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8 Luglio.




Lauren POV.

Mi sveglio e mi stiracchio leggermente, tutto mi riaffiora alla mente e sorrido come un ebete, mi agito nel letto esultando felice... dio non potete capire come mi sento, in questo momento, quasi come se potessi toccare il cielo con un dito e non sto scherzando. Vedere che ancora le piaccio e che ho ancora una chance, mi sta facendo impazzire e farò di tutto, per farla tornare da me e non farla più soffrire... per nessuna ragione al mondo e voglio davvero, con tutta me stessa, curare ogni ferita del suo cuore, anche la più minuscola, proprio come le ho detto ieri.



Mi squilla il cellulare e mi giro, lo prendo e vedo che è Lia a chiamarmi, corrugo le sopracciglia... perché mi sta chiamando alle 9.30 del mattino?!, rispondo, "Lauren sei a casa?" mi chiede. "Si perché?" chiedo e mi alzo dal letto, apro le tende, "perché Y/n ha la febbre alta e non abbiamo medicine in casa... a parte l'epinefrina" dice e rimango immobile, "quanto alta?" chiedo, "39.5" dice e sbianco. "Cinque minuti e sono lì" dico e attacco, mi spoglio alla velocità della luce e vado dritta in doccia, mi do una sciacquata veloce ed esco... mi asciugo e mi vesto velocemente, infilando un jeans e una maglietta semplice a mezze maniche. Scendo velocemente di sotto e vado in cucina, lascio i croccantini a Zoe e prendo le medicine, nel mobiletto... prendo le chiavi ed esco, corro leggermente, per arrivare prima da loro, busso alla porta.



"Wow sei più veloce di Justeat" dice Lia, alquanto divertita, io scuoto la testa... mi fa entrare e vado in cucina, "ha già mangiato qualcosa?" chiedo e nega, "non vuole mangiare" dice e annuisco. Le chiedo dove posso prendere il pancarrè e la marmellata, mi prende tutto l'occorrente e gliene preparo uno... dopodiché le preparo un bel cappuccino caldo, come so che piace a lei e una volta finito, metto tutto sul vassoio che mi dà Lia e metto anche l'acqua con la medicina.



Salgo di sopra e Lia mi segue, arrivo alla porta e me la apre, la ringrazio ed entro... "vi lascio sole" sussurra e annuisco, chiude la porta e mi avvicino al letto, poggio tutto sul comodino e mi siedo sul bordo del letto, accanto a Y/n. Le scosto i capelli dal viso e si sveglia, "hey" dice piano, facendo un piccolo sorriso... "qualcuno si è beccato una brutta influenza vedo" dico e sorrido, accarezzandole il viso, "si e ora te la becchi pure tu, se mi stai vicino" dice. Sorrido e le bacio dolcemente la fronte, "non mi spaventa un po' di febbre" confesso e mi guarda con occhi, da cucciolo bastonato... sorrido e le accarezzo il viso, chiude gli occhi e si avvinghia al mio braccio.



"So che non hai fame, ma dobbiamo far scendere la febbre e non puoi prendere la medicina, se prima non mangi qualcosa" dico e lei nega piano... "per favore piccola, fallo per me" sussurro e le accarezzo dolcemente la guancia, sospira piano e poi annuisce. L'aiuto a mettersi seduta, contro la spalliera del letto e le passo il pancarrè, mangia pian piano e una volta finito... beve il cappuccino, le pulisco il muso, leggermente sporco di schiuma, ed è la visione più carina di sempre.

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⏰ Ultimo aggiornamento: 4 days ago ⏰

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