DI NUOVO INSIEME, PER SEMPRE

VERITÀ

Nathan pov's:

Siamo in ospedale... Giorgia è su un lettino di ospedale con dei tubi attaccati alle braccia. Non riesco a smettere di piangere... e se fosse a causa mia? C'è Shawn vicino a me che cerca di consolarmi ma anche lui sta piangendo, piangono tutti. < Ragazzi > è il padre di Axel  < Sergio come sta? > < Oii ciao Nathan, da quanto tempo. Sentite ragazzi Giorgia si è sforzata troppo in questi due giorni e la sua pancia ne ha risentito, la sua vita è appesa ad un filo... mi spiace > < Le avevo detto di non sforzarsi troppo... perchè Giorgia... PERCHĖ!!!! > Caleb sta urlando e Jude cerca di calmarlo ma senza successo. Non ce la posso fare... casco a terra e piango come non mai, sento delle mani che mi abbracciano è Caleb, ancora con le lacrime mi dice < Senti... non è colpa tua, vedi qualche mese fa Giorgia, dopo aver scoperto che Dark era stato arrestato dopo aver fatto del male ad un ragazzo, era super felice e aveva detto che voleva scoprire chi fosse stato a salvarci tutti. Quindi decise di dare una festa ma si sentii male, scoprii che aveva un infezione grave e andava operata, un mese fa si è operata ma... non era ancora fuori pericolo > che cosa... voleva ringraziare quella persona... < Ma perchè vuole ringraziare la persona che l'ha abbandonata quando ne aveva più bisogno? > alzai lo sguardo, i miei sapevano tutto, anche mia sorella. I ragazzi mi stavano guardando < Si... vi ho abbandonati per proteggervi... mi dispiace ragazzi > < Nathan non dirlo neanche per scherzo, ci hai salvati tutti. Per favore raccontaci > mi disse Caleb < Vedete... quel giorno avevamo appena finito l'allenamento mattutino, stavo per andare a casa quando sento una mano che mi prende e mi sbatte contro il muro, era Dark, mi disse che se volevo salvarvi dovevo lavorare per voi e non dire niente a nessuno, all'inizio neanche i miei lo sapevano poi sono venuti a saperlo e anche Dark, ha cercato di farmi fuori ma non ci è riuscito, è per questo che sono tornato. Sapeva che se avrebbe preso me Giorgia sarebbe crollata, diceva che ero tutto per lei, ma io non ci credo. Scusatemi tanto, scusate> < Giorgia ha bisogno di te Nathan, gli servi, i tuoi abbracci, le tue carezze, i tuoi ti amo. Ho cercato di farti dimenticare da tutti, pensavo ci avessi tradito, ma neanche io riuscivo a dimenticarti Nath, sei uno tra i miei migliori amici... non potevo dimenticare cosa avevi fatto per me. Quindi ascoltami, Giorgia ti ama ancora, se non di più di prima. Lo ha sempre fatto e lo farà sempre > < Grazie Caleb>. I ragazzi mi abbracciano e dopo andiamo tutti insieme da Giorgia.

Nei giorni seguenti sono venuti a trovarla anche i ragazzi e le menagers. Quelli che ci stanno più male sono gli attaccanti, ma gli ho detto che si sarebbe svegliata prima o poi.

2 SETTIMANE E MEZZO DOPO

Giorgia pov's:

Bip-bip-bip-bip

Apro gli occhi a fatica, mi sento la testa pesante, non sono in camera mia sono... in ospedale? Ma perchè sono in ospedale? Cerco di alzarmi ma la pancia mi fa male. In quel momento vedo Camelia entrare in stanza < Oh mio dio Gio! Ti sei svegliata! > in quel momento vedo arrivare Sergio < Forza chiamate la sala operatoria > < Sergio cosa sta succedendo? Mi fa male la pancia > < Buon segno, sei stata in coma per 2 settimane e mezzo, possiamo rimuovere l'infiammazione del tutto ora > nel tragitto mi ha spiegato tutto quello che era successo < E poi non sei curiosa di rivedere il tuo principe azzurro? > < Il mio principe azzurro? > < Oh si! In tutti i sensi > mi disse facendomi l'occhiolino. Avevo capito a chi si riferisse < Certo che vai lento... veloce tu chiamalo e digli di venire subito, voglio vederlo!!! > < Agli ordini madame > ridiamo e poi entro in sala operatoria.

Mi sveglio, devo dire che sto da dio, credo siano passate 2 ore. Mi guardo in giro e vedo una chioma azzurrina che sta dormendo sul letto. Anche quando dorme e super bello. Non resisto e inizio ad accarezzarli i capelli, sono morbidissimi. Si sta svegliando, stropiccia gli occhi e poi mi vede ,è bellissimo. < Ti sei svegliata > < Si, e anche tu purtroppo > gli dico ridendo < Senti... > mi inizia a raccontare il perchè se ne era andato. Lo aveva fatto per me, per noi, per tutti noi. Non resisto, lui è seduto sul mio letto e io di scatto mi alzo, non mi fa più male niente, avvolgo velocemente le braccia attorno al suo collo e gli do un dolce bacio sulle labbra, casto ma pieno di amore. Non aspettandoselo rimase un attimo immobile ma dopo neanche 5 secondi, poggio le mani sulla mia vita e ricambiò il bacio. Picchiettò la lingua sul mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che io ovviamente gli diedi. Restammo cosi per alcuni minuti, poi ci staccamo per mancanza di aria < Ti amo > lo abbiamo detto in contemporanea < Mi sei mancato tanto amore mio > < Anche tu amore > ci scambiammo un altro bacio. Poi arrivarono i tutti i ragazzi della squadra e i miei super amici. Ci fecero tutti i complimenti per esserci rimessi di nuovo insieme.

Nathan mi invitò a stare a casa sua, quindi andai a vivere con lui nella sua casa gigantesca.

Stavo andando agli allenamenti quando sento delle braccine abbracciarmi da dietro < Scusami Gio, non volevo andarmene così l'altra volta. Eri così bella pensavo di non essere più niente per te > mi girai e l'abbracciai < Tu sei e sarai sempre tutto per me Chloe, vieni a vedere come alleno i ragazzi? Ti va? > mi fece cenno con la testa e andammo insieme dai ragazzi. 

Finimmo alle 6 e dopo tornai a casa con Nathan. Finalmente potevo stare con lui, sempre.