mia vera famiglia, lo devo solo a te, Scott. E tu, sfortunato lettore di queste lettere, stai in guardia, quel gioco non è quel che appare. Mi chiamo Matteo, e que...
