𝗣𝗲𝗿 𝗱𝘂𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗻𝗼𝗶 ||𝐕𝐲𝐛𝐞𝐬||

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«Mi piace il tuo carisma. Come si dice a Napoli, hai la cazzimma»

Il pubblico applaude ed io ringrazio infinitamente il giudice per i meravigliosi commenti che mi sta riservando.
La comparata è andata benissimo ed io e Teodora ci siamo divise il primo posto.

«Hai spiccato in mezzo a tutte. Lasciati dire che il rosa è proprio il tuo colore» aggiunge Kledi soddisfatto ed io abbasso lo sguardo in imbarazzo. Mi sono fidata ciecamente di Vybes e ho fatto bene, questo perché gli occhi con cui mi guarda lui sono sinceri ed io credo ad ogni cosa che mi dice. «Davvero brava Camilla» si complimenta nuovamente mentre io faccio un piccolo inchino e torno a sedermi al mio banco.

Nel salire le scale passo vicino a Vybes e gli scompiglio leggermente i capelli, come gesto di affetto e di ringraziamento nei suoi confronti. Eppure mi rendo conto subito dopo, quando il pubblico urla paonazzo, che questo gesto creerà scalpore in questo programma.

«Scusate se mi intrometto» parla Maria, ridacchiando ed anche se non ha ancora detto nulla, so perfettamente che si rivolgerà a me o a Gabriel. «Vybes ma la prima volta che abbiamo parlato tu non mi hai detto che odi farti toccare i capelli?» domanda ed il pubblico ride «Eppure con Camilla non mi sembravi infastidito, anzi compiaciuto» fa notare e se conosco bene il mio amico, sarà arrossito.

Dalla prima settimana cercano in tutti i modi di creare una ship tra me e lui. Ma non sanno che Vybes ormai mi vede come una sorella, dato che se gli interessassi non riuscirebbe neanche a parlarmi per com'è fatto.

«Va beh ma io e lei siamo tanto amici...» si difende Vybes. «A lei è concesso tutto»

Tutti ridono. Ma quel siparietto si chiude in fretta lasciando spazio alle altre esibizioni.

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«Ho preparato una tisana, chi la vuole?» domanda TrigNO, agitando le bustine degli infusi.

Io alzo la mano, seguita da Vybes che è seduto accanto a me sul divano mentre gli altri sono ancora intenti a parlare in giardino.

«Sai, mi ha scritto un altro biglietto» sussurro a bassa voce, avvicinandomi a lui.

«Fa vedere» borbotta, allungando la mano ed in pochi secondi io tiro fuori il foglietto dalla tasca dei jeans.

Lo legge nella sua testa. Poi mi guarda.
«Ti piace quello che ha scritto?»

«Da impazzire! Ma io cosa posso volere di più dalla vita di un ragazzo che mi scrive bigliettini quasi tutti i giorni?» sospiro incantata, appoggiandomi poi alla spalla di Vybes. «Devo solo fargli capire che anche io sono interessata,no?» domando retorica.

«Ma quindi ti piace davvero lui?» chiede Vybes ed io mi prendo qualche secondo per riflettere.

È bello. È simpatico. È bello.
E superficialmente risponderei che questo mi basta questo anche se, in fondo, so che non è così.
Ho sempre voluto di più, ho sempre desiderato quella connessione che ti manda in tilt il cervello; ho sempre sperato di incontrare una persona con cui parlare fino alle quattro del mattino dell'universo e dell'eventuale esistenza di mondi paralleli con i mano due hamburger.
Ma so che pretendo troppo, perlomeno per adesso.

«Perché non dovrebbe? » replico, forse perché non ho una risposta.

«Perché tu mi sembri una ragazza da serata pizza e documentari sugli alieni. Lui invece da feste in discoteca nel privé pagato da qualche amico ricco» si lascia andare e a me per poco non viene da ridere per la sincerità disarmante che ha usato.

«Trovami qualcuno che voglia guardare documentari sugli alieni con me e me lo sposo!» lo spintono scherzosamente.

«Scegli tu, Netflix o prime Video?»

«Ma dove sei stato per tutto questo tempo?!» lo prendo in giro affettando il suo volto tra le mani, ammirata dalla nostra conversazione.

«Sempre davanti a te, ma sei tu che non mi hai mai notato»

E quella frase, mi colpisce più del dovuto.

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Eccomi con un nuovo capitolo!
Come avrete notato, i nostri protagonisti hanno due caratteri ben diversi.
Da una parte il timido Vybes, dall'altra l'energetica Camilla. Due opposti che potrebbero diventare molto simili!