Era un giorno come tanti, la solita routine, la solita noia.
Tornai a casa andai in camera mia e mi misi a fangirlare su Twitter.
Arrivata l' ora di cena, non avevo voglia di scendere a mangiare ma si sa, la fame vince sempre.
Scesi a mangiare e i miei come al solito continuarono a parlarmi di scuola, del mio andamento scolastico, del fatto che non mi impegno nello studio e tutte cose che io non ascolto ad un certo punto sento una voce che penetra nei miei pensieri, era mia madre" Silvia, cosa c' è che ti distrae dallo studio? "
Mio padre aggiunse
" Sei innamorata e non capisci più nulla? "
Volevo risponderli *si, sono follemente innamorata del mio migliore amico non riesco a non pensare ad altro* ma mi limitai a rispondere " no , è solo che penso molto al mio futuro, penso agli R5 come in ogni istante e niente"
Volevo staccare il discorso è così feci, mi avviai verso camera mia e chiamai il mio migliore amico, Fede.
Dopo circa una mezz'ora di chiamata riattaccai e mi addormentai.---------------------•-------------------
SPAZIO AUTRICE
È il primo capitolo, spero la storia vi piaccia cercherò di aggiornarla molto spesso.
E niente votatemi e commentate se vi piace.
Baci guys
Silvia...
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Great escape, Ross Shor
JugendliteraturParla di una ragazza che ha bisogno di pensare, di capire cosa vuole, allora prende un aereo e va nella sua città preferita, Londra. Durante il viaggio incontra un ragazzo che le fa dimenticare tutto, lui era con i suoi fratelli e il loro migliore a...