Capitolo 3𝓠𝓾𝓮𝓼𝓽𝓲𝓸𝓷𝓮 𝓭𝓲 𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲

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Ogni sguardo è un universo di emozioni, un ponte tra anime in cerca di connessione. Che possiate sempre riconoscere la bellezza nei silenzi, e che gli sguardi che incrociate vi guidino verso una comprensione più profonda di voi stessi e degli altri.

Mi sveglio molto presto, il primo chiarore dell'alba filtra attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella stanza. Un groppo di ansia mi si forma nello stomaco mentre cerco di lasciarmi alle spalle ciò che è successo ieri sera. La partenza di oggi incombe su di me come una nube scura, ma so che non posso permettere che il passato mi affossi.

Scendo dal letto, i piedi nudi toccano il pavimento freddo, e mi dirigo verso il bagno. Con calma, inizio a truccarmi, intensificando lo sguardo per nascondere la tempesta che infuria dentro di me.

I miei occhi, il mio rifugio e la mia prigione, devono apparire decisi e sicuri. Indosso un abito elegante che mi fa sentire un po' più forte, chiudo la valigia con un gesto risoluto, ma non prima di aprire il cassetto della scrivania.

Tra le lettere ingiallite, riconosco quella calligrafia familiare. Ogni parola scritta evoca ricordi affettuosi e un'assenza che mi stritola il cuore. Un'ondata di nostalgia mi travolge; il suo abbraccio mancante è una ferita aperta, una parte di me che non riuscirò mai a riempire.

Uscendo di casa, aspetto i miei genitori, avvolta in un silenzio che amplifica il peso del momento. Il tragitto in macchina verso l'aeroporto scorre come un sogno indistinto, i paesaggi che passano fuori dal finestrino riflettono il mio stato d'animo confuso.

Arriviamo, e con le solite raccomandazioni, i miei genitori si congedano, lasciando un vuoto che si allarga nel mio petto.

Mentre mi dirigo verso l'uscita del gate, sento un calore strano. C'è molta gente, ma all'improvviso un ragazzo mi passa accanto e cattura la mia attenzione. Si staglia tra la folla con una presenza che mi toglie il fiato, e non posso fare a meno di osservarlo. Avrà sui venti, ventidue anni, ma la sua fisicità trasmette una maturità che va oltre l'età. Il suo corpo è scolpito, con muscoli definiti che si muovono sotto la pelle abbronzata, dorata come sabbia riscaldata dal sole. Quella tonalità calda sembra quasi brillare, evidenziando ogni linea, ogni curva.

Ma sono i suoi occhi a catturarmi davvero. Marroni, profondi come la terra bagnata dopo la pioggia, emanano un calore rassicurante, un'intensità che mi fa sentire improvvisamente fragile, come se potesse vedermi oltre la superficie. I loro riflessi dorati ricordano l'ombra lieve di un ombrellone al tramonto, caldi e avvolgenti, trasmettendo sicurezza, come se potessi affondare in quello sguardo e trovare pace.

I suoi capelli, scuri e leggermente mossi, ricadono con disinvoltura attorno al viso dai tratti decisi, quasi scolpiti nella pietra, e la sua bocca è così maledettamente carnosa.

C'è una bellezza selvaggia in quella semplicità, una forza che non ha bisogno di essere urlata. Ogni movimento è sicuro, padrone dello spazio attorno a lui. Le sue spalle larghe e la postura eretta trasmettono una stabilità che sembra incrollabile, come se fosse nato per sostenere il peso del mondo senza mai vacillare.

Il suo stile è sorprendentemente semplice, ma perfettamente calibrato per esaltare ogni parte di lui. Una maglietta che segue la forma dei suoi pettorali come una seconda pelle, e jeans che avvolgono con disinvoltura le sue gambe muscolose. Niente in lui sembra forzato, ma tutto emana una naturale perfezione, un equilibrio che è difficile ignorare.

Poi c'è la sua camminata, lenta, sicura, come se avesse tutto il tempo del mondo. Ogni passo è rilassato, eppure carico di una calma che trasmette potere.

Mentre gli passo vicino, la sua fragranza mi avvolge: un profumo legnoso, profondo, con una nota particolare, quasi inafferrabile, che mi fa pensare al mistero delle foreste antiche. Quel profumo si insinua nei miei sensi, rendendo ogni dettaglio di lui impossibile da dimenticare. Ha una presenza che non solo riempie lo spazio, ma lo trasforma, e in quel momento, è come se il mondo attorno a lui fosse solo una cornice sfocata.

𝓑𝓮𝔂𝓸𝓷𝓭 𝓽𝓱𝓮 𝓶𝓪𝓼𝓴𝓼   Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora