Cos'è successo?

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Mi sveglio lentamente infastidita dalla luce del sole che entra dalla grande finestra,mi metto seduta e inizio a stropicciarmi gli occhi con le mani.
Metto a fuoco e capisco che non sono nella mia camera,mi guardo e indosso una maglia enorme bianca...ma che? giro la testa e vedo Justin che dorme,ed è perfetto,sembra un angelo,la luce illumina il suo viso candido,ha le labbra leggermente socchiuse,i capelli arruffati e le guance rosa,faccio fatica a non toccarlo,a non sfiorare con le dita ogni centimetro della sua pelle.
Vengo interrotta proprio da lui che aggrotta le sopracciglia e apre gli occhi,ancora più chiari del solito,e mi guarda sorridendo. Mi perdo per un attimo in quel mare di dolcezza,ma poi penso: che ci faccio qui nel suo letto,che è successo e soprattutto che abbiamo fatto? E mia nonna?
Faccio finta di non aver appena scatenato la confusione nella mia testa ,anche se sicuramente avrò fatto una faccia confusa
E:Buongiorno
J:Buongiorno piccola

Detto questo si avvicina e mi da un bacio dolce sulle labbra.
J:Dormito bene?
E:si benissimo

Dopo un paio di secondi di riflessione parlo
E: Justin a proposito,noi abbiamo fatto..
Emi dillo non siete bambini di cinque anni,non ti bloccare!
Vedendo la mia difficoltà lui mi guarda e ride, e mi scompiglia leggermente i capelli facendomi arricciare il naso.

J:no piccola non abbiamo fatto niente,sta tranquilla, se lo faremmo vorrei tu lo ricordassi il giorno dopo.

Ridacchia. Wow Bieber hai appena ammesso una cosa del genere? Io?
Così non sapendo che fare mi guardo le gambe scoperte e vedo la sua mano poggiarci sul mio ginocchio.

J: sei senza i tuoi vestiti perché ho pensato avresti preferito questa per dormire.

Pensi proprio a tutto tu eh.
E:si in effetti
Imbarazzata mi gratto il collo,e penso che mi ha spogliata..okay sta calma emi è come se ti avesse visto in costume. Vedo che lui trattiene una risata per la mia reazione,poi di colpo diventa più serio.

J:davvero non ricordi niente? Non sei abituata a bere,vero piccola?

Di cosa sta parlando?
E:ricordo di ieri a casa tua e che siamo andati in discoteca, cosa dovrei ricordare?
Ti prego non dirmelo

J:ieri in discoteca c'era lui,David,e credimi ho evitato solo perché eri con me.
Lo sapevo! Cosa devo fare per stare tranquilla?! Trasferirmi in Africa?

E:lui? E che cosa ci fa qui? Io sono andata via per non vederlo più e mi segue?!
Dico quasi piangendo

J:ehi piccola calma,vieni qui

Mi avvicino più a lui e con un movimento mi mette sopra di lui a cavalcioni,lo abbraccio forte,come se la mia anima avesse bisogno di questo, infatti dopo mi sento molto meglio. Le braccia di Justin sono il tipo di braccia che si vogliono intorno al corpo,sembrano così sicure,forti,e
Lo sono infatti. Sprofondo la testa nel suo petto e sento il suo profumo tra vaniglia e Justin.
E: non voglio arrabbiarmi se lo vedo,non voglio fare la vittima,sto cambiando pagina,ma lui è ovunque
Sussurrai come se pensassi non come se stessi parlando con lui.

J:ci sono io con te ora piccola,sai
Ieri sera mi ha detto che quando ritornerete a Seattle tu sarai di nuovo sua,e a quel pensiero mi si è gelato il sangue, io ti voglio nella mia vita piccola,da quella sera sei diventata mia anche se non lo sapevi. Però penso che Dopo questo tu potresti perdonarlo e dimenticarti di me.

Perdonarlo? Questo stronzo? Non se ne parla.
E: Justin ma cosa dici? Io voglio te,non sarò mai sua,Ora sono qui e vorrei rimanere per sempre,con te.
Mi stupisco per aver esternato così chiaramente quello che sento,alzo il viso per guardarlo meglio e subito dopo ci ritroviamo appiccicati uno all'altro,l'aria si fa più pesante,intensa,le nostre labbra si muovono freneticamente,non riesco più a pensare so solo che è la sensazione più bella che abbia mai provato,per una volta non penso a niente.
Justin prima di staccarsi prende il mio labbro inferiore tra i denti e lo tira leggermente.

Nice To Meet YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora