Capitolo 60

9 3 6
                                    

Rimango appoggiato al muretto davanti alla scuola riguardando il video del contratto bruciato in loop ormai, ho provato a rispondergli ma i messaggi non si inviavano, li ho capito che mi aveva bloccato

Stringo il telefono nella mano, lo sto aspettando davanti alla scuola mentre vedo finalmente la Mercedes parcheggiare lì davanti, riesco a vedere il volto di jimin e il suo autista..

Il suo autista che lo sta abbracciando

Gli bacia la fronte per poi lasciarlo finalmente andare, sento le mani prudermi dalla rabbia, finalmente Jimin scende e.. i suoi capelli..

Ha cambiato colore..ora sembra un piccolo angelo della tristezza, rimane impalato a salutare l'autista e appena quest'ultimo si leva finalmente dai coglioni alza lo sguardo incontrando il mio

Non mi sorride, non fa per avvicinarsi ne socchiude le labbra per dirmi qualcosa

Semplicemente si gira e se ne va senza guardarsi indietro, aveva detto che non mi avrebbe più voluto vedere ma..ma non immaginavo ci sarebbe riuscito veramente

Eppure è lì, ad allontanarsi fingendo che io non esista esattamente come io stesso gli ho chiesto di fare nel modo peggiore

Mi muovo per raggiungerlo ma una mano mi blocca, appena mi volto Jackson è lì a fissarmi "forse dovresti lasciarlo in pace, non credi?" È più forte di me, gli piazzo un gancio destro così spontaneo che quasi mi stupisco "ma tu che diamine vuoi?! Sono affari tuoi?! E poi chi cazzo ti ha dato il permesso di toccarmi, si può sapere?!" Si tiene il naso con entrambe le mani e ringrazio il cielo che siamo fuori da scuola o sarei già espulso "non toccarmi mai più e non immischiarti negli affari miei, sono stato chiaro?" Sibilo gelido mentre varco i cancelli, Jimin è seduto sulla panchina in giardino con Jungkook, stanno mangiando dei bignè..no mi correggo, jungkook sta mangiando i bignè che l'amico gli ha portato, cazzo Kookie come puoi non renderti conto quanto Jimin sia magro?

So che quella chioma azzurra è a conoscenza del mio sguardo fisso su di lui, lo sente.. lo sente sempre e oggi non è diverso dal solito se non per il fatto che non prova a ricambiare il mio sguardo, ci si impegna proprio per non rischiare nemmeno di compiere un tale errore

Non so proprio cosa fare..

Abbasso lo sguardo entrando nella scuola, sta notte il suo volto triste mi ha perseguitato esattamente come avevo previsto, quelle guance sempre più scavate, quegli occhi tristi.. mi si piazzavano davanti ogni volta che provavo a chiudere occhio

Sospiro chiudendomi nella vecchia palestra, spero Kookie venga qui e mi faccia i grattini, ho bisogno di ricordarmi a chi appartiene il mio cuore

Dopo un paio di minuti infatti la porta si apre e chiude velocemente e un coniglietto con le labbra sporche di zucchero a velo mi viene incontro "Hyung! Oggi Jimin mi ha portato dei dolcetti! Ne vuoi uno?" Mi porge il contenitore, lo stesso che Jimin gli stava porgendo qualche minuto prima

Ne afferro uno assaggiandolo "se vuoi puoi tenere gli altri, sono così tanti che non sono riuscito a finirli" corrugo la fronte mentre il dolce gusto mi pervade le labbra "perché ne ha portati così tanti?" Ha pensato che Kookie li avrebbe condivisi con me? "Oh perché suo padre è tornato ieri, ricordi? Te lo avevo detto ieri!" Ridacchia stiracchiandosi "ogni volta che il signor Park torna prepara a jimin questi bignè perche da piccolo dopo averli visti nella principessa e il ranocchio voleva provarli" ride e a me scappa un sorriso immaginandomi un piccolo Jimin che guarda Tiana preparare quei dolcetti "fatto sta che suo padre volle imparare a farli per renderlo felice e così divenne un'abitudine, ogni volta che c'è il padre gli prepara la colazione e lo accompagna a scuola in auto lui stesso, è proprio bravo a differenza della madre"

Lo accompagna in auto..

Che cretino del cazzo sono?! Era suo padre non quel maggiorminchia di merda dell'altra volta

Aspetta, in che senso a differenza della madre?..

Lo guardo interrogativo e la verità è che Jungkook ama confidarsi con me su tutto "oh la madre era una ballerina famosa, poi ha avuto Jimin e..beh ha dovuto rinunciare alla sua carriera, quindi ora è sempre a spronare Jimin a fare di più e sempre di più.. l'hanno scorso pensa si era rotto la caviglia da quanto lei lo ha sforzato e anche quello non è bastato per farla smettere.. infatti nonostante tutte le volte che si è fratturato qualcosa torna sempre a fare danza e sembra sempre meno una sua scelta" sussurra infine "ma perché continua se non vuole?" Chiedo in automatico anche se la verità è che da questo breve racconto posso dedurne benissimo il motivo

Ma odio così tanto queste situazioni dove le persone ci rimangono bloccate in mezzo così tanto da soffocare, è cosi complicato e così semplice al tempo stesso

"Beh Jimin non vuole far star male suo padre, loro non sono sempre stati così ricchi" enfatizza sull'ultima parte "prima l'unica a fare i soldi era la madre con la danza, il padre ha faticato tanto per diventare un uomo di successo, ora ha la sua azienda personale da solo 3 anni alla fine e Jiminie non vuole rischiare mai di farlo preoccupare, torna sempre in piedi è così forte lo ammiro così tanto!" Sorride felice mentre dentro di me sento solo crescere ogni sorta di emozione negativa

Jimin non è forte per un cazzo.

How You Want Me «TAEKOOK» /«YOONMIN» Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora