4. 𝕀𝕠 𝕖 𝕥𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖

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Marco

"Buongiorno principessa!"

Le muovo un po' il braccio per farla svegliare. Poi quando vedo che inizia a muoversi nel letto inizio a farle i grattini.

"Anna, è mattina"

Si rigira di nuovo ma non ne vuole sapere proprio di alzarsi. Mi scappa un sorriso quando lei si avvicina a me e mi si mette letteralmente sopra continuando a dormire. Continuo a farle i grattini e le stampo un bacio in fronte.

Mi fermo un attimo e guardo la notifica che mi compare nel telefono, è di Elia.

Elia: Marco tu e Anna dovete essere sul set  per le 8 e 30.

Tiro un sospiro di sollievo, abbiamo ancora molto tempo. La guardo e le accarezzo la guancia, sembra una bimba quando dorme, è così dolce.

Cazzo,

Anna sta dormendo sopra di me...

è bella pure quando dorme.

"Mhhhh" sento che mugola mentre si sveglia.

Fa uno sbadiglio e si ritrova davanti me. Si avvicina ancora di più alla mia faccia.

Anna

Mi sveglio che sono sopra di lui. Quindi decido di avvicinarmi ancora di più alla sua  faccia. Gli stampo un bacio leggero tra le sue labbra.

Poi ci guardiamo per un attimo fino a quando lui inizia a parlare.

"Elia  ha detto che dobbiamo essere alle 8 e 30 sul set, tranquilla abbiamo un sacco di tempo"

"Che ore sono?" dico mentre faccio un'altro sbadiglio.

"Le 7 e 20"

"Come le 7 e 20?"

Marco

Fa una faccia disperata e si appoggia di nuovo a me. Le accarezzo la guancia.

"Dai Anna non ti disperare" dico sorridendole.

"Aspettami che arrivo"

Piano piano la faccio riappoggiare sul letto e so già che molto probabilmente si addormenterà di nuovo. Io vado in cucina e inizio a preparare la colazione per entrambi. Pancake con la Nutella e caffè latte.

Poi prendo un vassoio e inizio ad appoggiare la roba su di esso. Di fianco alla sua roba ci metto una rosa e una lettera che sono riuscito a scrivere prima.

Sopra ci scrivo "Per Stella".

Finisco di preparare tutto e torno in camera per chiamare Anna. E come avevo previsto si è addormentata ancora.

"Stella...stella svegliati che ho una sorpresa per te"

Si sveglia di scatto

Inizia a stirarsi e io mi siedo di fianco a lei.

"Buongiorno Romano"

"Buongiorno De Luca" dice con la voce rivendicativa.

Si mette le ciabatte e andiamo in cucina. La prendo in braccio tendendo le gambe con un braccio e la schiena con l'altro. Quando sposto la mano per tenerla su meglio mi accorgo che durante la notte si è tolta i pantaloncini e mi rendo conto solo ora che è in mutande...gli sto letteralmente toccando il sedere sotto la maglietta. Ma non sembra farci molto caso quindi continuo a camminare.

Per un secondo ci guardiamo e io mi fermo.

Abbiamo una scossa elettrica che percorre il corpo di entrambi e ci sentiamo così leggeri e legati che iniziamo a baciarci, così come siamo. Ci stacchiamo e sorridiamo entrambi poi continuo a camminare verso la cucina.

La metto giù ma la giro subito per non rovinargli la sorpresa.

"Chiudi gli occhi stellina"

Lei si mette le mani davanti agli occhi e io inizio a girarla e a portarla al tavolo.

La faccio sedere.

"Stella adesso apri gli occhi"

Lei li apre e rimane a bocca aperta. Mi salta in braccio e mi stampa un bacio sulla guancia.

"Cos'è tutta questa bontà amore?"

"Leggi la lettera e vedrai... però prima facciamo colazione che poi ci dobbiamo vestire"

Lei si rimette seduta ma ci ripensa subito. Si alza e viene da me io mi faccio indietro con la sedia, non capisco cosa voglia fare.

Si mette cavalcioni su di me.

"Dai adesso possiamo mangiare"

Io scoppio a ridere e la bacio. Lei aveva già mangiato la Nutella e baciare le sue labbra con quel sapore era ancora più bello così gli mordo il labbro inferiore. Prendo la forchetta e la imbocco e lei fa lo stesso poi si appoggia al mio petto e sento il profumo dei suoi capelli che mi invade le narici.

Amo l'odore dei suoi capelli.

In poco tempo finiamo tutto e rimane solo la lettera. Sono un po' in ansia perché ho paura che non possa accettare quello che c'è scritto.

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