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Mi alzo dal letto delicatamente, cercando di non svegliare Rebecca ed Alessia che dormono ancora beatamente

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Mi alzo dal letto delicatamente, cercando di non svegliare Rebecca ed Alessia che dormono ancora beatamente.

Non so perché ormai i miei occhi decidano di aprirsi sempre 40 minuti prima della sveglia ma so anche che quando succede, non riesco a rimanere ferma nel letto.

Per questo motivo indosso le mie ciabatte e cercando di fare meno rumore possibile esco dalla stanza, richiudendomi la porta alle spalle.
Mi dirigo a passo svelto in cucina e rilascio un lungo sbadiglio che segna l'inizio della mia mattinata.

Accendo la luce per svegliarmi del tutto e quando la stanza si illumina, sussulto per lo spavento.

«Cazzo Gabriel sei un ninja, non ti ho neanche sentito respirare» scherzo, notando la presenza di Vybes seduto su uno sgabello davanti al bancone della cucina.

Lui sorride, ma sembra più cupo rispetto ai giorni scorsi.

«Come mai già sveglio?» chiedo, dato che le lezioni dei cantanti iniziano alle 8 e sono solamente le 5:30 del mattino.

«Non ho chiuso occhio questa notte e rigirandomi nel letto rischiavo solo di disturbare Ilan e TrigNO» mi spiega ed io annuisco, poco convinta.

«Io faccio colazione, preparo qualcosa anche per te?» domando, non volendo investigare troppo a quest'ora.

Lui mi fa un cenno affermativo con la testa e benché non sia mai stato uno di troppe parole, oggi mi sembra più difficile conversare con lui.

«Ho l'impressione che tu sia il tipo da pane, Nutella e latte caldo, vero?» sorrido, andando a prendere gli ingredienti che ho appena nominato.

«Come fai a saperlo?» domanda, quasi incredulo.

«Intuito» mi stringo nelle spalle, versando il latte nella sua tazza verde.

Ed immediatamente, tutto cala nel silenzio più assoluto.
Sarà la stanchezza degli ultimi giorni che ha colpito entrambi, ma è chiaro che l'aria in questa cucina non sia del tutto leggera.
Il problema è che immagino il perché.

Il suono del microonde è l'unico rumore che spezza questo imbarazzo. Vado a prendere la tazza ormai calda e la poso davanti a Vybes, afferrando poi un cucchiaino ed immergendolo nel barattolo della nutella per poi spalmarlo su una fetta di pane.

«Ti è piaciuta la mia esibizione di ieri?» domanda lui, soffiando sul latte bollente.

«Certo» rispondo subito, quasi come se avessi il timore che lui possa non crederci.

«E posso sapere perché è da ieri che non mi rivolgi più la parola?» chiede proprio mentre gli passo la fetta di pane farcita.

La sua mano sfiora la mia per qualche secondo mentre afferra la sua colazione ma io la ritraggo immediatamente, presa alla sprovvista dalla sua domanda dato che non pensavo avesse davvero il coraggio di chiedermelo.

«Ma no, sono stata solo impegnata» replico frettolosamente, preparando una fetta di pane anche per me.

«A me sembrava che facessi di tutto per evitarmi, sono sincero» continua ed il modo in cui sta parlando mi fa contorcere lo stomaco perché so che c'è rimasto male e so anche che ha ragione.

«Gabri davvero, sono stata solo impegnata non ti preoccupare» cerco di salvare la situazione.

«Camilla dai, hai passato la giornata a fingere di essere interessata ai discorsi di TrigNO e a parlare con Alessia dell'acconciatura della prossima puntata» sbuffa, picchiettando le dita sulla tazza.

«Va beh Ga', mica siamo obbligati a parlare tutti i giorni. A volte capita, non siamo mica incollati l'uno all'altro!» improvviso con la prima stupidaggine che mi passa per la testa e notando il suo cambio di espressione, capisco di aver appena commesso un errore.

Vybes annuisce, tenendo lo sguardo basso.
Ma non replica.

Io deglutisco a vuoto.
Sono stata uno stronza!

«Gabri...» sussurro cercando di avvicinarmi ma non riesco a capire se sia la cosa giusta da fare, infatti mi fermo qualche passo prima.

«È tutto ok, hai detto quello che pensavi. Sono abituato tranquilla» si stringe nelle spalle ed io rimango in silenzio.

Sto cercando il modo giusto per scusarmi ma non trovo le parole. Un semplice "scusa" non cancellerebbe la cattiveria che ho usato.

«Buongiorno! Riunione di condominio?» domanda TrigNO entrando in cucina. «Ti ho sentito uscire dalla stanza e volevo sapere se fosse tutto apposto» si interessa, rivolgendosi a Vybes.

Quest'ultimo alza lo sguardo verso di lui ed annuisce, ma si nota perfettamente che i suoi occhi continuano ad essere spenti.

«Tu bellissima come mai già sveglia?» mi chiede Pietro, posandomi un dolce bacio sulla testa e noto che proprio in quel momento, Vybes sposta lo sguardo altrove.

«Sveglia biologica, a quanto pare non riesco più a dormire bene. Sarà lo stress» ammetto.

«Questa sera ci facciamo un po' di coccole che dici? Magari ti rilassi un po'» mi sorride dolcemente ed improvvisamente Gabriel inizia a tossire rumorosamente.

Sposto lo sguardo su di lui e noto che probabilmente gli è andato di traverso un pezzo di pane e nutella.

«Tutto apposto zì?» chiede TrigNO e Vybes si limita a mostrargli un pollice in su.

«Bevi un po' di latte» propongo e lui mi asseconda ma senza guardarmi.

«Allora, confermate le coccole?» parla di nuovo TrigNO, avvolgendomi un braccio intorno alle spalle. Vybes ha lo sguardo fisso davanti a sé, il che mi fa scattare un campanello d'allarme nella testa.

«Si certo» sorrido dolcemente ma la mia attenzione è fissa su Gabriel.
Cerco di rimuovere quel pensiero che mi ha attraversato la mente, rendendomi conto che probabilmente sono fuori strada.

«Sono un uomo fortunato» sospira teatralmente TrigNO, facendomi l'occhiolino. Lui mi piace, su questo non ho nessun dubbio. Eppure....

«Scusate, io esco a fumare» sbotta improvvisamente Vybes, scendendo in maniera rumorosa dallo sgabello.

Seguo il suo corpo uscire dalla casetta a passo spedito, come se non vedesse l'ora di andarsene.

Una parte di me è tentata di seguirlo, giusto per capire cosa gli prende.
La parte razionale invece, decide di rimanere in compagnia di Pietro che amorevolmente mi sta versando del caffé nella mia tazza rosa preferita.

La parte razionale invece, decide di rimanere in compagnia di Pietro che amorevolmente mi sta versando del caffé nella mia tazza rosa preferita

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Ciao a tuttx! Eccomi con un nuovo capitolo.
Scusatemi per il ritardo ma purtroppo avrei tanto voluto prendere qualche spunto dai daytime ma, parere personale, li sto trovando un po' noiosi.
Sempre le solite cose, le solite persone e quindi è difficile magari prendere ispirazione. Detto questo, spero che il capitolo vi piaccia!❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 08 ⏰

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𝗣𝗲𝗿 𝗱𝘂𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗻𝗼𝗶 ||𝐕𝐲𝐛𝐞𝐬||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora