cap.14

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Simo pov's

Emi<< ti prego uccidimi>> non ci posso credere, vuole veramente mettere fine alla sua vita?

Sono pietrificato, non riesco a muovermi, la scena che ho davanti e mio padre che ride mentre insulta Emi e stringe di più la presa al suo collo.

Vorrei correre verso mio padre e riempirlo di pugni, ma non ci riesco, l'unica cosa che riesco a fare è tingere i pugni, quando lei non sta quasi più per respirare Dadda viene in suo soccorso.

Dadda<< EMI, MA CHE CAZZO, BRUTTO BASTARDO>> dice per poi correre verso di lui e tirargli un pugno, la quale lo fece cadere a terra.

Quando lasciò Emi, sono corso verso di lei, mi sono seduto e o cercato di farla svegliare, mentre Dadda continuava a riempirlo di pugni e calci.

Simo<< scusami, scusa sono il fratello peggiore di sempre>> dico piangendo e stringendola di più al mio petto.

In quel momento escono anche gli altri e Richi dice:

Richi<<Dadda ma che caz- HO MIO DIO EMI>> dice correndo verso di me

Angelo<< EMI NO NO NON PUÒ ESSERE>> Dice Angelo mettendosi le mani nei capelli.

Emi pov's

Nero, e tutto quello che riesco a vedere, solo nero, penso di essere morta ma riesco a sentire più o meno tutto, non capisco.

Dadda pov's

Emi è in coma, per fortuna quel bastardo non l'ha uccisa, dovevi dargli più pugni.

In questo momento ci troviamo io Simo Richi e Angelo fuori la sua stanza dell'ospedale, Angelo mi sta proprio sul cazzo con Emi si comportava come se fosse la sua ragazza, invece è mia.

Infermiera<< buongiorno, volevo comunicarvi che oggi una persona può entrare a farle visita>> faccio segno a Simo di entrare lui, ma si sente ancora troppo in colpa quindi mi alzo e dico all'infermiera che mi guardava in un modo che mo stava facendo venire il vomito.

Dadda<< sono io suo ragazzo, entro io>> lei mi guarda annoiata e mi accompagna alla porta ed io entro.

Mi è venuta una fitta al cuore a vederla su quel lettino, con quel pigiama alquanto brutto, che però su di lei gli sta una favola.

Mi siedo vicino a lei e gli prendo la mano, sul polso ha un livido molto evidente, anche sul collo ha ancora dei segni nonostante fossero passati almeno 2 giorni che è qui.

Dadda<< cazzo Emi>> dico piangendo

Dadda<< Emi svegliati, ti prego queste lacrime sanno di te sto piangendo per te solo per te, ti prego>> la bacio pensando che magari si potesse risvegliare con il bacio del vero amore, ma mi sbagliavo.

Emi pov's

Dadda<< Emi svegliati, ti prego queste lacrime sanno di te sto piangendo per te solo per te, ti prego>> non riesco a sentire Dadda in queste condizioni, volevo svegliarmi con tutta me stessa.

Riesco a vedere solo un vuoto nero, come se fossi chiusa in un buco nero, come se stessi caminando per cercare la fine, che per ora è troppo lontano.

Cammino e cammino, sarò qui da due interi giorni a camminare, non c'è la faccio più, sforzo tutta me stessa per cercare di aprire gli occhi, ma nulla.

#skip time 1 settimana#

Cazzo è passata una settimana è l'uscita mi sembra ancora più lontana, in questo momento avrei bisogno di Simone, ma non capisco il perché non venga, ho veramente bisogno del mio fratellone in questo momento, come i vecchi tempi, ti voglio bene Simo...

Siamo Fatti Per Stare Insieme || Daniel DadettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora