" come fai a non capirlo?" dice Daniel disperato
"cosa?" chiedo facendo la finta confusa
"che ti amo, cazzo Emi ti amo" butta tutto fuori guardandomi negli occhi
"ho.... allora baciami"
"cosa?"
"baciami" non se lo fece ripetere un'altra volta, mi p...
Mi sto preparando per andare in discoteca con i miei amici ed il mio fidanzato, mi fa strano dirlo, ma lo amo.
Guardo l'armadio almeno 20 volte, fin quando non trovo lui... Il vestito perfetto per questa sera.
È un po' corto per i miei gusti, ma è troppo bello, è tutto glitterato ed ho le spalle lunghe.
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Mi finisco di preparare e vado in cucina dove mo aspetta Simo.
Simo<<sei una bomba>> gli sorrido, per poi dirgli:
Emi<<dai andiamo che se no facciamo tardi>> lui fa come gli dico e prende le chiavi di casa e della macchina per poi uscire.
#skip time 10 minuti dopo#
Siamo appena arrivati alla discoteca, e proprio mentre sto per aprire la porta Simo viene nel mio lato della macchina, per poi aprirmi la portiera e dire:
Simo<< a lei madame>> dice per poi potermi la mano.
Scendo dalla macchina e mi dirigo verso Bea e Jas.
Jas<<cazzo Emi, stai mettendo alla prova la mia eterosessualità>> dice ridendo cosa che faccio anche io.
Bea<<sei fantastica>>
Emi<<grazie ragazze, anche voi non siete niente male>>
Emi<<dove sono Dadda e Richi?>> Chiedo non vedendoli.
Jas<< dietro di te>> mi giro e vedo Dadda con la bocca aperta a guardarmi, sorrido vedendolo e gli vado incontro.
Dadda<<cazzo Emi sei una stra figha>> dice baciandomi
Simo<<piano con le parole Dadda, ti ricordo che è mia sorella>> faccio un side Eye a Simo e poi vado a salutare Richi.
Richi<<ciao sorellina, sei bellissima>>
Emi<<grazie>> dopo di che entriamo tutti dentro.
Ci sediamo nel privè della discoteca e iniziamo a bere qualche alcolico, ovviamente inizio dalla vodka, la mia preferita.
Jas<< ragazze andiamo a ballare?>> Questa sera avevo intenzione di scatenarmi, quindi sia io che Bea accettiamo.
Andiamo in pista ed iniziamo a ballare muovendo i fianchi e scatenadoci.
Continuiamo così per il resto della serata fim quando non dovevo prendere un po' d'aria.
Emi<<ragazze il vado fuori a prendere un po' d'aria>> loro annuiscono e io esco.
Mi siedo all'entrata della discoteca, e scrollò un po' Instagram fin quando qualcuno non mi interrompe.
?<< Cazzo, sei identica a tua madre, non sei cambiata sei solo cresciuta come una puttana come lei>> alzo la testa per vedere chi è, non potevo crederci, mio papà se così posso chiamarlo mi ha trovata, sono nella merda.
Emi<<cosa vuoi, da me dalla mia vita>>
Giacomo<<rovinatela>>
Emi<<l'hai già fatto quando avevo 8 anni, non ti basta>>
Giacomo<<sta zitta, e seguimi o sarà peggio>> non ci posso credere, il mio incubo è davanti ai miei occhi ed io voglio lasciargliela vinta? Assolutamente no.
Emi<<no, io resto qui, tu non sei nessuno per me, sei morto>> a quelle parole si incazza e inizia a prendermi per il braccio cercando di portai chi sa dove.
Proprio in quel momento qualcuno esce dalla discoteca a cercarmi.
Simo<<Emi, dove sei->> si blocca vedendo cosa stava facendo Giacomo.
Emi<<hai, mi fai male cazzo basta>> dico in modo disperato mentre lui mi stringe il braccio.
Giacomo<<Simone, figliolo come sei cresciuto>>
Simo<<lascia stare Emi>> lui non toglie la presa su di me
Giacomo<< non penso che lo faròz anzi>> dice per poi prendermi per il collo e mettermi al muro, tutti quei brutti ricordi mi stanno tornando in mente.l, non c'è la faccio più, non dovevo nascere.
