Arrivi in ritardo dal tuo padrone, ormai hai le chiavi ed entri senza suonare. “Scusi padrone, c’è davvero molto traffico stasera” dici nervosa. “Non preoccuparti, lo so. Ho mandato Elena a prendere la mia donna delle pulizie e mi ha chiamato per avvertirmi che il traffico è intenso e tarderanno”. Donna delle pulizie? Lo guardi. È compito tuo e di Elena pulire. “Ti stai chiedendo perché, vero?” -annuisci- “Sará il vostro giocattolo”. Sei stupita, decidi di aspettare Elena per capire meglio.
Stai preparando il caffè quando Elena finalmente arriva. Servi e vi accomodate tutti e quattro nel salone. Il padrone spiega le mansioni che dovrà svolgere ad Anna, voi ascoltate in silenzio.
Anna sta pulendo in maniera frettolosa il salone, una prova richiesta dal padrone. La vedete nervosa, strofina le cosce l’una contro l’altra. “Elena, Martina, seguitemi in camera”. Si siede sul letto e inizia a spiegare “voi fate già molto, siete due brave schiave. Oltre a me e alla mia casa avete anche un lavoro. Vi vedo sempre più stanche anche se non mi deludere mai. Anna è stata assunta per alleggerirvi le mansioni in casa mia, ma non solo, quando avrete voglia di un po’ di sano sesso potete usarla a vostro piacimento.” Lo guardate confuse. “Lei lo sa, ha accettato di buon grado”. Vi da una sculacciata e va sul divano a sfogliare il giornale.
Guardate Anna per qualche minuto poi vi fate avanti, vi avvicinate a lei e le accarezzate il viso. “Stai pulendo molto bene, brava” le dici e sfiori le sue labbra con un bacio. Elena le solleva la gonna, con estrema delicatezza fa scorrere le sue dita nell’interno coscia fino a sfiorarle la figa. Anna sussulta, si morde le labbra. Il padrone continua a sfogliare il giornale, come se vi stesse ignorando, ma sapete che non è così. Sapete che segue ogni respiro, ogni rumore. Gentilmente le togli il panno dalle mani e la accompagni davanti al divano, ti spogli mentre Elena spoglia Anna. Infine tu ed Anna spogliate Elena insieme. Non indossa né mutandine né reggiseno. La baci con passione, Elena accarezza i vostri corpi. Delicatamente la fai sedere sul divano, la bocca di Elena inizia a divorare i suoi seni, la tua la sua figa. La assaporate, tu ed Elena vi scambiate. Vedete il padrone che vi guarda, è eccitato, soddisfatto. Con un cenno indichi la camera da letto, il padrone annuisce. Andate di là tutte e tre. Anna resta al centro dell’attenzione. La baciate, la accarezzate, la toccate, ma state attente a non farla venire. I suoi gemiti implorano un orgasmo. Ti siedi sul suo viso come a volerla zittire. Il padrone è appoggiato alla porta, continua a guardarvi con attenzione. Fai sdraiare Elena tra le gambe di Anna, le loro fighe l’una di fronte all’altra, lecchi entrambe. Affondi la lingua tra le loro labbra, le tiri, le succhi. Succhi il clitoride di Elena, che viene intensamente. Arriva anche il tuo orgasmo, che bagna il viso di Anna. Ti sposti e tu ed Elena vi concentrate su Anna, la lingua di Elena la divora, le tue dita la penetrano. Viene, un intenso orgasmo la fa dimenare. La coccolate mentre lentamente si riprende. Poi il padrone vi fa segno di andare nella vostra camera da letto…
STAI LEGGENDO
La nuova vita di Martina
ChickLitMartina è una slave dolce e ubbidiente. Il suo nuovo padrone se n'è andato ma ha iniziato una nuova esperienza che le rivelerà una sorpresa sin dalla prima sessione