"Oh, eccoti qui" quando entro nel locale Lek mi viene incontro per posarmi un leggero bacio sulle labbra. Non sono mai stato un grande amante delle effusioni in pubblico, ma con lui è tutto diverso; non mi interessa dei clienti del caffè, di quello che potrebbero dire o pensare, in questo preciso istante esistiamo solo io e Lek e lo sfiorarsi dei nostri corpi.
La nostra piccola magia viene però interrotta dal tintinnare del campanellino sopra alla porta che indica l'arrivo di qualcuno e dal sospiro che sentiamo subito dopo, capiamo entrambi che si tratta di Aloe.
La ragazza si butta sul divanetto del caffè con la testa fra le mani.
"Fiorellino, si può sapere cos'è successo questa volta?" chiede Lek preoccupato
"Si tratta di Non?" domando invece io memore dell'ultima volta
"No, non è lui... È per lo spettacolo..."Dopo essersi occupato di alcuni clienti appena arrivati, Lek ed io dedichiamo tutta la nostra attenzione ad Aloe. La ragazza ci spiega che per quell'anno accademico si è resa disponibile per scrivere la sceneggiatura della recita che i vari studenti del club di teatro dovranno fare; il piano originale prevedeva che insieme a lei ci sarebbero stati anche altri due ragazzi, due gemelli, ma si sono dovuti improvvisamente trasferire all'estero insieme alla loro famiglia e adesso che tutti hanno già scelto un'attività extracurricolare da fare non c'è nessuno che possa aiutarla con la stesura della storia.
"Non che io non abbia idee, ma da sola è difficile visto che devo mettere d'accordo più di quindici persone..." dice Aloe al limite della frustrazione.
Non so come potrei aiutarla, tutte le storie che mi vengono in mente sono cose che ho letto in qualche libro o visto in qualche serie tv e Aloe mi ha spiegato che il presidente del club di teatro ha richiesto che la storia fosse originale perché, con quella rappresentazione, vorrebbero partecipare ad un non so bene che concorso provinciale.
Lascio vagare il mio sguardo nel locale fino a che la mia attenzione non viene catturata da uno dei quadretti di Lek: dentro ci sono dei petali di anemone. Sorrido pensando che, durante la visita dei miei genitori, ho scoperto che quello è uno dei fiori preferiti di mia madre che mi ha anche raccontato della leggenda che considera le anemoni dei rifugi per le fate. Stavamo bevendo una bevanda fresca seduti al tavolino di un caffè, in un piccolo quartiere periferico della città, e sul bancone della proprietaria c'era un mazzo di anemoni e in quel momento mia madre mi aveva parlato di quella credenza legata alle piccole creature fantastiche che dimorano tra i petali colorati."Aloe, e se la storia raccontasse di una fata che vive all'interno di un'anemone?" Aloe mi guarda a metà tra l'incuriosito e il preoccupato
"Una notte, mentre è in giro nella foresta a fare le sue cose da fatina incontra un orco ferito e lo aiuta. Da quel momento i due si incontrano ogni notte finché non si innamorano..."
"Come fanno ad innamorarsi un orco e una fatina?" mi chiede Aloe
"A questo possiamo pensarci dopo, direi che questo canovaccio è perfetto! Moon, hai mai pensato di fare lo scrittore?" mi chiede Lek entusiasta
"No, no, le mie idee iniziano e finisco in un attimo"
"Potremmo inserire il personaggio di una strega cattiva e poi di una fata buona... Sì, è perfetto!" Aloe mi getta le braccia al collo, mi dà un grosso bacio sulla guancia e scappa via dal caffè dicendo che deve andare a casa a scrivere.Dopo che la ragazza si è praticamente volatilizzata sotto i nostri occhi, io e Lek ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
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#Writerober2024
Lãng mạn"Our Days Together" Questa storia partecipa al Writerober 2024 di Fanwriter.it #Writerober #Writerober2024 #Fanwriterit