- Luna POV
Non è stata una decisione facile. Seduta sul bordo del letto, con le valigie aperte davanti a me, mi rendo conto di quanto sia arrivata al limite. Le tensioni, le discussioni, i sospetti. È tutto diventato troppo. Ogni gesto, ogni parola tra me e Matteo, sembra ormai parte di una battaglia continua, come se ci stessimo spingendo sempre più lontano. Eppure, ho sperato che avremmo trovato un modo per rimettere insieme i pezzi. Ma questa volta è diverso.
Mi guardo intorno nella stanza d'albergo. Ogni dettaglio mi sembra opprimente, soffocante. Questo tour, che all'inizio sembrava una grande avventura, è diventato un incubo da cui non riesco più a fuggire. Ogni volta che Theo esce da solo, ogni volta che torna tardi e con lo sguardo perso, il mio cuore si spezza un po' di più. L'amore non dovrebbe essere così. Non dovrebbe essere fatto di dubbi continui, di paura costante. Ho cercato di fidarmi di lui, ho cercato di essere comprensiva, ma la verità è che sto vivendo in una costante ansia. E non posso più farlo.
Non riesco più a ignorare la verità che mi sta lentamente consumando: non posso più andare avanti così. Ho cercato di essere forte, di combattere le mie insicurezze, di accettare il fatto che la vita di Matteo è intrinsecamente legata a un mondo che non comprendo, un mondo che mi spaventa. Ma ora so che, per quanto io possa amarlo, non posso continuare a sacrificare me stessa per una relazione che mi sta lentamente distruggendo.Mi alzo dal letto e inizio a camminare nervosamente per la stanza. Le parole che devo dire a Theo mi bruciano dentro, ma so che non posso più rimandare. Non posso continuare a vivere in questo stato di incertezza. Devo dargli un ultimatum, per me stessa, per la mia salute mentale. O cambia, o finisce qui.
Le mie mani tremano leggermente mentre fisso il telefono, ancora indecisa se chiamare mia madre e dirle che sto tornando a casa, sapendo che la sua risposta sarebbe: "te lo avevo detto". Milano mi sembra così lontana in questo momento, come se appartenesse a un'altra vita, una vita che ho lasciato alle spalle quando ho scelto di seguire Theo. Ma adesso, tutto quello che avevamo costruito, o almeno ciò che pensavo avessimo, sembra crollare davanti ai miei occhi.
Theo non è solo un uomo; è un mondo intero. Un mondo fatto di luci accecanti, di folla urlante, di tentazioni a cui io non sono mai stata esposta. È come se ci fossimo incontrati su un campo minato, e io non sapessi mai dove mettere i piedi senza far esplodere tutto. E adesso, sento che siamo vicini all'ultima esplosione.Mentre sistemo l'ultimo paio di jeans nella valigia, sento la porta della stanza aprirsi. Il cuore mi sale in gola, sapendo che è Theo. Non l'ho visto da ieri, da quando abbiamo avuto quella terribile discussione in cui mi ha detto che non potevo capire la sua lotta, che non potevo immaginare quanto fosse difficile per lui. Non è stato un litigio come gli altri, questa volta era diverso. Questa volta ho visto la disperazione nei suoi occhi, e mi ha fatto paura.
Theo entra, il viso segnato dalla stanchezza e dalla tensione, ma c'è una calma innaturale nei suoi movimenti. Si guarda intorno, i suoi occhi che si fermano sulle valigie, e il silenzio tra noi si fa subito denso, carico di quello che non ci siamo detti per troppo tempo.
Per un attimo, i nostri sguardi si incrociano. Non c'è rabbia nei suoi occhi, ma qualcosa di più profondo, come se sapesse che questo momento doveva arrivare. È colpevole? Forse. Ma c'è anche una strana accettazione in lui. Sa che non può più evitare quello che sta per succedere.
«Dobbiamo parlare...» inizio a dire, la voce più fragile di quanto vorrei. Dentro di me, sono un caos, ma devo mantenere il controllo.
Theo si ferma e annuisce piano, senza una parola. Si lascia cadere sul divano accanto al letto, il suo sguardo fisso sul pavimento, quasi come se volesse sfuggire a tutto questo. Non c'è traccia della solita sfacciataggine, solo silenzio. Ma non intendo dargli il tempo di trovare una scusa, una difesa. Questa volta, tocca a me parlare.
Respiro a fondo, cercando il coraggio necessario. «Matteo, non possiamo andare avanti così.» Le parole mi pesano, ma so che devo dirle. «Non posso più vivere con questa tensione continua, con la paura che tu possa ricadere da un momento all'altro. Ogni volta che sparisci, ogni volta che bevi troppo... Io non so cosa pensare. Non so se posso fidarmi di te.»
Lo vedo irrigidirsi, ma non dice nulla. Aspetta. Mi lascia parlare, come se sapesse che è ciò di cui ho bisogno.
«Ti amo.» La mia voce si spezza, perché è vero. «Ma questo... questo non è l'amore che voglio. Non posso vivere in costante ansia, non posso chiedermi ogni giorno se starai bene, se tornerai a casa intero. Non posso farlo per il resto della mia vita.»
Theo alza finalmente lo sguardo, e c'è una scintilla nei suoi occhi, qualcosa di indefinibile. Non è furioso, non è nemmeno disperato. Sembra ferito, ma c'è anche una sfumatura di sfida in lui. «Moon...» inizia, la voce bassa, quasi ruvida. «Lo so che non sono perfetto. Ma non voglio che tu pensi che me ne freghi niente di te. Io ci tengo, anche se sono un casino. Lo sai.»
Si appoggia allo schienale del divano, passandosi una mano tra i capelli in quel gesto nervoso che fa sempre quando non sa cosa dire. «Non sto cercando scuse. Lo so che ho fatto un casino, e so che ogni tanto... sparisco. Ma non è perché voglio farti del male, cazzo. È solo... è così che sono fatto.» Si interrompe per un attimo, cercando le parole giuste. «Non sono il tipo che segue le regole, Moon. Ma tu lo sapevi, quando ci siamo messi insieme. E io non voglio che questo finisca così, non senza combattere. Perché tu... sei diversa. E io non voglio perderti.»
Le sue parole mi colpiscono, e per un attimo mi sento vulnerabile, confusa. Theo è sempre stato un casino, ma questo non lo rende completamente sbagliato. Solo... complicato. Ma posso davvero accettare tutto questo? Posso vivere con l'incertezza?
Lui mi guarda, e per la prima volta, vedo una sincerità disarmante dietro il suo atteggiamento. Non è qui per manipolarmi. Sta semplicemente cercando di essere se stesso, nel modo migliore che conosce.
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Note di un amore imperfetto
FanficLei è una libraia romantica, con il cuore ferito ma ancora alla ricerca del vero amore. Lui è un cantante di successo, con un passato tormentato e una relazione complicata. Quando i loro mondi si incrociano, la chimica è innegabile. Ma possono due a...