9. 𝕊𝕚...

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Anna

Anche per questo giorno iniziano le riprese infinite...

Adesso io e Marco abbiamo la scena della fontana, quella che abbiamo provato tutta la notte.

"Sei unica così Raggio di sole"

Ci baciamo...un bacio intenso, che dopo tutto quello che è successo quella mattina mi fa riflettere...molto...

Anna di stamattina mi vuoi spiegare come cazzo hai fatto a stare senza queste labbra che sanno ancora di Nutella da stamattina?

Non riesco a trovare una risposta. Lui è tutto per me. Tutto. Continuiamo a baciarci finché Elia grida "STOP!"

Io e Marco ci stacchiamo, ci guardiamo negli occhi e continuiamo con il copione, ci abbracciamo.

"A posto, bene ragazzi siete stati veramente stupendi, adesso avete un'oretta di pausa e poi abbiamo la scena nella sala per le pizze."

Annuiamo entrambi.

Ci alziamo, prendiamo i telefoni e ci dirigiamo sul set per andare fuori in cortile.

"Marco" gli do una leggera spinta alla spalla.

Marco

"Oi Anna, dimmi"

"Andiamo a bere?" Lo dice con un che di seducente che mi fa letteralmente impazzire. Capisco perfettamente che non ha sete.

Le prendo un dito stringendolo forte forte nella mia mano che in confronto alla sua è molto più grande. Senza farci vedere da nessuno.

Andiamo in mensa e per fortuna non c'è nessuno. Chiudiamo la porta a chiave.

Manca ancora molto all'ora di pranzo. Nessuno verrà. Nessuno ci disturberà.

Chiudo la porta e butto la chiave  per terra, al momento non mi interessa.

Prendo Anna per mano e la porto nei tavoli più lontani.

Mi fa sedere per primo e inizia a sciogliersi i capelli che momentaneamente aveva legato in una coda bassa.

La scioglie e si scompiglia i capelli come sa che piacciono a me.

Inizia a girare su se stessa in modo seducente e io resto lì a guardarla imbambolato. Si avvicina a me e mi fa segno di seguirla. Si gira e toccandosi i capelli mi indica la strada. Mi porta sul divanetto che abbiamo qui in mensa.

Ci giriamo e  mi da una leggera spinta e io cado come un sacco di patate sul divano, a gambe aperte continuando a fissarla. Lei si china e avvicina la mia bocca con la sua ma non mi bacia...sta lì.

"Hai ancora sete?" mi domanda lei.

"Si, ho sete di te"

Mi avvinghio sulle sue labbra e inizio a baciarla come se non ci fosse un domani. Lei non si tira indietro neanche quando ci metto la lingua all'improvviso e lei geme per il piacere. Le mordo il labbro superiore.

Lei cede e si mette a cavalcioni su di me, senza mai staccarsi dalla mia bocca.

Continuiamo a baciarci per un tempo indefinito. Non mi importa di chi è fuori. Fuori da noi.

Anna

Sento il telefono in tasca vibrare.

È Elia che ci sta chiamando.

Mi stacco dalle labbra di Marco e rispondo.

"Marco ha detto che dobbiamo andare a girare l'ultima scena"

Ci cambiamo e ci prepariamo per girare.

"CIACK!"

Replichiamo la scena esattamente come l'abbiamo fatta nella mensa, pari pari, aggiungendo solo le battute.

𝔻𝕚𝕖𝕥𝕣𝕠 𝕚𝕝 𝕤𝕖𝕥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora