E se...fosse realtà

Capitolo 3

Due mesi dopo

-Non ci credo! - dice con voce quasi stridula Josh. Non sopporto quando mi prende in giro…ed ora lo sta facendo! 

-Non puoi aver avuto il coraggio di inviargliene una copia! Non tu! Queste sono cose che faccio io…ma tu Chris…come hai fatto a combattere e vincere la te che blocca ogni iniziativa con le solite paranoie?!- continua mandandomi in bestia. 

-E invece l'ho fatto! Non te l'ho detto subito perché sapevo avresti reagito così…ora che sono certa che gli sia stato consegnato, eccomi qua a farti sbellicare dalle risate…e comunque questa presa in giro me la paghi! - dico ridendo ma facendo finta di essere arrabbiata con lui. 

Mi siedo davanti a quel gran figo del mio amico e datore di lavoro. Osservo divertita la sua reazione esagerata alla notizia e mi crogiolo un pò complimentandomi con me stessa per il coraggio avuto. Ebbene sì! Gliel'ho mandato…ho spedito una copia del mio ultimo romanzo a lui…alla mia musa ispiratrice, all'unico ragazzo al mondo in grado di farmi sorridere come un ebete davanti ad una sua immagine! Sì, sì, sì! Tim, Timothy Royer, ha appena ricevuto un grazioso pacchetto che ho confezionato personalmente e contenente il mio romanzo, anzi il "nostro" romanzo, la storia di quasi seicento pagine che ho scritto pensando a lui! 

-Ed ora…cosa ti aspetti?! Che lui ti cerchi e che inizi una storia d'amore con te come è accaduto ai due protagonisti?! - continua ridendo sfacciatamente -...a proposito, sta andando alla grande! Sono state vendute già migliaia di copie negli Stati Uniti…e notiziona…partiamo tra due giorni. - finisce sventolandomi sotto il naso un biglietto aereo. 

-Per dove? - la mia voce tradisce l'agitazione che sto provando. È sempre un'emozione indescrivibile quando un mio romanzo va bene ed ottiene il successo tanto desiderato. E poi, quella bellissima storia d'amore che vivono i due protagonisti è mia…la sento pienamente mia, è come averla vissuta in prima persona, fa parte di me in tutto e per tutto.

-Tesoro mio…dove credi voglia portarti se non dove sta riscuotendo maggior successo?! Chicago ci aspetta. Ti aspetta a braccia aperte. Avrai tutto il weekend pieno di incontri con i tuoi lettori, tre presentazioni nelle più importanti librerie della città e una serata di gala di cui sarai madrina. Sei stata proclamata la portavoce dei sogni d'amore delle donne, colei che fa sognare e vivere attraverso le parole le storie d'amore più appassionanti del decennio! Brava! E io ti adoro sempre di più. Grazie a te la mia casa editrice sta riscuotendo un successo planetario e una notorietà che mai avrei potuto sperare!- le sue parole mi lasciano allibita, mai avrei potuto immaginare che tutto ciò potesse accadere. Un riconoscimento del genere per il mio lavoro è una cosa fantastica. 

Sento il bisogno di sedermi, devo respirare, anzi tornare a respirare regolarmente. Tutte queste notizie mi hanno chiuso la gola, è come se stessi soffocando per la gioia che mi investe in pieno. 

Il comodo divano grigio di pelle morbidissima del suo ufficio mi accoglie. Devo avere gli occhi sgranati, sono sbalordita e scombussolata dalle sue parole. Non mi sembra vero. Il mio romanzo è in testa alle classifiche! 

Non riesco a crederci. 

-Wow…- riesco a sussurrare mentre Josh si alza dalla sua scrivania per venirmi incontro. 

-Tutto qui?! - mi dice sorridendo con gli occhi brillanti per la contentezza. 

-Che dire…non me lo aspettavo! Io scrivo perché amo farlo, sapere che sono arrivata ad ottenere questo risultato è per me più di quanto potessi sperare…- dico adagiandomi sui morbidi cuscini in raso blu e sollevando le gambe per appoggiarle sul tavolino posto davanti al divano. 

-Vedrai…ti divertirai. Anzi, ci divertiremo! E questa volta sarà con noi anche Travis! Non sta nella pelle! Non vede l'ora di partire! - dice afferrandomi una mano per accarezzarmela.

Quindi ormai è tutto deciso. 

Josh decide tutto, io eseguo. Per fortuna che c'è lui, altrimenti non combinerei proprio nulla, sarei troppo timida per fare le cose che lui organizza e mi obbliga a fare! 

Ora non mi resta che preparare la partenza, lasciare Dotty a mia madre  che abita non troppo lontano da casa mia e fare la valigia! 

Non sono mai stata negli Stati Uniti e mi sembra un sogno che finalmente posso vivere personalmente, finalmente potrò respirare la stessa aria che Tim respira, sentire gente con il suo stesso accento e sognare fino alla fine di incontrarlo casualmente e di conoscerlo. 

Eh già…sono una grande sognatrice! 

Passo i giorni successivi a preparare il tutto, ad acquistare abiti adatti alle presentazioni, alle serate cui parteciperò e soprattutto un abito per la serata di gala. Sono emozionata da tutto questo, è come se stessi vivendo una favola, la mia favola!